Schneider Electric, Intel e Red Hat: l’automazione aperta

La soluzione aiuta a sostituire hardware di specifici fornitori con un’offerta “plug-and-produce”.

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Schneider Electric in collaborazione con Intel e Red Hat annuncia la creazione di un’infrastruttura di nuova generazione per l’automazione aperta. Il nuovo framework software Distributed Control Node (DCN), estensione del sistema di Schneider Electric EcoStruxure Automation Expert, favorisce l’adozione da parte delle imprese di una soluzione software-defined e “plug-and-produce”. La socuzione è capace di ottimizzare qualsiasi operazione e i costi, assicurare qualità, ridurre la complessità dei processi.

La nuova generazione dei sistemi di controllo industriale  

In linea con gli obiettivi fissati nell’Open Process Automation Forum (OPAF), che punta a promuovere l’interoperabilità e la portabilità, Schneider Electric, Intel e Red Hat hanno lavorato alla realizzazione di un’esperienza moderna network-based. Essa aprirà la strada alla prossima generazione dei sistemi per il controllo industriale.

Infrastruttura di nuova generazione

Nathalie Marcotte, Senior Vice President of Process Automation di Schneider Electric
Questo progetto è l’apice di due anni di co-innovazione per creare sistemi di controllo industriale distribuiti, efficienti e a prova di futuro. Il framework software DCN è la chiave per favorire un approccio aperto all’automazione. Perché capace di garantire a qualsiasi impresa di crescere e continuare a innovare. L’interoperabilità e la portabilità aiuteranno i nostri clienti ad assaporare la libertà di tarare questa tecnologia sulle loro specifiche necessità, non viceversa.

Una nuova piattaforma industrial edge 

Red Hat, in collaborazione con Intel, ha recentemente annunciato la creazione di una nuova piattaforma industrial edge. Essa favorirà l’adozione di un approccio moderno alla costruzione e al funzionamento dei sistemi di controllo industriali. Da allora, Schneider Electric ha implementato Red Hat Device Edge in questo nuovo software DCN. In aggiunta a Red Hat Ansible Automation Platform e a Red Hat OpenShift usati a livello di calcolo per le implementazioni DCN, combinati a un’infrastruttura di controllo di Schneider Electric e a un’architettura di riferimento di Intel.

Come è formato il framework

Il framework è formato da due componenti principali. Nell’ordine: una piattaforma informatica avanzata (ACP), dotata di funzioni di virtualizzazione e monitoraggio. Essa supervisiona il controllo dei flussi di lavoro fornendo le funzionalità di controllo dei flussi e di automazione necessari a distribuire i carichi di lavoro in maniera sicura e programmatica. Poi il DCN, framework a basso consumo che usa processori Intel Atom della serie x6400E, dedicati all’esecuzione dei controlli e progettati per carichi di lavoro a criticità mista.

I nodi di rete 

Christine Boles, Vice President of Intel’s Network and Edge Group and General Manager for Federal and Industrial Solutions
Le soluzioni commerciali aperte e interconnesse stimoleranno la transizione dall’adozione di dispositivi proprietari. Lo faranno con funzioni predeterminate a infrastrutture flessibili e dinamiche basate sul software. Intel vanta una lunga storia come pioniere nell’adozione di sistemi aperti in tutto il suo ecosistema. Questa collaborazione con Schneider Electric e Red Hat per lo sviluppo di un framework di controllo software-defined, costruiti su sistemi operativi e di calcolo general purpose, guiderà la transizione del sistema industriale”.

Infrastruttura di nuova generazione per l’automazione aperta

Francis Chow, Vice President and General Manager of In-Vehicle Operating System and Edge at Red Hat
Red Hat si impegna ad aiutare le imprese nell’automatizzazione dei processi di fabbrica. Lavorando a stretto contatto con i nostri partner, come Schneider Electric e Intel, possiamo contribuire alla costruzione di siti produttivi scalabili e definiti dal software. Con capacità di automazione avanzata e interoperabilità, grazie a un approccio coerente basato su piattaforma. Siamo entusiasti di questa collaborazione, ed è solo l’inizio. Così facendo, stimoliamo le imprese a esplorare tutte le possibilità offerte dall’intelligenza artificiale, dall’edge computing e altro ancora.