Alla protezione dei computer quantistici europei ci pensa Thales

Obiettivo creare un Quantum Information Network che sfrutterà il fenomeno dell'entanglement quantistico.

computer quantistici

Thales prende parte alla seconda rivoluzione quantistica, impegnandosi nella protezione dei computer quantistici delle infrastrutture europee dagli attacchi informatici. Collabora infatti con una ventina di partner accademici, industriali e del deep tech all’iniziativa EuroQCI. European Quantum Communication Infrastructure mira a implementare un’infrastruttura di comunicazione quantistica per gli Stati membri dell’UE nel prossimo triennio.

La protezione dei computer quantistici

Entro il 2040, i computer quantistici potranno utilizzare la loro straordinaria potenza di calcolo per decodificare i dati crittografati e minacciare seriamente la sicurezza anche dei sistemi di comunicazione che godono della massima protezione. EuroQCI mira quindi a contrastare tale minaccia. Sviluppando sistemi sovrani per proteggere le comunicazioni e i dati delle istituzioni governative e delle infrastrutture critiche.

Quantum Information Network

L’obiettivo a più lungo termine è quello di creare un Quantum Information Network (QIN). Esso sfrutterà il fenomeno dell’entanglement quantistico per garantire la sicurezza delle comunicazioni. Oltre che per creare reti di sensori e processori quantistici, che hanno il potenziale per guidare aumenti esponenziali delle prestazioni, già eccezionali, di sensori e computer quantistici.

In cosa consiste il progetto

In questo ambizioso progetto, Thales fa parte di numerosi nuovi consorzi che sono stati istituiti dalla fine del 2022 nei seguenti settori:

  • Ripetitori quantistici, con l’Università di Delft. QIA (Quantum Internet Alliance), guidata dalla Delft University of Technology nei Paesi Bassi, sta lavorando per dimostrare la fattibilità di connettere utenti in due aree metropolitane distanti 500 km. Utilizzando ripetitori quantistici, che possono compensare la perdita di informazioni attraverso la memoria quantistica.
  • Distribuzione di chiavi quantistiche: QKISS – coordinato da Exail. QUARTER, a guida di LuxQuanta, sta sviluppando sistemi di distribuzione di chiavi quantistiche per proteggere le comunicazioni critiche degli utenti dagli attacchi informatici.

Thales si impegna nella protezione dei computer quantistici

  • Certificazione della comunicazione quantistica. PETRUS, Deutsche Telekom, è il coordinatore ufficiale di 32 progetti EuroQCI, per conto della Commissione Europea. Sta inoltre sviluppando una struttura per la certificazione e l’accreditamento dei prodotti e delle reti di comunicazione quantistica.
  • Comunicazioni quantistiche satellitari. TeQuantS, guidato da Thales Alenia Space, mira a sviluppare tecnologie di comunicazione quantistica Spazio -Terra. Necessarie per le applicazioni di sicurezza informatica e le future reti di informazione quantistica, attraverso la costruzione di satelliti e stazioni terrestri ottiche entro la fine del 2026.

Alla protezione dei computer quantistici europei ci pensa Thales

I gruppi di lavoro di Thales lavorano allo sviluppo di apparecchiature per la generazione, la distribuzione e la gestione di chiavi quantistiche e i relativi dispositivi di crittografia delle comunicazioni. Nonché alla definizione dell’architettura di queste infrastrutture di comunicazione quantistiche. L’azienda gestisce i più grandi centri di ricerca sulla fisica quantistica in Europa, in collaborazione con il CNRS. Questi nuovi consorzi beneficeranno tutti dell’esperienza multidisciplinare di Thales, in particolare nel campo delle reti di comunicazione sicure.