Tyco, il retail multicanale sostenibile e di successo

Andrea Natale analizza, inoltre, le migliore pratiche green per favorire un retail sostenibile e il concetto di reverse logistics.
Secondo una definizione dell’European Working Group, la logistica di ritorno (Reverse Logistics) viene descritta come “il processo di pianificazione, implementazione e controllo dei flussi di materie prime, semilavorati e prodotti finiti dalla produzione, dalla distribuzione o dal punto d’uso al punto di recupero o al punto di raccolta e distribuzione”. Al giorno d’oggi – se ottimizzata – essa può svolgere un ruolo fondamentale nelle strategie di aumento di fatturato, produttività e sostenibilità delle aziende grazie al recupero del più elevato valore possibile dal rientro dei prodotti a fronte di una riduzione dei costi operativi.

L’importanza strategica della logistica di ritorno per le aziende non può prescindere dalla progettazione e implementazione di un’efficiente rete logistica, che permetta di ottimizzare la fase di trasporto e contestualmente abbattere i costi di gestione ad essa connessi. È inoltre importante affidarsi al supporto offerto dalla tecnologia per quel che riguarda il reperimento di informazioni e la trasmissione di comunicazioni sullo stato dei trasporti, onde evitare l’incertezza relativa a tempistiche e quantità e soprattutto per garantirne la tracciabilità.

L’ottimizzazione della Reverse Logistics ha dei risvolti positivi non solo sull’operatività aziendale, ma anche sull’impatto che quest’ultima ha sull’ambiente, la cui tutela è divenuta una delle priorità nel mondo business. Si tratta di una responsabilità condivisa con fornitori, clienti e acquirenti – i beneficiari ultimi dei prodotti e servizi. L’inter-comunicabilità dell’ambiente richiede un approccio ai sistemi che crei soluzioni tali da ridurre l’impatto non solo dei singoli prodotti, ma anche della catena di fornitura e distribuzione. È fondamentale quindi affidarsi a vendor all’avanguardia nello sviluppo di tecnologie e processi basati su metriche e disciplina che minimizzino gli impatti ambientali.

Sotto questo aspetto rivestono un’importanza particolare nell’ambito della logistica di ritorno il ricircolo e il riciclo, grazie alla loro capacità di ridurre gli sprechi convertendo le emissioni in immissioni, sia direttamente – tramite il ricircolo di merci per il riutilizzo – o attraverso intermediari – avvalendosi di materiali riciclati in prodotti e imballaggi – e riciclando i rifiuti che non possono essere eliminati.