Red Hat Enterprise Linux 5.11, supporto continuo e stabilità

Red Hat Enterprise Linux 5.11, supporto continuo e stabilità

Red Hat annuncia la disponibilità della nuova release Enterprise Linux 5.11 e ribadisce il proprio impegno nell’assicurare un ciclo di vita decennale per le principali distribuzioni, con un supporto stabile, sicuro ed affidabile.

Tra i numerosi miglioramenti della suite, oltre a un rinnovato meccanismo per la gestione delle sottoscrizioni e nuove funzionalità di debugging, sono disponibili:
• Nuovi driver storage – che assicurano ai clienti i vantaggi di alcuni dei più nuovi adattatori storage dei partner hardware di Red Hat.
• Funzionalità di debugging – Red Hat Access Support facilita la gestione, diagnosi e interazione diretta con Red Hat tramite una console integrata in Red Hat Enterprise Linux 5.
• Miglioramenti ai guest Red Hat Enterprise Linux su VMware ESXi.
• Maggiori informazioni dai servizi di subscription management – che semplificano la gestione delle sottoscrizioni tramite GUI e linea di comando.
• Aggiornamenti OpenSCAP alla versione 1.0.8 – certificata dal National Institute of Standards and Technology’s (NIST) Security Content Automation Protocol (SCAP) 1.2 nella categoria Authenticated Configuration Scanner con l’opzione Common Vulnerabilities and Exposure (CVE). La nuova certificazione inserisce Red Hat tra i vendor qualificati per il complesso standard SCAP, rendendo OpenSCAP e Red Hat fattori importanti nel settore della sicurezza. Con questa certificazione, openscap 1.0.8 può gestire contenuti SCAP scritti correttamente rispetto allo standard 1.2 da qualunque fonte come ad esempio Red Hat Security Response Team Open Vulnerability and Assessment Language (OVAL), DISA Security Technical Implementation Guides (STIG), National Vulnerability Database (NVD) OVAL repository, e altri.

Red Hat Enterprise Linux 5.11 è disponibile sul Red Hat Customer Portal per tutti i clienti che dispongono di una sottoscrizone Red Hat Enterprise Linux attiva. Red Hat Enterprise Linux 5 sarà supportato attivamente fino al 31 marzo 2017.