1&1 IONOS non ha certo bisogno di particolari introduzioni: è il più grande hosting provider europeo, con oltre 8 milioni di clienti e 12 milioni di domini ospitati.
Si potrebbe essere portati a pensare che una azienda così solidamente strutturata si accontenti di consolidare la propria customer base: non è così.
Achim Weiss, Chief Executive Officer di 1&1 IONOS, ha delineato per noi progetti e obbiettivi, attività in grado di proiettare la società tedesca verso un futuro ancora più roseo.
La stella polare, per 1&1 IONOS, rimane sempre e comunque la customer satisfaction. Una linea di condotta che non rimane pura teoria, ma piuttosto viene applicata con cura certosina.
Unitamente a una politica di prezzo aggressiva, la chiave del successo (a nostro avviso) risiede proprio qui. Non va scordato che il core business aziendale, infatti, rimane offrire servizi a una clientela composta prevalentemente da PMI, quindi spesso poco preparata tecnicamente.
Avere a disposizione un consulente davvero proattivo è, per molti, una discriminante positiva non da poco. Addirittura, ricorda Weiss, il consulente non gioca un ruolo passivo, ma arriva a contattare il cliente stesso, laddove, ad esempio, il sito in hosting presentasse problematiche relative a script malfunzionanti, o peggio ancora fossero presenti virus, come cryptominers.
Il manager tedesco ci ha rivelato che il consulente personale è molto apprezzato dai clienti, che ne fanno largo uso. È anzi in aumento tanto il numero delle chiamate, quanto la durata delle stesse. Entrambi segni inequivocabili del gradimento del servizio erogato. Weiss ha giustamente sottolineato quanto questo servizio incida sui costi di 1&1 IONOS, ampiamente ripagato in termini di soddisfazione del cliente.
Fattore chiave per il successo duraturo: su questo tipo di clientela, la forza del passaparola è superiore a quella di qualsiasi campagna di marketing.
Il 2018 è stato l’anno dell’ampliamento del portfolio verso il mondo dei large enterprise: la fusione con Profitbricks (già di proprietà di 1&1 dal 2017) e il relativo rebranding in 1&1 IONOS va letto proprio in questo senso. Pur rimanendo focalizzata su un market target di PMI, il mercato delle soluzioni per grandi aziende non poteva certo lasciare indifferente la società di Montabaur.
Weiss ci ha svelato il prossimo passo nelle strategie aziendali: aprire un vero e proprio certified partner program. I clienti PMI, infatti, sovente chiedono supporto nello sviluppo del proprio sito o piattaforma, ma è evidente che il consulente personale non possa spingersi a tanto. La richiesta, quindi, è quella che si potrebbe aspettare: sapete a chi rivolgerci? Ecco quindi l’idea di 1&1 IONOS: un programma di partner specializzati nella gestione e realizzazione di siti web. In questo, la società servirà esclusivamente da anello di congiunzione fra le richieste delle imprese e le società di realizzazione di siti web (che sono spesso a loro volta delle PMI).
È evidente la forza dirompente che potrà avere un programma del genere, posto in essere da chi ospita 12 milioni di domini. E non stupisce quindi, che Weiss abbia definito come entusiastica la risposta dei potenziali partner di canale.
In chiusura, abbiamo chiesto qualche dettaglio sulla situazione italiana. Al pari degli altri paesi del Sud Europa, esiste un grande potenziale da esplorare, e la società prevede di impegnarsi attivamente per crescere anche da noi in termini di clienti e fatturato.