Brother e Incopro, stop alla contraffazione dei consumabili

Brother e Incopro, stop alla contraffazione dei consumabili

Brother e Incopro si alleano per tutelare i diritti della proprietà intellettuale e delle violazioni online e proteggere i clienti che scelgono di acquistare Brother. Infatti dal primo dicembre Brother, da sempre attenta al tema della contraffazione dei propri prodotti e dei materiali di consumo e a maggior tutela dei consumatori, e Incopro società di riferimento nel settore della protezione dei brand, attivano la nuova partnership che riguarda tutta l’Europa.

Obiettivo quello di ridurre il numero di casi legati alla contraffazione dove viene utilizzato impropriamente il marchio Brother nella produzione e vendita di cartucce e toner di terze parti, che possono indurre i clienti all’acquisto di questi prodotti come originali.
Infatti anche gli inchiostri e i toner per stampanti Brother sono stati presi di mira dai contraffattori.

Le cartucce contraffatte appaiono molto simili a quelle originali, addirittura citando illegalmente il marchio originale Brother.
Incopro avrà il compito di cercare immagini, loghi e testi online al fine di identificare le aziende che utilizzano il marchio Brother per vendere cartucce e toner che non sono stati prodotti realmente dal brand, individuando quindi i materiali contraffatti e potenzialmente pericolosi.
Prodotti che tuttavia non rispettano gli elevati standard produttivi e non garantiscono l’aderenza ai programmi di certificazione ambientale, causando guasti alla macchina e rappresentando un potenziale danno all’ambiente e alla salute dei clienti.

Dispositivo, materiali di consumo, accessori, software ed assistenza compongono il “sistema di stampa”.
Tutte le componenti – proprietarie ed originali – operano sinergicamente per garantire la massima efficienza ed efficacia del sistema e la massima aderenza agli standard imposti dai programmi di certificazione ambientale.

Perciò è fondamentale considerare non tanto la stampante e le sue componenti come singoli elementi disgiunti, ma come un unico “sistema di stampa”, le cui componenti interagiscono per offrire qualità con costi ridotti e nel rispetto della salute dei clienti e di una sensibilità green.
La produzione dei materiali di consumo originali è infatti un processo complicato durante il quale vengono utilizzate sostanze che possono risultare pericolose se non vengono manipolate con attenzione.

Per evitare rischi è quindi indispensabile verificare la genuinità dei materiali di consumo ed evitare così l’acquisto di prodotti contraffatti.
Incopro avrà l’importante compito di cercare immagini, loghi e testi online al fine di identificare le aziende che utilizzano il marchio Brother per vendere cartucce e toner che non sono stati prodotti realmente dal brand, individuando quindi i materiali contraffatti e potenzialmente pericolosi.