Salesforce ha colto l’occasione della tappa milanese World Tour 2023 per rendere note a partner e clienti (4.000 i presenti) tre importanti novità: la disponibilità in Italia di Einstein GPT e di Hyperforce, la rivisitazione della piattaforma che consente di tenere sul territorio italiano i dati dei clienti grazie al Cloud pubblico di Amazon Web Services, e infine la sponsorizzazione dei Giochi Olimpici invernali Milano Cortina 2026.
“Le aziende di tutta Italia si stanno concentrando su livelli di digitalizzazione senza precedenti per mantenere relazioni significative con i clienti. Con questa transizione, la residenza dei dati gioca un ruolo sempre più importante per le organizzazioni aziendali nel settore pubblico e privato – ha dichiarato Mauro Solimene, Country Leader di Salesforce Italia –. Hyperforce crea flessibilità offrendo la possibilità di ospitare i dati localmente in Italia. E lo fa con la straordinaria versatilità del cloud pubblico, dando accesso alla capacità di calcolo in modo dinamico ed efficiente, quando e se necessario. Con Hyperforce, possiamo accelerare il percorso di trasformazione digitale dei nostri clienti, aiutandoli a rimanere al passo con la crescita e l’innovazione”.
Il ruolo strategico di Hyperforce
“Hyperforce – ha affermato Daphne De Backer, Director Solution Engineering di Salesforce – è costruito sulla nostra architettura cloud nativa e grazie alla partnership con Aws sarà disponibile entro la fine dell’anno in 16 paesi. Specificamente per l’Italia, sarà utilizzabile a partire da agosto e permetterà alle aziende di avere un maggior controllo sui dati che possono consultare come e quanto vogliono. Un aspetto essenziale considerata l’esplosione dei dati complessi, le normative sulla privacy e le tematiche di sicurezza”.
Una sapiente combinazione di Ai, dati e Crm
Secondo Salesforce, il futuro del business è una combinazione di Ai, dati e Crm. È questa la ricetta migliore per poter di interagire con i clienti in un modo veramente personalizzato. “L’Ai è all’interno della nostra piattaforma in modo nativo – ha spiegato De Backer –. Si chiama Einstein e si basa sul concetto di Low Code, attraversa tutti i nostri cloud e utilizza deep learning e Ai per anticipare e adattarsi alle esigenze del cliente. Einstein esegue oggi 215 miliardi di previsioni al giorno. Ma l’evoluzione non si ferma qui. La parole d’ordine di oggi è Ai generativa, un insieme di algoritmi per la generazione di contenuti molto realistici come testo, immagini, audio basate su dati. Questa intelligenza generativa può essere utilizzata per arricchire il customer journey e per stringere le connessioni con i clienti”.
Einstein GPT è la tecnologia CRM di AI generativa di Salesforce che, combinata con Flow, consente agli utenti di creare e modificare le automazioni utilizzando un’interfaccia conversazionale, semplificando radicalmente il processo di creazione dei flussi e limitando notevolmente le barriere per gli utenti meno esperti.
Infine, Salesforce ha reso noto che la piattaforma di formazione certificata Trailhead, oggi utilizzata da più di 45.000 persone nel nostro Paese, è stata resa disponibile anche in lingua italiana.
Coinvolgere i fan dei Giochi olimpici invernali come mai prima d’ora
“Nel mondo abbiamo superato i 30 miliardi di dollari di fatturato – ha sottolineato Solimene –. Questo ci rende una delle più grosse aziende del nostro settore. E l’Italia, in seno alla comunità Salesforce, sta diventando sempre più rilevante: come importanza, siamo diventati il quarto paese in Europa e l’ottavo a livello mondale”.
I partner sono l’elemento cruciale e determinante dell’ecosistema di Salesforce e producono il 95% dei progetti delle realizzazioni. “In Italia – ha aggiunto Solimene – oggi i partner sono 130 con 6 mila persone certificate. Molte di queste hanno anche più certificazioni a seconda delle tecnologie”.
Solimene ha concluso il suo intervento annunciando che sponsorizzerà Milano Cortina 2026. Più in dettaglio, Salesforce aiuterà l’organizzazione producendo una piattaforma dedicata all’interazione con il pubblico e i supporter degli atleti. “Il nostro obiettivo è coinvolgere e avvicinare i fan dei Giochi olimpici invernali come mai prima d’ora”, ha concluso Solimene.