La volontà di proporre una piattaforma come Capsule passa dalla lettura attenta del mercato che Check Point effettua costantemente, come confermato anche da David Gubiani. In questo senso, l’azienda ha recentemente pubblicato il terzo report sulla mobile security, rivelando come il 95% degli intervistati si trovi ad affrontare problematiche legate alla sicurezza ed al supporto del BYOD.
Lo studio “The Impact of Mobile Devices on Information Security” è stato condotto su oltre 700 professionisti IT ed evidenzia le problematiche legate allo spostamento dei dati aziendali sensibili al di fuori degli ambienti gestiti. Non solo, il report mette in luce le potenziali minacce di mobile security legate alla scarsa consapevolezza e formazione dei dipendenti in tema di sicurezza. Tra le tendenze rilevate:
• La minaccia principale si trova all’interno dell’organizzazione – L’87% dei professionisti intervistati ha identificato la più grande minaccia alla sicurezza dei dispositivi mobili nella scarsa attenzione dei dipendenti. Quasi due terzi degli interpellati crede che i più recenti e clamorosi furti di dati relativi ai clienti siano stati resi possibili per la poca attenzione dei dipendenti.
• L’uso di dispositivi mobili personali sulla rete aziendale aumenta esponenzialmente – Nonostante i dipendenti imprudenti siano visti come l’anello più debole nelle aziende, il 91% dei professionisti IT ha registrato negli ultimi due anni un incremento nel numero di device mobili personali che vengono connessi alla propria rete. Nel 2014, il 56% degli interpellati ha gestito dati aziendali su dispositivi di proprietà dei dipendenti, in crescita rispetto al 37% del 2013.
• Gli incidenti di mobile security con ogni probabilità aumenteranno – Il 2015 promette di essere un anno particolarmente a rischio, secondo i risultati della ricerca. Tra gli intervistati di quest’anno, l’82% prevede un aumento del numero di incidenti di sicurezza. Inoltre, quasi tutti gli interpellati (il 98%) hanno espresso la loro preoccupazione legata all’impatto potenziale di un incidente di sicurezza mobile, in particolare per quanto riguarda il furto o lo smarrimento di informazioni.
• Il costo degli incidenti di mobile security continua ad aumentare – Il 2014 ha visto un incremento nei costi dovuti al ripristino a seguito di incidenti di sicurezza mobile. Tra i responsabili IT intervistati, il 42% ha stimato il oltre 250.000 dollari il costo dovuto a questi incidenti per le loro organizzazioni.
• Android continua ad essere percepito come piattaforma con i rischi più elevati – Il rischio di sicurezza percepito legato alla piattaforma Android è passato dal 49% del 2013 al 64% di quest’anno – superiore rispetto ad Apple, Windows Mobile e Blackberry.