HP Officejet Enterprise Color MFP X585dn, la getto d’inchiostro professionale

Durante l’uso abbiamo apprezzato l’ottima reattività del sistema di gestione, comandabile tramite lo schermo LCD touch da 8″ reclinabile. Tutte le funzionalità sono riassunte a schermo e la configurazione di ogni singola impostazione è semplificata dall’interfaccia a video. Per gli amministratori e i più esperti, HP mette a disposizione numerose funzioni e una granularità specifica di alto livello. Questo consente di gestire facilmente la stampa o la scansione di documenti già integrati nella stampante, o disponibili su supporti USB o in rete. La gestione del flusso di documenti è immediata e può essere personalizzata in base all’utente e alle preferenze specifiche e alle policy aziendali attive.

La piattaforma è molto sensibile e ogni comando impartito viene riconosciuto in poche frazioni di secondo. Il pannello consente di collegarsi ai servizi ePrint e Web, ma assicura anche l’accesso alle impostazioni base della stampante, tra queste la personalizzazione dei tipi di carta, le funzioni duplex e colore, oltre alla configurazione dei vassoi preferenziali di pescaggio. La lettura rapida dello stato della stampante è facilitata da specifici messaggi, rilasciati in base alla presenza di errori o avvisi. La stampa USB è possibile inserendo un pendrive, anche se i formati supportati non includono i diffusi standard Office e risulta limitata anche la capacità di lettura di immagini e altre tipologie di documenti.

I test di prestazioni hanno confermato le ottime doti della X585, che si posiziona al livello delle stampanti laser di fascia alta. La riproduzione di documenti B/N e colore, su carta comune, con impostazioni standard è di 38 ppm e si ottengono 39 ppm lavorando con file PDF singoli. L’elaborazione di singoli thread di stampa, per esempio per l’avvio di tanti lavori da una pagina, rallenta il processo di elaborazione e, in alcuni casi, fa scendere le performance di stampa sino a 31 ppm.

La stampa di brochure e documentazioni grafiche non impensierisce particolarmente questa multifunzione HP, che risponde sempre rapidamente e con tempi di riproduzione contenuti. Abilitando la stampa duplex, utilizzando file B/N di testo con copertura al 5% abbiamo raggiunto le 20 facciate al minuto (9,8 ppm), un risultato da considerare particolarmente valido, dato che consente di ottenere i documenti desiderati in tempi ridotti, risparmiando carta e spazio.
Le performance di copia documenti, rilevate adottando una sorgente di 50 pagine, tramite ADF, confermano le ottime doti della X585, che raggiunge le 36 ppm a colori.
Lo scanner con modulo automatizzato di cattura carta è al passo con il motore di stampa e permette di acquisire sino a 40 ppm.

Nell maggior parte dei casi le stampe vengono processate non appena inviato il comando, con tempi di sviluppo della prima pagina compresi tra gli 8 e i 14 secondi. Nel caso il dispositivo si trovasse nello stato di standby profondo, la prima pagina viene prodotta entro i 29 secondi.
Non di rado, tuttavia, le attività di taratura delle testine e le operazioni di calibrazione rallentano l’avvio dei lavori e inibiscono alcune funzionalità della stampante, per tempi compresi tra i 20 e i 30 secondi. Le procedure di riallineamento sono inoltre particolarmente invasive quando la stampante viene spenta e riaccesa o dopo prolungati periodi di inattività. In questi casi il tempo di attesa supera il minuto.

La stampa di immagini, grafici e fotografie è all’altezza delle getto di inchiostro di fascia alta e, nonostante l’utilizzo di un sistema in quadricromia, le sfumature sono continue e i colori naturali. Naturalmente non c’è da aspettarsi una finitura fotografica come per i modelli espressamente concepiti per realizzare foto su carta patinata, tuttavia il risultato è gradevole e il dithering modesto.
Di fatto è possibile riscontrare leggere linee longitudinali al senso di stampa, forse riguardanti il sistema di trascinamento della carta, e più visibili nel caso di pattern con colori pieni e omogenei. Si tratta di sottili tratteggi più leggeri rispetto al tono di riferimento, non facili da trovare nel caso di stampe variegate ma ravvisabili nel caso di stampe tecniche.
In aggiunta, utilizzando carta comune da ufficio, i colori risultano tendenzialmente patinati e poco vivaci, adatti per l’uso professionale, ma poco incisivi, nel caso di debbano realizzare stampe ad uso presentazione. Per questi utilizzi, HP suggerisce, e ci ha fornito, la carta 80 g/mq All-In-One Printing e il cartoncino 180 g/mq HP Professional Inkjet Paper (matte). In entrambi i casi, al di là dello spessore della carta, è possibile ottenere tonalità più piene e luminose, rispetto all’uso della carta comune. In aggiunta, la carta spessa consente di ottenere una profondità cromatica adatta anche per foto e immagini, con neri ricchi e un contrasto elevato.
In questi contesti, la stampa di un’immagine in formato A4 avviene entro i 28 secondi, con tempi di circa 19/20 secondi per foto 10×15 cm e 13×18 cm.

Nel complesso la qualità e l’usabilità della nuova HP Officejet Enterprise Color MFP X585dn risultano all’altezza delle specifiche, delle esigenze dei grandi gruppi di lavoro e del prezzo di listino. La stampante rappresenta un investimento interessante in luogo delle convenzionali laser a colori. L’elevata durata delle cartucce (6.600 pagine colore e 10mila per il nero), e i consumi molto contenuti (solo 67 W in fase di stampa contro le centinaia di Watt delle concorrenti laser), consentono un ridotto costo per pagina, limitati costi TCO e un rapido rientro dell’investimento.