Davide Villa, Director Emeai Business Development di Western Digital, traccia le tendenze dello storage 2021 in diversi settori.
– L’adozione e la complessità di sistemi smart video aumenta la necessità di storage a livello di edge
Cresce l’adozione dei sistemi smart video da parte di aziende e realtà pubbliche. L’evoluzione della tecnologia richiede un progressivo sviluppo anche delle soluzioni di storage che la supportano. Il tempo in cui un piccolo set di telecamere registrava in unico feed durante l’orario di lavoro è ormai superato. Le suite di telecamere per le realtà aziendali moderne sono spesso operative 24/7 e i sistemi smart video spesso supportano l’Intelligenza Artificiale (AI), i data analitycs, l’imaging termico e gli algoritmi di deep learning.
Naturalmente, le funzionalità avanzate dei sistemi smart video con le immagini 4K, il monitoraggio da remoto e l’analisi dei dati crea un volume maggiore di dati e richiede di conseguenza una maggiore capacità di archiviazione. Poiché molte aziende, istituti scolastici e strutture governative utilizzeranno sempre più i sistemi smart video, cresce l’esigenza di soluzioni di storage affidabili e ad alte performance.
Storage trend 2021
Le aziende oggi possono archiviare fino a 18 terabyte di filmati di alta qualità su un’unità HDD, che può supportare fino a 64 telecamere con tecnologia di Intelligenza Artificiale che fornisce 32 flussi aggiuntivi per l’analisi del deep learning all’interno del sistema.
Mentre molte aziende elaborano ancora dati provenienti da sistemi smart video sul cloud, nel 2021 le aziende guarderanno allo storage a livello di edge. E’ molto difficile per le telecamere elaborare video di sorveglianza 4K registrati 24/7 ciò significa dover tornare in un data centre centralizzato a centinaia di km di distanza. La latenza e la larghezza di banda diventeranno un problema. L’analisi dei dati deve avvenire rapidamente per essere tempestiva e applicabile a situazioni dinamiche, come la sicurezza pubblica. Archiviando dati rilevanti a livello di edge, il processo di analisi dell’AI può avvenire rapidamente.
– La crescita del gaming e degli eSports determina un’esigenza di archiviazione in data center localizzati
Nel 2020, le persone hanno trascorso gran parte del loro tempo tra le mura domestiche. Con la riduzione del pendolarismo e di minori opportunità di socializzazione, non sorprende che molti abbiano scelto il gaming come soluzione per passare il loro tempo. I numeri del gaming online, sia da console che da PC, stavano già mettendo alla prova le reti, ma ora, stanno portando alla proliferazione di un gran volume di dati.
Storage trend 2021: Nel 2020, le competizioni di eSports sono state al centro della scena: in queste gare, i giocatori si sfidano per vincere un premio in denaro, di conseguenza garantire le medesime condizioni di gioco è fondamentale. Per fornire a gamer e spettatori la migliore esperienza di gioco è necessaria un’alta larghezza di banda e capacità, uno storage affidabile per supportare giochi in 4K e 8K, HDR, realtà virtuale e aumentata.
Per archiviare con successo questi dati e prevenire la latenza, le società di gaming online investiranno sempre più in soluzioni di storage HDD e SSD di alta qualità per sostenere le loro operazioni nel 2021. Il gioco, che una volta era un semplice hobby personale, ora ha raggiunto un livello enterprise.
– Gli hyper-scaler stanno aumentando la domanda di NVMe
Gli hyper-scaler, in rapida crescita e che richiedono sempre più dati, sembrano espandere continuamente la loro portata e le loro capacità. Poichè tutti i loro servizi sono fortemente guidati dai dati, l’enorme volume di informazioni che deve essere elaborato, analizzato e archiviato è considerevole. E nel 2020, dove le persone sono diventate sempre più dipendenti dalle attività online, questo volume ha continuato a crescere.
La conseguenza di questo è che le soluzioni di storage NVMe (Non-Volatile Memory Express), che si connettono direttamente alla CPU, diventeranno sempre più popolari. Le modalità legacy SATA (Serial ATA) non sono state progettate per unità di archiviazione ad alta velocità, a differenza delle unità NVMe ad alte performance e bassa latenza. Nel 2021, continuerà il passaggio da parte degli hyper-scaler allo standard NVMe per rispondere alle esigenze di maggiori velocità.
– Lo Zoned storage nell’era dello zettabyte
Il volume di dati a disposizione sta crescendo significativamente. E con tecnologie emergenti, come il 5G e l’Internet delle Cose (IoT) che fanno leva su una rapida trasmissione di dati, questa tendenza è in aumento. Di conseguenza, il settore dello storage non parla più in petabyte o terabyte, ma inizia a farlo su scala degli zettabyte (1 miliardo di TB).
Per far fronte al considerevole livello di dati che viene prodotto, le nuove soluzioni di storage devono aiutare a gestire e archiviare tutti questi dati. A partire dal 2021, possiamo aspettarci che le aziende passino allo zoned storage per raggiungere questi obiettivi.
Storage trend 2021
Le tecnologie HDD (SMR) e SSD (ZNS) a zoned storage richiedono all’host di cooperare nell’organizzare e posizionare in maniera efficiente questi dati nelle zone. Con un framework del software unificato, i dati possono essere posizionati in maniera intelligente sia su unità HDD SMR sia su SSD ZNS per aumentare la capacità di archiviazione, ridurre il costo totale di proprietà (TCO) e migliorare la qualità del servizio.
Questo significa che i fornitori di data centre e cloud possono scalare lo storage in maniera più conveniente da un punto di vista economico nell’era dello zettabyte. Nel 2021, lo zoned storage, incluse le tecnologie HDD SMR e SSD ZNS, è destinato a rivoluzionare lo storage e le architetture di sistema per i sistemi di elaborazione eterogenei di prossima generazione.