Più velocità di caricamento delle pagine web con CDN 2.0

La velocità di caricamento di un sito incide su ogni elemento della presenza online dell’azienda.

CDN

A pochi mesi dal lancio del servizio CDN, SiteGround presenta la release 2.0 introducendo miglioramenti significativi in fatto di velocità di caricamento delle pagine web. Tecnicamente parlando, la CDN 2.0 sfrutta la potenza del Routing Anycast e dei nodi perimetrali della rete Google. Nella pratica, essa aumenta la velocità di caricamento delle pagine web con risultati che possono variare, in base all’area geografica in cui si trovano i visitatori, dal 20% fino al 100%.

Quanto conta sulla presenza online

Luca Rodino, responsabile del mercato italiano di SiteGround
La velocità di caricamento di un sito non impatta solamente sull’esperienza dei visitatori, ma ha effetti importanti sul posizionamento nei motori di ricerca, sulle frequenze di rimbalzo e sulle conversioni. Praticamente incide su ogni elemento della tua presenza online. In qualità di hosting provider, siamo in grado di contribuire al successo dei nostri clienti aiutandoli a rendere i propri siti web sempre veloci. Ecco perché in SiteGround implementiamo costantemente nuove tecnologie per migliorare la velocità e le rendiamo non solo più potenti, ma anche più facili da usare per i nostri utenti.

Le caratteristiche più interessanti

La versione 2.0 della CDN di SiteGround utilizza un livello anycast che garantisce che gli indirizzi IP rimangano gli stessi per tutti i suoi PoP. Ovvero un Punto di Accesso lungo la rete di accesso, fornito da un Internet Service Provider – ISP, in grado di instradare il traffico agli utenti finali connessi ad esso. In sintesi: più il visitatore è vicino a un PoP, minore è il tempo necessario per caricare di un sito web.

Più velocità di caricamento

Mantenendo gli stessi indirizzi IP per tutti i PoP di SiteGround, si può indirizzare automaticamente la richiesta di visita di una pagina web alla location più vicina della rete Google. Una volta che la richiesta raggiunge il nodo perimetrale, entra nella rete interna di Google molto più velocemente. E inoltre raggiunge quasi istantaneamente il PoP della CDN SiteGround più vicina. Di conseguenza più gli utenti sono vicini ai nodi perimetrali della rete, più velocemente si carica una pagina web di un sito.

I principali vantaggi

  • Siti web più veloci. Il TTFB (Time to First Byte, misura del tempo impiegato da un browser per ricevere il primo byte di dati di risposta da un web server dopo aver effettuato una richiesta) ha ottenuto in media un miglioramento nei tempi di risposta di circa il 20%. Fino al 100% invece nelle regioni più lontane dai PoP della CDN SiteGround. Di conseguenza, in ottica di internazionalizzazione del proprio sito, un utente può far sì che esso sia visitabile da ovunque nel mondo, anche in zone remote, ancora più velocemente.
  • Affidabilità della connessione. ll failover multi-regione automatico presente all’interno della versione 2.0 consente di reagire istantaneamente alle variazioni in tema di utenti, traffico, rete, integrità del back-end e altre condizioni correlate. Questo sistema aiuta a garantire che il contenuto rimanga disponibile, anche nel caso in cui uno qualsiasi dei PoP della CDN sia irraggiungibile.