Secondo i test preliminari AMD, le nuove APU stabiliscono record sia in termini di prestazioni, sia di autonomia. Per esempio, A10-7300 è in grado di ottenere performance superiori del 59% in ambiente OpenCL con Adobe Photoshop, rispetto alla precedente generazione AMD A10-5745M. Sempre secondo quanto dichiarato dal chip maker, rispetto alla concorrenza Intel i5-4200U, la medesima APU risulta 3,8 più veloce nelle elaborazioni OpenCL.
In aggiunta, utilizzando il decoder video integrato, la conversione di un filmato risulta sino all’81% più rapida rispetto all’utilizzo del decoder standard di Windows.
Sul fronte autonomia, AMD ha rilevato una durata di circa 11 ore con un carico di sola lettura e di 9,2 ore effettuando operazioni di browsing web.
Per quanto riguarda il nuovo marchio top di gamma, FX, è stato registrato un incremento fino al 58% nelle prestazioni grafiche e il 50% in più di performance di sistema rispetto ai processori Intel i7-4500U.
Le attuali APU FX garantiscono fino al 40% di incremento nel rapporto performance grafiche per watt, rispetto alla generazione precedente e fino al 30% di incremento nel rapporto capacità di calcolo per watt, rispetto alla generazione precedente.
Bernd Lienhard, corporate vice president e general manager, Client Business Unit, AMD
AMD compie oggi un grande passo avanti nel suo percorso di trasformazione dell’esperienza di computing presentando la nuova famiglia di APU Mobile Performance 2014. Combinando prestazioni di calcolo di livello superiore, una grafica sbalorditiva, efficienza energetica e tecnologie all’avanguardia, le nuove APU definiscono un nuovo punto di riferimento per i PC destinati ai mercati consumer e professionale.
