HP Officejet Enterprise Color MFP X585dn supporta i linguaggi PCL6, PCL5C, Postscript level 3 e PDF nativo. Oltre a questo sono integrati 105 font di serie ed è possibile scaricarne aggiuntivi, tramite la connessione Web. Per quanto riguarda la gestione della carta è possibile gestire formati sino all’A4 e supporti da 60 g/mq sino a 300 g/mq, dettaglio che garantisce un’elevata versatilità d’uso, per la creazione di brochure, pieghevoli e altro materiale informativo ad elevato impatto.
Per il caricamento della carta è previsto un cassetto di serie da 500 fogli, eventualmente integrabile con un secondo vano identico (opzionale), e un vassoio da 50 fogli, posto sul fianco sinistro della stampante. La disposizione è razionale, le operazioni di inserimento della carta e l’eventuale rimozione dei fogli inceppati possono essere portate a termine senza difficoltà.
Il corpo della stampante è piuttosto ingombrante e pesante, con misure di 533x546x574 mm e un peso di oltre 36 Kg ma può essere alloggiato sulla scrivania di lavoro o, meglio, può trovare collocazione in un’area dedicata, considerando anche la discreta rumorosità, quando si lavora in modalità standard. Questa generazione di stampanti è priva di maniglie laterali per poterla sollevare e posizionare agevolmente.
Nel complesso, il dispositivo vanta un’estetica molto diversa dalle consuete stampanti business a getto di inchiostro. I materiali plastici, di colore nero e grigio, conferiscono un look moderno, mentre le forme innovative rendono la X585dn adatta a qualsiasi ufficio.
Il comparto inferiore, che incorpora tutti i meccanismi di stampa, include il vano per le cartucce della serie 980, accessibili tramite la paratia frontale. Non essendoci meccanismi dedicati in movimento, non è possibile accedere al blocco di stampa.
Il motore per la stampa duplex è particolarmente innovativo e prevede un percorso interno ottimizzato. Il vassoio di uscita, contraddistinto dalla sinuosa paratia ricurva, agganciata nella sezione superiore destra della stampante, è in grado di accettare sino a 300 fogli. Per proteggere i componenti interni dalla polvere, HP ha inoltre predisposto una paratia automatica, completamente motorizzata e capace di aprirsi e richiudersi in base ai processi di stampa attivi.
La sezione posteriore incorpora una porta USB, per la connessione a PC, oltre a una seconda porta USB di tipo host, che fa coppia con quella situata in prossimità del display frontale. Si tratta di porte di comunicazione pensate per la connessione di pendrive e sorgenti dati dirette di terze parti. Completa la dotazione l’adattatore Ethernet Gigabit, il supporto wireless è opzionale, mentre l’integrazione con hardware su misura e sistemi NFC è possibile tramite il comparto integrato a fianco del pannello di controllo e uno slot dedicato nascosto dal display, quando si trova in posizione orizzontale (Hardware Integration Pocket).
Il comparto di scansione occupa la porzione superiore dello chassis e include un’unità CCD di tipo piano, con risoluzione ottica di 600 DPI e performance sino a 41 ppm. Lo scanner è munito di una sezione ADF per la lettura automatica di documenti in modalità singola o duplex.