I nuovi server HP ProLiant Generation 9 sono stati sviluppati per garantire ai clienti una riduzione dei costi e una minore complessità operativa, per facilitare la distribuzione dei servizi IT, a tutto vantaggio del core business aziendale.
Per supportare un mondo in costante cambiamento e garantire alte performance per le sfide moderne, i nuovi ProLiant vantano un’elevata scalabilità e flessibilità operativa. L’infrastruttura include acceleratori PCIe esclusivi di HP e HP DDR4 SmartMemory, adattatori HP SmartCache e HP FlexFabric per incrementare la capacità di calcolo. La piattaforma assicura una gestione convergente per server, storage e networking per poter abilitare il modello software-defined enterprise.
Hp assicura procedure di installazione, monitoraggio e manutenzione del firmware più rapidi, grazie ad una gestione integrata affidabile con UEFI e API RESTful per gli ambienti cloud ibridi.
Gli HP ProLiant Gen9 Servers comprendono quattro architetture – blade, rack, tower e scale-out – per offrire alle aziende la possibilità di:
• Triplicare la capacità di calcolo e incrementare l’efficienza per molteplici carichi di lavoro, a fronte di un total cost of ownership inferiore grazie all’ottimizzazione del design e all’automazione.
• Accelerare la distribuzione dei servizi IT e aumentare il provisioning dell’infrastruttura fino a 66 volte con l’utilizzo combinato delle caratteristiche di gestione convergente HP OneView, che saranno disponibili prossimamente durante quest’anno.
• Migliorare le performance nel workload delle applicazioni business-critical fino a quattro volte per indirizzare la crescita del business grazie ad esclusive innovazioni HP nello storage, nella memoria e nel networking.
I nuovi server HP ProLiant Gen9 saranno disponibili a livello mondiale direttamente da HP e dai suoi partner di canale a partire dall’8 settembre. HP Financial Services proporrà soluzioni di investimento e di migrazione flessibili, che includono aggiornamenti hardware, offerte di trade-in, duplice impiego e servizi di transizione.
Antonio Neri, senior vice president and general manager, Servers and Networking, HP
La crescita di mobile, cloud, social e big data spinge l’esigenza di un nuovo approccio al data center e al suo motore di elaborazione – il server – che permetta di conseguire risultati di business positivi. HP ha creato il mercato dei server x86 25 anni fa e da allora guida questo mercato grazie a innovazioni che hanno trasformato radicalmente il data center, come HP Moonshot e HP Apollo. Oggi gettiamo le basi per i prossimi 25 anni, grazie ai server HP ProLiant Gen9 e al computing, che combina il meglio degli ambienti IT tradizionali e cloud per permettere la realizzazione di una vera software-defined enterprise.Harry Gunsallus, executive vice president e chief information officer, Redstone Federal Credit Union
Con il computing HP possiamo scalare verticalmente milioni di transazioni al giorno, implementare i server negli ambienti virtualizzati in pochi secondi e distribuire le applicazioni in pochi minuti, il tutto anticipando le nostre esigenze future. Questo ci ha permesso di ridurre i nostri cicli di sviluppo e implementazione delle applicazioni mobili del 30%, per una durata attuale di 90 giorni (in media) e di aumentare del 50% il fatturato anno su anno della nostra sussidiaria Redstone Consulting Group LLC incaricata della consulenza software e tecnologica.