Le prove del modello WD40EFRX si sono svolte con un’unità dotata di firmware 80.0, sfruttando una piattaforma Intel Core i5, con controller Serial Ata a 6 Gbps. I test, svolti in ambiente Windows 7 x64, sono stati compiuti per valutare le prestazioni assolute del drive, ma ricordiamo che si tratta di un modello pensato per unità NAS. Il riconoscimento del disco in modalità Advanced Format avviene immediatamente, particolare che ci consente di accedere all’intera capacità formattata del disco, pari a 3.726 GByte.
La rumorosità e le vibrazioni del drive sono estremamente contenute, soprattutto se rapportate ai dischi per desktop di pari formato. Nonostante la ridotta soglia di rumore, 28 dBA in fase di accesso, e i consumi contenuti, 4,5 W in lettura/scrittura e appena 3,3 W in fase di inattività, il drive in prova ha mostrato risultati di alto livello, nettamente superiori ai convenzionali dischi per ambienti desktop da 3,5″. Durante il test (CrystalDiskMark), abbiamo raggiunto una media di 145 MB/s in fase di lettura e scrittura, mentre sono stati sfiorati di 200 MB/s durante la copia di file di grandi dimensioni. HDTach rileva performance medie di 135 MB/s, velocità di picco, in modalità Burst di 429 MB/s, con un tempo di accesso di 12,9 ms e un tempo macchina richiesto dell’1%. Nel complesso si tratta di valori indicati per sistemi che devono soddisfare l’accesso simultaneo di più utenti, come nel caso dei NAS Soho e per le PMI. Il funzionamento in RAID 1, come abbiamo potuto riscontrare durante il test del NAS Thecus N2560, consente di mantenere un elevato indice di attività, senza blocchi o rallentamenti, e con temperature operative ben al di sotto della soglia di attenzione.
Punteggio
89 su 100
PRO
Buone prestazioni generali; rumorosità e vibrazioni ridotte; firmware dedicato per ambienti NAS; consumi contenuti.
