Tendenze tecnologiche del 2024, previsioni di Hitachi Vantara

Chi saprà sfruttare le risorse a disposizione, ad esempio l’AI, riuscirà a raggiungere con successo gli obiettivi prefissati.

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Salvatore Turchetti, Country Manager & General Manager Hitachi Vantara Italia, e Marco Tesini, VP & GM Western Europe Hitachi Vantara, illustrano le principali tendenze tecnologiche del 2024.

Le previsioni di Salvatore Turchetti sulle tendenze tecnologiche del 2024

L’intersezione tra dati affidabili e l’eXplainable AI

La base del successo delle applicazioni di AI risiede nella qualità dei dati che le alimentano. Per il 2024, è evidente la necessità di fonti di dati affidabili ed accurate e lo sviluppo della cosiddetta eXplainable AI. Ovvero un approccio che mira a rendere le decisioni prese dagli algoritmi di intelligenza artificiale comprensibili agli esseri umani. Poiché le aziende si affidano sempre più all’AI, la conoscenza dell’origine e del percorso dei dati diventa di primaria importanza. Inoltre, l’integrazione di dati privati nei modelli di AI, garantendone la sicurezza, rappresenterà un trend significativo, che favorirà il passaggio ad un utilizzo dell’AI più prudente e responsabile.

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Generative AI: da hype a realtà

Il 2024 sarà un anno decisivo per la Generative AI, che passerà dall’essere un “trend di moda” alle applicazioni reali. Tuttavia, si prevede che la vera sfida consisterà nello sfruttare questa tecnologia per prendere decisioni strategiche nella vita reale.

La democratizzazione del digitale (AI + IoT) creerà nuovi scenari applicativi

La democratizzazione della tecnologia digitale preannuncia lo sviluppo di scenari di utilizzo nuovi ed imprevedibili, rendendo AI e IoT sempre piu accessibili, facili da usare e alla portata di tutti.

Tendenze tecnologiche del 2024

Nello specifico, si può osservare come tutta questa disponibilità e facilità di accesso favorisca l’innovazione in diversi ambiti, enfatizzando il valore della conoscenza del settore rispetto alle competenze tecniche. ChatGPT, ad esempio, rappresenta un progresso significativo in quanto offre un approccio no-code all’utilizzo dell’AI, consentendo anche agli esperti senza competenze di coding di sviluppare applicazioni uniche.

Invece Marco Tesini pensa che…

Il cloud come modello operativo

Nel 2024 assisteremo ad un cambiamento significativo nella percezione del cloud computing. Sono finiti i giorni in cui il cloud pubblico era considerato una opzione obbligatoria e si guarderà sempre più al cloud come ad un ecosistema. Il cloud sarà infatti un modello operativo che offrirà ancora di più agilità, economicità e scalabilità.

La sostenibilità del cloud ibrido è oramai una necessità

Nel corso degli ultimi anni i leader aziendali hanno mostrato sempre maggior impegno nel ridurre la propria environmental footprint, concentrandosi sull’ottimizzazione dell’uso delle risorse e sul miglioramento dell’efficienza dei data center. Una ricerca condotta nel 2023 da Hitachi Vantara ha rilevato che quasi 4 su 5 IT leader/executive C-Level hanno sviluppato piani per raggiungere emissioni net-zero carbon.

Le priorità

Mentre il 60% ha dichiarato che la creazione di data center eco-friendly è una priorità assoluta. Poiché le aziende si affidano sempre più a soluzioni cloud ibride per le loro esigenze IT, queste tecnologie devono contribuire ad un futuro sostenibile. Nel 2024, quindi, la sostenibilità del cloud ibrido passerà da una strategia “nice to have” ad una necessità assoluta per le sue reali implicazioni sul business.

Hitachi Vantara illustra le tendenze tecnologiche del 2024

Il passaggio alla sostenibilità dell’hybrid cloud comprenderà una serie di azioni. L’infrastruttura del data center e le pratiche di data management saranno riviste al fine di ridurre il consumo di risorse non necessarie. In particolare, si tratta di eliminare gli “hot spot” e l’uso eccessivo di energia, di ottimizzare i sistemi di raffreddamento e di eliminare correttamente gli sprechi elettrici. Le aziende implementeranno quindi sempre di più strategie per gestire in modo intelligente i carichi di lavoro nelle loro configurazioni di hybrid cloud per ridurre il consumo energetico.

Un impegno concreto

Questa trasformazione non si limiterà ad allinearsi agli obiettivi aziendali, ma ridurrà drasticamente i costi energetici e snellirà le operazioni di gestione dei dati. Questo contribuirà a migliorare l’efficienza, proteggere le risorse e ridurre sostanzialmente l’impatto ambientale.