I tempi dell’IT e della telefonia IP cambiano rapidamente. Snom nell’anno del suo venticinquesimo anniversario, analizza i cambiamenti avvenuti dal 1997 ad oggi.
Heike Cantzler, Head of Marketing e PR di Snom
Quando abbiamo iniziato a occuparci del tema del venticinquesimo anniversario, siamo giunti alla conclusione che 25 anni nel settore IT sono paragonabili a circa 2.500 anni di normale evoluzione. Se si pensa che nel 1997 era appena uscito sul mercato il primo cellulare Nokia, il Communicator, con il suo mezzo chilo di peso, è davvero incredibile quali sviluppi si sono susseguiti negli anni!
Snom festeggia il suo venticinquesimo anniversario
Nello stesso periodo la start-up berlinese aveva avviato le proprie attività percorrendo in prima battuta tutt’altra strada. Ovvero sviluppando uno “scanning nearfield optical microscope” (SNOM) particolarmente competitivo. Oggi non si sa con esattezza se questo obiettivo sia stato abbandonato a causa dei costi esorbitanti dell’hardware o per il fascino che la telefonia IP esercitava sul fondatore. Ciò che è certo è che Snom ha mantenuto il suo nome. Nel 1997 costituiva parte integrante della community per lo sviluppo del protocollo SIP (“Session Initial Protocol”) e del primo codec utilizzato su scala mondiale per la trasmissione vocale. Tutto open source e disponibile gratuitamente.
Così sono cambiati i terminali IP di Snom in 25 anni
Il tutto non sembra molto remunerativo. Eppure, è stata proprio questa start-up berlinese a portare sul mercato nel 2001 il primissimo telefono IP, lo snom 100, che le è valso il titolo di pioniere del settore. Da allora, l’ascesa è stata vertiginosa, come dimostrano i numerosi premi e riconoscimenti ottenuti in quegli anni. L’orientamento internazionale dell’azienda e il suo essere squattrinata nonostante la grande notorietà ha messo alla prova il vigore dell’intera squadra. Il fatto che colleghi del team Snom dell’epoca facciano ancora parte dello staff dell’azienda ne dimostra la resilienza.
Finalmente il successo
Il vero successo arrivò dal 2005/2006. Sebbene la telefonia IP fosse ancora considerata astrusa dai più, le tecnologie e la percezione dei vantaggi del VoIP cominciavano ad affermarsi. Seguirono sedi in tutta Europa e negli Stati Uniti, che concretizzarono la vocazione internazionale a cui Snom è fedele ancora oggi.
Snom, dal centralino telefonico al DECT-over-IP
Il periodo successivo fu caratterizzato da numerosi nuovi sviluppi e dalla ricerca costante di grandi innovazioni. Dal centralino telefonico di propria produzione (un errore) al collegamento con sistemi di terzi per la gestione degli edifici (un grande successo per un settore di nicchia). Fino allo sviluppo di telefoni DECT-over-IP di alta qualità basati su standard aperti (un successo clamoroso) Snom non ha lasciato nulla di intentato lungo il cammino.
1997-2022, Snom festeggia il suo venticinquesimo anniversario
Fa parte del bagaglio di esperienze anche il fatto che la realizzazione di alcuni obiettivi richiedesse maggiori capitali. Snom fa pertanto parte del Gruppo VTech dal 2016, uno dei maggiori fornitori di dispositivi DECT al mondo. Nello stesso anno Snom ha vissuto un cambiamento decisivo ai suoi vertici: Gernot Sagl è stato nominato CEO. Sagl ha dotato l’azienda dell’orientamento strategico necessario a una società di caratura globale e si è fatto garante di una cooperazione serena con la casa madre. “
Venticinquesimo anniversario, i cambiamenti di Snom
All’interno del gruppo VTech Snom è considerata specialista del settore IP. Come tale dispone di carta bianca sulle attività di sviluppo e di sufficienti risorse. Grazie a ciò l’azienda è stata in grado di soddisfare l’esigenza di cuffie e soluzioni per conferenze telefoniche. Queste ultime sono legate all’improvvisa necessità di dotarsi di postazioni di lavoro ibride molto più rapidamente di quanto un’azienda di medie dimensioni sarebbe riuscita a fare in quel lasso di tempo.
Le telecomunicazioni del futuro
Inoltre, con l’appoggio della casa madre, Snom può pensare e sviluppare prodotti in tutt’altra dimensione. Eppure, nonostante l’azienda faccia parte di un grande gruppo industriale, resta la Snom di Berlino. Un vendor che, insieme a partner e clienti, esplora esigenze e aspettative verso le telecomunicazioni del futuro e mira a fornire soluzioni impeccabili, anche su misura.