Dynatrace continua l’evoluzione della IA di Davis, con algoritmi rinnovati e migliorati in grado di importare dati ed eventi da soluzioni di terze parti.
Bernd Greifeneder, CTO di Dynatrace
Quattro anni fa, abbiamo sperimentato e continuato a migliorare un approccio unico e deterministico all’IA che ha permesso ai clienti di semplificare gli ambienti cloud di livello enterprise e di focalizzarsi sull’innovazione. Dynatrace rileva automaticamente, mappa le relazioni tra il cloud e analizza tutte le transazioni. L’intelligenza artificiale di Davis riesce a stabilire l’origine esatta dei problemi rispetto a semplici congetture basate su correlazioni. Questo aspetto è migliorato con l’arricchimento semantico di dati esterni e con la mappatura dei nostri modelli topologici in tempo reale. Inoltre, a differenza di altre soluzioni, non richiede periodi di apprendimento, rendendolo particolarmente efficace per soluzioni cloud altamente dinamiche. Con l’aggiunta di nuove funzionalità, la potenza di Davis è aumentata in modo significativo fornendo risposte precise e più rilevanti, oltre a un contesto aggiuntivo determinato da dati ed eventi di terze parti. Tutto questo consente una maggiore automazione e apre la strada a cloud operation autonome.
Questi i miglioramenti apportati alla IA:
– Open platform più intelligente ed estesa – Davis di Dynatrace è ora in grado di importare metriche, dati ed eventi personalizzati da soluzioni di terze parti come gli strumenti CI/CD e ITSM, per fornire risposte più precise all’interno di un contesto più profondo. Le integrazioni includono F5, IBM DataPower, Citrix NetScaler, ServiceNow, Puppet, Chef e altro.
– Più semplice e più automatico – Davis è stato arricchito con algoritmi in grado di individuare le variazioni nelle prestazioni senza appoggiarsi a soglie o basi minime. Analisi full-stack altamente affidabili garantiscono un migliore raggruppamento di alert diversi e consentono l’individuazione della causa originaria di un problema con la massima precisione.
– Risposte deterministiche per l’automazione e l’auto-riparazione – Una gamma più ampia di identificazione dei problemi precisi e attuabili, l’analisi dell’impatto e l’individuazione della causa principale, consentono a Davis di gestire flussi di lavoro di auto-riparazione e auto-guarigione.
A differenza di altri AIOps o di strumenti di monitoraggio tradizionali che si basano sul machine learning per evidenziare i dati correlati, Davis offre il livello più alto di prestazioni in ambienti cloud dinamici in cui non c’è tempo per “apprendere”. Davis utilizza la conoscenza delle dipendenze in tempo reale in un contesto full-stack per individuare automaticamente l’origine precisa dei problemi. Di conseguenza, vengono eliminati gli alert inutili ed emergono solo le risposte deterministiche, che aprono la strada alla riparazione automatica e alle cloud operation autonome.
Jonathan Hayes, VP Global IT Service Excellence di Experian.
L’intelligenza artificiale di Dynatrace ci consente di essere certi delle sue risposte e di automatizzare le riparazioni senza intervento umano, determinando così cloud operation autonome. Dynatrace fornisce risposte precise in un contesto che permette di far evolvere i flussi di lavoro autorigeneranti che non necessitano di intervento umano nella risoluzione di problemi ricorrenti.
Dynatrace ha annunciato anche il suo Developer Program, creato per gli sviluppatori dei clienti per facilitare l’acquisizione rapida di dati di terze parti e l’estensione della piattaforma di software intelligence di Dynatrace.