Synology FS3600 è un server all-flash in formato Rack 2U, una potente macchina a 24 bay con connettività dual 10 GbE e alimentata da una CPU Intel Xeon D.
Stiamo parlando di una macchina appositamente progettata per soddisfare necessità di archiviazione a bassa latenza e infrastrutture ad alta complessità. Si tratta del modello centrale della gamma FS, che include anche le varianti FS6400 e FS3400.
Il sistema adotta uno chassis a due unità standard Rack con profondità di 724 mm, compatibile con la maggior parte delle armadiature per CED e data center.
FS3600 è un server single socket che adotta la tecnologia Intel e un processore a 12 core Xeon D-1567.
Il processore Intel nasce per applicazioni intensive e supporta tutte le più recenti tecnologie per l’integrazione in ambienti di rete ad alte prestazioni.
Risulta infatti indicato per applicazioni che richiedono bandwidth estesa e archiviazione a bassa latenza. Tra i campi d’elezione: virtualizzazione, analisi di Big Data, OLTP, apprendimento avanzato e formazione AI, ma anche la postproduzione di video in alta risoluzione (4K, 8K).
Xeon D-1567 può dunque accelerare e supportare al meglio le attività d’impresa grazie alle tecnologie Intel Virtualization Technology, Virtualization Technology for Directed I/O, Intel VT-x con Extended Page Tables, Intel TSX-NI, la disponibilità di un set di istruzioni dedicate a 64 bit ed estensioni Intel AVX2.
Grazie all’elevata larghezza di banda offerta dalla CPU (32 PCIe lane) e alla disponibilità di connessioni di rete fino a 56 GbE, il nuovo FS3600 costituisce un valido supporto per molteplici attività.
Storage server all-flash
Il componente, introdotto da Intel nel 2016 si avvantaggia di un processo costruttivo a 14 nm, offre il supporto hyper-threading per gestire sino a 24 thread in parallelo e offre un’elevata efficienza operativa. Il TDP è contenuto, solo 65 W. Questo componente vanta 18 MByte di cache e una frequenza base di 2,1 GHz (fino a 2,7 GHz).
Il controller della memoria a doppio canale è in grado di gestire sino a 128 GByte di memoria DDR ECC a 2.133 MHz. Synology propone l’FS3600 con 16 GByte di RAM DDR4 ECC RDIMM, facilmente espandibile tramite i rimanenti tre slot sulla motherboard.
A livello costruttivo, FS3600 vanta una struttura robusta, con una scocca modulare, che permette un veloce accesso alle componenti. Lo chassis ospita, in un formato ad alta densità, fino a 24 unità storage di tipo meccanico o SSD, sia Serial Ata, sia SAS. La capacità massima non formattata può raggiungere dunque i 92,16 TByte.
Il frontale incorpora il pulsante di accensione, il tasto “mute” e due LED di stato. Manca un display che possa facilitare una lettura veloce dei parametri basilari del server.
I singoli cassetti, interamente realizzati in plastica, permettono di inserire unità da 2,5” e di aprire i vani con una semplice pressione. Ogni elemento include il meccanismo di blocco a leva ed è studiato per massimizzare il flusso d’aria in entrata. L’unità disco è infatti arretrata di diversi centimetri rispetto al frontale, un particolare non secondario, che assicura l’ingresso continuo di aria fresca.
Storage server all-flash, dettagli hardware
Osservando il pannello superiore è possibile notare una paratia posta subito dietro il backplane dei dischi. Tramite due leve laterali è possibile sollevare e rimuovere il coperchio per avere accesso immediato alle quattro ventole tachimetriche da 80 mm.
Si tratta di unità hot swap, capaci di generare un flusso d’aria uniforme, per raffreddare i drive, la scheda madre, la CPU e i componenti integrati.
Il vano d’ispezione permette dunque di sostituire una ventola senza dover estrarre tutto il server dall’armadio e senza dover maneggiare alcuno strumento.
Il pannello posteriore consente di accedere a ogni elemento del server. La scheda madre ospita la CPU e quattro slot RAM, oltre a due slot PCIe x8 e uno x16.
Due slot sono occupati da altrettanti controller SAS/SATA, connessi direttamente al backplane attraverso tre cavi dedicati ciascuno. Il dialogo con gli array storage è dunque deputato ad acceleratori dedicati e facilmente sostituibili in caso di upgrade o guasto.
Ciascun controller lavora in modo indipendente (non in ridondanza) ed è dotato di una porta SAS esterna. Una è predisposta per uso interno, l’altra per la connessione di unità di espansione esterne, come per esempio Synology RX1217sas. Collegando fino a due di queste unità, il numero di vani di espansione complessivi sale a 48.
Il sistema supporta inoltre fino a due Expansion Unit FX2421, per un totale di bay disponibili pari a 72. La capacità lineare non formattata massima che si può ottenere con simili configurazioni sale dunque sino a 276,48 TByte.
Il design modulare prosegue con la scelta, da parte di Synology, di adottare un gruppo di alimentazione dual-hot-swap, con singole unità da 500 W.
Internamente, lo chassis appare ordinato, anche se il cablaggio dati e alimentazione non è stato realizzato su misura. Il grosso convogliatore in Plexiglas assicura il corretto raffreddamento della CPU, mentre la prima ventola da sinistra porta aria fresca ai controller e alla motherboard.
Il sistema si interfaccia direttamente alla LAN aziendale tramite quattro LAN Gbit e due LAN 10 GbE. In alternativa, grazie allo slot di espansione PCI Express Gen3 x8 è possibile integrare varie soluzioni di connettività.
A queste si aggiungono due porte USB 3.0, sempre allineate sul lato posteriore.
Storage server all-flash, possibilità di integrazione
Come molti storage NAS già provati negli ultimi anni, anche le funzioni del FS3600 sono gestibili interamente attraverso la confortevole GUI del DSM, DiskStation Manager.
L’interfaccia è di facile comprensione e incorpora guide e suggerimenti per l’esecuzione dei passaggi basilari e la messa in funzione dell’apparato all’interno della rete aziendale.
Questo modello è orientato verso impieghi di classe enterprise. Oltre a poter gestire senza difficoltà aree in condivisione e repository di backup, Synology FS3600 rappresenta una valida soluzione di virtualizzazione certificata.
È infatti disponibile il supporto per VMware vSphere, Microsoft Hyper-V, Citrix XenServer e OpenStack Cinder. L’unità supporta entrambi i protocolli iSCSI e NFS e integra VMware VAAI e Microsoft ODX.
In questo modo, gli amministratori IT possono implementare procedure di archiviazione in vari ambienti di virtualizzazione. Non solo, possono gestire in modo seamless i carichi di lavoro virtualizzati, sfruttando le funzioni, i comandi e i plug-in per ambienti VMware e Windows.
Questo storage server comprende le più recenti innovazioni al servizio della sicurezza dei dati. Sono disponibili funzionalità per abilitare snapshot immediate, la clonazione veloce e thin provisioning.
Interessante la disponibilità di una intera suite di protezione dei dati. Il prodotto permette infatti di utilizzare applicazioni quali Synology Snapshot Replication, Hyper Backup, Active Backup for Business e Synology High Availability per gestire vari scenari di protezione.
Storage server all-flash, la protezione del business
Active Backup for Business è un servizio avanzato disponibile per gli ambienti storage Synology e permette di irrobustire i processi di copia e replica, ma non solo.
Nel dettaglio, il service è strutturato per consolidare le attività di backup per ambienti fisici e virtuali e consente di ripristinare file, macchine o VM con pochi passaggi.
Il modello proposto da Synology si basa su specifiche unità NAS compatibili ed è offerto gratuitamente, come piattaforma integrata che non necessita di licenze e può gestire il backup di un numero illimitato di endpoint Windows, VMware, Hyper-V e file server.
Questa soluzione nasce e si sviluppa nel tempo per rispondere alle più comuni esigenze delle imprese. Active Backup for Business permette infatti di tenere monitorate le attività di backup, di velocizzare i processi quotidiani e di ottimizzare l’uso dello storage a disposizione.
Il pacchetto consente di ridurre notevolmente il tempo di backup e di mettere in sicurezza i dati, il tutto attraverso un setup iniziale e una manutenzione periodica molto contenuti.
Tutto questo passa da una console di gestione centralizzata, uno strumento efficace per il monitoraggio di ogni task e per la risoluzione di possibili errori. Per approfondire la conoscenza di eventuali incident, è disponibile un report periodico basato sulla policy definite in precedenza. Si tratta di un documento che può essere inviato automaticamente via e-mail agli admin, per una tempestiva analisi.
Synology Hybrid Share permette di abilitare un vero schema di storage ibrido, Synology abbina la capacità locale di uno o più NAS (o una parte di essa), alla scalabilità del cloud proprietario C2, ospitato sui datacenter della società in Germania.
Lo spazio locale sul NAS diventa dunque una sorta di cache, utile per contenere i file ad accesso più frequente, mentre lo spazio cloud (ampliabile in qualsiasi momento), consente di archiviare tutti i dati aziendali senza riserve o i possibili problemi di capacità di una soluzione solo on premise.
Grazie alla deduplica e alla crittografia end-to-end, la piattaforma assicura la massima sicurezza dei dati (GDPR compliant e a prova di ransomware) e la possibilità di recovery istantaneo dei file. Questo sistema azzera i problemi tipici della replica offsite, dato che i singoli file saranno disponibili in pochi istanti, senza dover attendere l’intero processo di sincronia.
Per chi lavora remotamente ai medesimi file, il sistema consente di allertare gli altri utenti della momentanea apertura di un documento da parte di un dato collega, scongiurando la perdita delle modifiche e possibili fraintendimenti tra uffici.
Non ultimo, un simile schema operativo consente una vera ottimizzazione della banda a disposizione e porta i benefici del cloud anche in quelle aree coperte da un servizio di connettività debole.
Le potenzialità della macchina, in abbinamento al flessibile ambiente operativo, sono molte. FS3600 può operare contemporaneamente come strumento per il backup a 360°, come server FTP e server di condivisione con funzionalità Universal Search. Può inoltre diventare il centro operativo per la collaboration tra team di lavoro. Supporta infatti: VPN Server, Mail server, Mail Station, Web Station, Surveillance Station e molto altro.
Storage server all-flash – Test e operatività
Per mettere alla prova FS3600 abbiamo ricreato un possibile ambiente di lavoro, beneficiando della disponibilità di tre nuove unità SAT5200 da 480 GByte. Questi drive sono stati aggregati all’interno di un array RAID 5. Una quarta unità SAT5200 da 1,92 TByte è stata impiegata per effettuare accessi simultanei su un secondo array, simulando carichi multipli.
I nuovi storage SSD costituiscono una novità nel listino Synology e sono espressamente progettati per NAS ad alta velocità.
L’infrastruttura di rete include lo switch 10 GbE Buffalo BS-MP2008. Il dispositivo vanta 8 porte multi-Gig, ed è capace di lavorare in modalità auto-sensing a 1 – 2,5 – 5 e 10 Gbps, in funzione degli adattatori e dei cavi utilizzati. Il server di riferimento utilizzato adotta CPU AMD a 3,5 GHz, 8 GByte di RAM, storage interno SSD, LAN 10 GbE Asus XG-C100C e ambiente operativo Windows Server 2019 Standard.
L’array RAID è in grado di sfruttare le potenzialità della singola connessione 10 GbE, con velocità in lettura di 588 MB/s e un picco di performance in scrittura di 1.087 MB/s.
Adottando schemi di accesso a database ospitati su FS3600 abbiamo riscontrato velocità medie di lettura di circa 415 MB/s e in scrittura di circa 858 MB/s.
Le prestazioni in modalità di condivisione cartella SMB / CIFS per ambienti di rete misti evidenza un ottimo comportamento con file di grosse dimensioni, con oltre 600 MB/s in scrittura file.
L’adozione di file più piccoli (tra 10 KByte e 100 MByte), porta la velocità generale a 242 MB/s in scrittura e 123 MB/s (in lettura).
Considerando la validità del prodotto per l’integrazione in molteplici scenari, abbiamo messo alla prova FS3600 in una routine di carichi lavorativi che potrebbero essere richiesti quotidianamente all’interno di una rete di medie dimensioni.
La generazione di snapshot di sicurezza avviene a velocità superiori ai 500 MB/s, con una riduzione delle performance di pochi punti percentuali se si sceglie di abilitare la crittografia a livello di array.
La gestione di iSCSI Target multipli non impensierisce il potente processore Xeon e il doppio controller RAID SAS.
In questo caso è dunque possibile di disporre di uno spazio fisico residente sul NAS ma allocato su server ed endpoint come se fosse uno storage locale.
Il server Windows può dunque disporre carichi di lavoro su aree di rete ad alta velocità, per alleggerire il carico locale e semplificare le procedure di gestione dati e replica di sicurezza. In questi casi è possibile lavorare con medie in lettura e scrittura di 500 MB/s circa.
Storage server all-flash, scalabilità in ogni condizione
I processi di backup tramite tool dedicati, Windows backup o script automatizzati Robocopy beneficiano di velocità elevate, fino a 512 MB/s in scrittura sull’array RAID del NAS.
Per simulare carichi di lavoro eterogenei e simultanei, abbiamo optato per accessi multipli in modalità sharing folder e lettura/scrittura su DB. Nella prova abbiamo indirizzato contemporaneamente il Pool1, costituito da tre SSD in RAID 5, e il Pool2 che include il singolo drive da 1,92 TByte.
Il risultato mostra una evidenza chiara: FS3600 nasce per carichi di lavoro importanti e risponde al meglio quando sottoposto a molteplici sollecitazioni. Il NAS risponde sempre con elevata velocità anche se messo in condizioni di carico consistente.
Laddove un tradizionale NAS di fascia inferiore mostra il fianco, rallentando vistosamente, questo storage Synology non mostra limiti evidenti.
La banda combinata misurata raggiunge dunque i 995 MB/s in lettura e sfiora i 750 MB/s in scrittura.
Il prodotto che, lo ricordiamo, nasce per soddisfare esigenze di bassa latenza e alta velocità, risponde ottimamente ai carichi proposti. E lo fa già solo utilizzando 4 bay delle 24 a disposizione, a sottolineare l’ottima scalabilità della base hardware adottata.
Il consumo istantaneo è espresso in Watt.
Sul fronte consumi, l’unità ha fatto segnare valore allineati alle specifiche e alle aspettative rispetto alla classe di appartenenza. Se in idle, il NAS con i quattro drive SSD ha un assorbimento di circa 104 W, per raggiungere picchi di 148 / 155 W a pieno carico.
Lavorando in un ambiente a temperatura costante, a circa 24°C, lo storage si è dimostrato piuttosto rumoroso. Considerando l’ambiente dove andrà installato, questo parametro potrebbe essere secondario. Di certo l’unità contribuirà a innalzare la soglia di rumore nel datacenter, a svantaggio degli operatori e manutentori. Sul lato posteriore abbiamo registrato 51,2 dB a mezzo metro di distanza e circa 46,1 dB a 1 metro.
Punteggio
91
su 100
PRO
Elevate prestazioni in ogni condizione; controller SAS/SATA indipendenti; dual 10 GbE di serie; ventilazione efficace; vano hot-swap per le ventole; dual-PSU.
CONTRO
Cassetti interamente in plastica; manca il display; indicatori LED minimali; nessuna porta I/O frontale; PSU rumorosi.
Produttore | Synology |
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Modello | FlashStation FS3600 |
Sito web | https://www.synology.com/it-it |
Prezzo (IVA inclusa) | FS3600 – 9.296,40 euro / SAT5200 – 480GB – 195,20 euro / SAT5200 – 960GB – 353,80 euro / SAT5200 – 1.920GB – 634.40 euro |
Dimensioni | 88 x 482 x 724 mm |
Peso | 14,9 Kg |
Numero drive bay | 24 |
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Tipo drive | 2,5″ / SATA3 / SAS |
Livelli RAID supportati | RAID F1 / Basic / JBOD / RAID 0 / 1 / 5 / 6 / 10 |
CPU | Intel Xeon D-1567 / 2,1 GHz (fino a 2,7 GHz) / 12 Core |
RAM / RAM max. | 16 GByte DDR4 ECC / 128 GByte |
Numero / tipo interfacce di rete | 4x Gigabit Ethernet + 2x 10 GbE (10GbaseT) |
Protocolli di rete supportati | SMB1 (CIFS) / SMB2 / SMB3 / NFSv3 / NFSv4 / NFSv4.1 / NFS Kerberized sessions / iSCSI / HTTP / HTTPs / FTP / SNMP / LDAP / CalDAV |
Porte USB / eSATA | 2x USB 3.0 / no |
Altre interfacce | 1x Expansion port SAS / RS-232 9 pin |
Alimentazione | 2x 500 W ridondanti hot-swap |
Supporto iSCSI | sì / Numero massimo iSCSI Target: 256 / Numero massimo iSCSI LUN: 512 |
Supporto virtualizzazione | sì / VMware vSphere 6 with VAAI / Windows Server 2016 / Citrix Ready / OpenStack |
Supporto Microsoft AD | sì |
Consumo energetico | 258.23 W (Accesso) / 127.99 W (Sospensione HDD) |