VMware, soluzioni per una security pervasiva e proattiva

VMware, soluzioni per una security pervasiva e proattiva

VMware consente ai clienti di implementare una sicurezza che offre una protezione automatica, pervasiva e proattiva alle applicazioni, ai dati e agli utenti critici.
A supporto della propria visione della sicurezza intrinseca, VMware ha annunciato oggi importanti novità:

• Dell renderà Carbon Black Cloud, con Dell Trusted Devices and Secureworks, una soluzione di sicurezza degli endpoint preferita per i clienti commerciali Dell;
• Nuovo VMware NSX Distributed Intrusion Detection and Prevention di VMware NSX;
• Nuova Federazione VMware NSX per una configurazione e gestione coerente e centralizzata delle policy di rete e di sicurezza per implementazioni NSX su larga scala;
• Miglioramento delle prestazioni del firewall del ramo SD-WAN di VMware, flessibilità e funzionalità di usabilità;
• Aggiornamenti di VMware Secure State che riducono il rischio di cloud pubblico e migliorano la postura di sicurezza;
• Una nuova architettura di sicurezza Zero Trust per lo spazio di lavoro digitale.

Con la chiusura dell’acquisizione di Carbon Black nel mese di ottobre, VMware ha lanciato una nuova business unit di sicurezza sotto la guida dell’ex CEO di Carbon Black Patrick Morley. La business unit si concentra sull’aiuto ai clienti con una protezione completa degli endpoint e del carico di lavoro e analisi avanzate di sicurezza informatica.
Come primo passo di questo viaggio, VMware offrirà ai clienti molteplici nuove soluzioni Carbon Black Cloud, tra cui:

• Carbon Black Endpoint Standard: Antivirus di nuova generazione combinato con rilevamento e risposta degli endpoint;
• Carbon Black Endpoint Advanced: Carbon Black Endpoint Standard combinato a Interrogazione e riparazione degli endpoint in tempo reale;
• Carbon Black Endpoint Enterprise: Interrogazione e remediation degli endpoint in tempo reale unite alla ricerca avanzata delle minacce e risposta agli incidenti;
• Carbon Black Workload: nuova protezione avanzata del carico di lavoro nel cloud per VMware vSphere;
• VMware Workspace Security: combina il rilevamento delle minacce migliore del settore, un antivirus di nuova generazione e soluzioni di analisi e remediation del digital workspace;
• Carbon Black Endpoint Standard con Secureworks Threat Detection and Response: combina i migliori antivirus di nuova generazione con rilevamento e risposta degli endpoint con un’applicazione di analisi di sicurezza avanzata, espandendo la telemetria di sicurezza oltre gli endpoint, all’interno della rete e del cloud.

VMware ha annunciato inoltre una partnership rafforzata con Dell che renderà Carbon Black Cloud, con Dell Trusted Devices and Secureworks, la soluzione di sicurezza per endpoint preferita per i clienti commerciali Dell.

VMware NSX è stata la prima soluzione in grado di rendere la micro-segmentazione finanziariamente e operativamente fattibile, consentendo ai clienti di prevenire più facilmente la diffusione laterale del malware all’interno del data center. VMware sta ora introducendo NSX Distributed intrusion detection and prevention (IDS/IPS), portando il firewall interno con capacità Layer 7 della piattaforma NSX a un livello completamente nuovo. NSX Distributed IDS/IPS è unico perché sfrutterà la comprensione intrinseca di VMware dei servizi che compongono un’applicazione e abbinerà le firme IDS/IPS a parti specifiche di un’applicazione.

NSX Intelligence è stato recentemente introdotto come sistema avanzato per analizzare il traffico di carico di lavoro e generare automaticamente le politiche di sicurezza. NSX Federation è una nuova funzionalità che consentirà ai clienti di implementare e applicare in modo coerente le politiche di sicurezza generate da NSX Intelligence su più data center. NSX Federation aiuterà le aziende a semplificare il disaster recovery e la prevenzione e a condividere le risorse applicative tra i data center. La convergenza delle operazioni semplificherà notevolmente l’architettura di sicurezza complessiva e renderà più facile per i clienti gestire le politiche di sicurezza, dimostrare la conformità e fornire un contesto olistico per la risoluzione dei problemi di sicurezza.

VMware si rivolge a SASE tramite una rete globale in-the-cloud multiservizio che si estende dall’ on-premise al cloud, dall’edge all’utente finale, e le funzionalità integrate di rete e sicurezza di rete fornite da VMware SD-WAN. VMware SD-WAN è unica grazie ai suoi 1000 gateway che funzionano a 100 punti di presenza in tutti i principali provider di cloud.

VMware Secure State offre un approccio di sicurezza interconnessa che consente una visibilità approfondita delle relazioni tra i servizi in-the-cloud e correla i rischi dovuti a configurazioni errate e minacce all’interno dell’infrastruttura multi-cloud. La verifica continua della posizione generale di sicurezza e conformità nelle prime fasi del processo CI/CD è il passo logico successivo per rendere la sicurezza più proattiva, automatizzata e scalabile per gli utenti multicloud. Per aiutare i clienti a raggiungere questo obiettivo, VMware ha annunciato la nuova API VMware Secure State Findings API che consentirà ai clienti di inserire guardrail nella pipeline di provisioning dell’infrastruttura.

VMware ha pubblicato oggi un’architettura di sicurezza Zero Trust per aiutare i clienti a modernizzare il loro approccio alla sicurezza dello spazio di lavoro digitale. L’architettura delinea come riunire la gestione dei dispositivi e la compliance, l’accesso condizionato, l’app tunnel e proxy, l’analisi dei rischi, la bonifica e l’orchestrazione automatizzata per abilitare un modello di sicurezza zero trust. Workspace ONE è l’unica piattaforma di spazio di lavoro digitale che può riunire questi pezzi del puzzle della sicurezza zero-trust per il team IT.