Airbus potenzia i propri sistemi HPC per lo sviluppo di velivoli integrando la nuova generazione di HP Performance Optimised Data center (POD) a Tolosa, in Francia, e ad Amburgo, Germania.
Grazie ai nuovi sistemi è ora possibile disporre di una potenza di calcolo sino a 1.200 TFlops, sfruttando cluster pre-integrati con server blade HP ProLiant, basati su tecnologia Intel. Le strutture garantiscono un’elevata densità, riducendo spazi e consumi energetici del 50%. Le piattaforme sono alloggiate in container lunghi 12 metri, l’equivalente di quasi 500 metri quadrati di spazio data center. All’interno sono integrati tutti gli elementi dell’HP Converged Infrastructure: server blade, storage, networking, software e gestione, nonché sistemi di raffreddamento e alimentazione. La struttura scalabile e modulare dei POD HP consente facili aggiornamenti, senza la necessità di soddisfare ulteriori fabbisogni energetici né di spazio fisico. https://www.youtube.com/watch?v= Y67m9S3V-o0
Guus Dekkers, CIO di Airbus
Siamo entusiasti di continuare la nostra partnership con HP nel supercomputing. Nei prossimi cinque anni, HP continuerà a migliorare i nostri POD potenziandone la capacità e incrementandone l’efficienza energetica, assicurandoci al tempo stesso livelli superiori di disponibilità, resilienza e sicurezza. Questo migliorerà il supporto offerto ai team di ingegnerizzazione di Airbus che si occupano dello sviluppo dei velivoli.Peter Ryan, senior vice president e general manager, HP Enterprise Group EMEA
Aziende come Airbus hanno bisogno di scenari creativi per progettare guardando alle esigenze di business future. HP continuerà a offrire le tecnologie e le operazioni più innovative e potenti al fine di supportare l’ambiente HPC di Airbus nei prossimi cinque anni.