Il report Global Hybrid Cloud Trends Report di Cisco prende in esame la costante crescita del numero di aziende che stanno adottando il cloud ibrido. Da questa premessa è nata l’idea di un nuovo studio. Cisco ha così commissionato a 451 Research un’indagine su 2.500 decisori IT e professionisti cloud, DevOps e networking di tutto il mondo. Il report ha rilevato che l’82% degli intervistati ha adottato una strategia di cloud ibrido con almeno un servizio di cloud pubblico per eseguire le applicazioni interne e rivolte ai clienti.
Il report di Cisco
Di questi, quasi la metà ha una strategia multicloud che prevede l’utilizzo di due o più servizi di cloud pubblico. Qual è il grado di avanzamento delle aziende nell’esecuzione delle loro strategie ibride e multicloud. In particolare nel raggiungimento di risultati aziendali chiave come il miglioramento della distribuzione delle applicazioni, la semplificazione delle operazioni e l’accelerazione dell’innovazione.
Più cloud, più problemi
È stato chiesto ai partecipanti al sondaggio di classificare i principali problemi riscontrati nelle loro operazioni ibride e multicloud. I primi tre sono stati la sicurezza (37%), la complessità operativa e il contenimento dei costi (entrambi 33%).
Sicurezza
Fattori che hanno portato gli intervistati a classificare questo aspetto come la sfida principale sono molteplici. In primo luogo, la protezione all’accesso e all’interno degli ambienti cloud pubblici è una disciplina relativamente nuova per le organizzazioni IT. In secondo luogo, i rischi per la sicurezza aumentano con il passaggio di applicazioni e dati da un ambiente all’altro. Infatti, il 58% degli intervistati ha dichiarato di spostare settimanalmente carichi di lavoro e dati tra ambienti on-premise e cloud pubblico.
Complessità operativa
La natura stessa del cloud ibrido richiede alle organizzazioni IT di gestire domini diversi di cloud pubblico e on-premise considerando infrastrutture di computing, di rete e di storage. Ogni risorsa di cloud pubblico e on-premise ha i propri strumenti indipendenti di visibilità, monitoraggio e governance. Inoltre i team IT tradizionali sono tipicamente centralizzati. Invece ogni linea di business può avere il proprio team di sviluppo app, operazioni cloud e DevOps. Rendendo più difficile la collaborazione tra questi team.
Sempre più cloud ibrido, lo afferma il report di Cisco
Di conseguenza, il 55% degli intervistati ha dichiarato di aver creato un team interfunzionale con rappresentanti tecnici e di business. Inoltre, il 50% ha centralizzato le funzioni di CloudOps e NetOps per garantire l’efficienza operativa e il raggiungimento di obiettivi aziendali. Come l’ottenimento di agevolazioni sui prezzi da parte dei fornitori di cloud pubblico.
Contenimento dei costi
Lo studio ha anche rilevato che la gestione dei costi non è la motivazione principale che spinge le aziende ad adottare più cloud. Tutt’altro. Sebbene le aziende si aspettino vantaggi come una maggiore agilità e un’innovazione più rapida, per il 66% la riduzione dei costi non è un beneficio che si aspetta. Un fattore che contribuisce all’aumento dei costi è la grande varietà di luoghi fisici o virtuali e tipologie di infrastrutture in cui le applicazioni possono essere eseguite.
I carichi di lavoro
Ciò si basa, in parte, sul fatto che molte applicazioni, richiedono hardware specializzato per ottenere le prestazioni e la scalabilità richieste. Infatti, il 79% degli intervistati afferma che più del 51% dei loro carichi di lavoro e dei loro dati viene eseguito su hardware diverso nei vari ambienti. Questo può aumentare la complessità e i costi.
Il cloud come modello operativo, ecco la soluzione
Uno dei dati più importanti tra quelli rilevati è che queste tre sfide non devono essere considerate come problemi distinti, ma come altamente interconnessi. Perciò la soluzione più adatta richiederà la definizione di una strategia infrastrutturale a livello aziendale. Basata sull’evoluzione verso un modello operativo cloud che acceleri l’adozione del multicloud e di una pianificazione in ottica cloud-native.
Modello operativo cloud di successo, i dati del report di Cisco
Un modello operativo cloud di successo può offrire vantaggi importanti. Come la possibilità per l’IT di fornire un accesso self-service all’infrastruttura e la possibilità di sfruttare un kit di strumenti cloud-native con innovazioni prontamente disponibili nei cloud pubblici. Oltre alla riduzione dei costi operativi, pagando le risorse e i servizi solo in base al loro consumo. I clienti di Cisco che hanno adottato un modello operativo cloud innovano e potenziano i loro processi operativi IT con casi d’uso specifici per il cloud ibrido. Come:
- business continuity e backup a costi operativi inferiori utilizzando i cloud pubblici per il disaster recovery e l’archiviazione dei dati offsite
- sfruttare i servizi cloud-native, tra cui la gestione tramite API di hardware, software, container, microservizi per massimizzare l’agilità e la flessibilità
- accesso predicibile e conveniente a risorse e capacità attraverso un modello di consumo flessibile, sia che si tratti di un servizio on-premise che di un cloud pubblico