Federico Barone, Responsabile Agronomico di Terrasharp, ci spiega come le tecnologie più recenti consentano di migliorare il lavoro dei viticoltori.
Quest’anno la produzione di vino in Italia sarà inferiore del 16% rispetto all’annata record 2018, ma l’Italia dovrebbe rimanere il primo produttore mondiale secondo le previsioni dell’Osservatorio del Vino.
La maturazione delle uve più lenta in questa stagione rispetto agli ultimi anni darà la possibilità di ottenere vini di qualità elevata.
In un contesto di crescente incidenza della variabilità climatica con conseguenti possibili alternanze o scompensi produttivi, diventa strategico poter stimare con precisione la produzione sia nei vigneti destinati a vini di alta qualità, sia in quelli ad elevata produttività.
Oggi le nuove tecnologie possono fornire un valido supporto decisionale anche in viticoltura, in particolare i DSS (Decision Support System) che, partendo dai dati raccolti, ad esempio i parametri meteo, forniscono un modello di previsione di ciò che avverrà. Ne esistono di molti tipi e per diverse finalità, da quelli che modellizzano lo sviluppo di patogeni a quelli che vengono impiegati per gestire le concimazioni.
Nello specifico della produzione, si fa riferimento a DSS che descrivono lo sviluppo dimensionale della frutta con il trascorrere della stagione, tenendo conto di tutti i parametri che incidono sulla pezzatura finale – in parte controllabili (quali concimazione e potature) e in parte esogeni (su tutti l’andamento meteo) – sia singolarmente, sia combinandoli tra loro per modellizzare al meglio lo sviluppo dei grappoli.
Avere a disposizione informazioni sempre più precise ed attendibili consente al tecnico o all’agricoltore di applicare al meglio le proprie conoscenze e affrontare diversi scenari con minore incertezza, oltre a rappresentare un vantaggio competitivo per le possibilità di riduzione dei costi e ottimizzazione delle risorse aziendali a vantaggio della sostenibilità aziendale e ambientale.
Credendo nelle numerose opportunità dell’innovazione per il comparto, noi stessi di Terrasharp siamo in fase finale di test sul servizio di previsioni produttive per stimare la produzione sia al momento del rilevamento, sia in proiezione per la vendemmia con l’obiettivo di arrivare a simulare anche l’impatto sulla produzione finale di azioni conducibili durante la stagione vegetativa (concimazione, eventuale irrigazione, gestione della chioma), così da aiutare il viticoltore a prendere le migliori decisioni possibili.