Presentato il 15 novembre il primo step di “Genova 5G”, progetto che coinvolge Fastweb ed Ericsson insieme a Comune di Genova e Porto Antico, Leonardo e CNR ISPC. Nel corso degli ultimi mesi il capoluogo ligure ha potuto sperimentare lo standard di comunicazione mobile di nuova generazione con l’implementazione di servizi avanzati in ambito digitale rivolti alla cittadinanza, alle imprese e al mondo della pubblica amministrazione, in ambito sicurezza, turismo e smart city.
Grazie alla maggiore velocità di trasmissione, alla minor latenza e alle migliori prestazioni date dall’infrastruttura 5G fornita da Ericsson, è stato possibile mettere in campo progetti innovativi di videosorveglianza, soluzioni di realtà virtuale per valorizzare il patrimonio culturale, un sistema di monitoraggio ambientale per controllare la qualità dell’aria e gestire gli impianti di illuminazione, contribuendo così a rendere smart e più sicura l’area del Porto Antico, aumentandone ulteriormente l’attrattività turistica e commerciale.
Un primo scenario applicativo ha riguardato il monitoraggio avanzato degli accessi all’area pedonale del Porto Antico, sviluppato con Leonardo che fornisce le tecnologie per la sicurezza e la centrale operativa. Grazie a velocità e prestazioni del 5G, flussi video ad altissima risoluzione vengono trasferiti in tempo reale da videocamere e sensori a un data center, dove gli algoritmi di video-analisi basati su intelligenza artificiale permettono di calcolare il numero di persone presenti all’interno di un perimetro “virtuale” nell’area del Porto Antico, la loro densità in zone specifiche e, in prospettiva, di identificare situazioni e comportamenti pericolosi o anomali. Il tutto nel pieno rispetto della normativa sulla privacy.
La seconda sperimentazione ha riguardato la virtualizzazione di alcuni spazi di Palazzo Rosso. In collaborazione con CNR ISPC e i Musei di Strada Nuova, l’intero percorso museale di Palazzo Rosso è stato mappato con panorami a 360°, utilizzando la stereoscopia su visore VR, garantendo così una modalità di visualizzazione estremamente realistica ed immersiva. Il percorso esperienziale si conclude con un video 3D che racconta in sintesi le tappe del lungo processo di trasformazione di un palazzo storico.
Nell’area del Porto Antico sono state infine sviluppate due sperimentazioni in ottica smart city. In particolare, un sistema che permette di gestire, regolare e rendere maggiormente efficiente la luminosità dei lampioni connessi in 5G e di intervenire in caso di malfunzionamenti. Il sistema di smart lighting si basa sulla connessione alla piattaforma IoT di Ericsson tramite 5G, a cui è connesso anche un sistema avanzato di Environmental Monitoring. Attraverso l’installazione di sensori, device e sonde connessi alla rete 5G, è possibile monitorare la qualità dell’aria del Porto Antico ed essere informati dell’eventuale superamento di soglie predefinite.
Alberto Calcagno, Amministratore Delegato di Fastweb
Un forte legame caratterizza Fastweb e la città di Genova, un rapporto che fa parte della nostra storia e che arriva oggi ad un punto di svolta importante del percorso verso il 5G. Con la presentazione dei primi servizi innovativi di nuova generazione abbiamo voluto mostrare la portata rivoluzionaria del 5G in settori fondamentali per lo sviluppo della città, applicazioni abilitate dalla futura rete di quinta generazione e che saranno in grado di trasformare il territorio in un ecosistema digitale evoluto al servizio dei cittadini, imprese e pubblica amministrazione.
Emanuele Iannetti, Amministratore Delegato di Ericsson in Italia
Ericsson ha dimostrato nuovamente la propria leadership tecnologica e di innovazione grazie ad una presenza radicata su tutto il territorio nazionale e alla possibilità di fare leva sulle competenze di tre centri di ricerca e sviluppo globali, tra cui quello di Genova. Siamo orgogliosi di presentare insieme a Fastweb la messa in campo di alcuni servizi innovativi abilitati da 5G e IoT, in grado di trasformare un’area strategica come quella del Porto Antico di Genova, e di garantire maggiore sicurezza ai cittadini. Per le città, poter sperimentare fin da subito il 5G deve rappresentare un fattore competitivo, agevolando così la nascita di ecosistemi innovativi frutto della collaborazione tra soggetti pubblici e privati.