È tornato per la seconda volta il Summit che indaga sulla “singolarità” e sull’innovazione insieme a ospiti internazionali e proponendo tecnologie all’avanguardia. SingularityU Italy Summit a un anno dalla prima edizione – è diventato l’occasione imperdibile per innovatori, scienziati, ricercatori, economisti, amministratori, pensatori: per tutti coloro, insomma, che guardano al futuro del Paese in un’ottica di trasformazione, progresso e crescita, e per i quali la due-giorni organizzata da SingularityU Italy il 2 e 3 ottobre al MiCo – Milano Congressi è oramai un punto di riferimento.
Diego Gil Hermida, Co-founder e Managing Director SingularityU Italy
Nell’edizione di quest’anno abbiamo voluto affrontare l’infinita gamma di opportunità offerte dalla tecnologia, sia in termini di business sia di generazione di un impatto positivo sulla società, scegliendo tre temi che si riflettessero nel contenuto dell’eventoParliamo essenzialmente di:
a. come le tecnologie stanno cambiando il mondo a livello macro, dalla democrazia all’energia, fornendo una visione ottimistica di come approcciare le grandi questioni aperte dell’umanità, senza dimenticare di includere il dibattito sulle nuove sfide etiche che queste stesse tecnologie ci presentano;
b. come affrontare i cambiamenti nella nostra vita quotidiana, in particolar modo rispetto al futuro del mondo del lavoro;
c. come sta cambiando e si sta evolvendo il business, con un livello di disruption tecnologica senza precedenti nella storia dell’umanità.
Importante novità di questa edizione è stata l’introduzione della Faculty Italiana, presentata ufficialmente durante la prima giornata di lavori del Summit. Tra i membri del nucleo primigenio, figurano alcuni degli innovatori italiani più interessanti e dirompenti, intorno ai quali si va costruendo e definendo l’innovazione e l’eccellenza Made in Italy: Enrico Dini, Eric Ezechieli, Salvatore Iaconesi, Oriana Persico.
Accanto a loro era presente un network straordinario, fatto di ospiti internazionali e Partner scelti tra le realtà più solide e rappresentative del panorama dell’innovazione italiana, per un confronto su Intelligenza Artificiale, robotica, crittografia, sostenibilità, medicina d’avanguardia, blockchain, biotecnologia, risorse alimentari ed energetiche del futuro.
Dalla scienza alla sostenibilità, dall’economia all’etica, passando attraverso robotica, medicina, cyber security, cultura: l’approccio al cambiamento proposto dal SingularityU Italy Summit è stato un impegno costante e multidisciplinare, finalizzato a migliorare la qualità della vita degli individui e ad allargare la prospettiva degli executive, un invito ad abbandonare i tradizionali paradigmi mentali e abbracciare una diversa e più concreta visione del futuro, fatto di curiosità e consapevolezza, in cui ogni persona può dare il proprio, personalissimo contributo, anche a livello professionale.
Altra novità di rilievo di quest’anno è stata la Seniors Impact Initiative, un mini-summit riservato agli Over 60, che il 3 Ottobre ha accolto gratuitamente fino a 300 persone in una sala dedicata, per avvicinarle alle tecnologie che stanno già migliorando la nostra vita.
Per il suo approccio al cambiamento, SingularityU Italy si è da subito guadagnata la certificazione B Corp, attestazione rilasciata dall’ente non profit americano B Lab, che riconosce alle B Corporation – in Italia “Società Benefit” – l’intento dichiarato di integrare nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, anche lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e sull’ambiente.
Il Summit di SingularityU Italy rappresenta anche un momento unico in Italia per poter toccare con mano l’innovazione, visitando EXPO TECH, un’area espositiva aperta ad aziende, istituti di ricerca, mondo accademico, startup, dove mostrare e condividere progetti sperimentali, prototipi, soluzioni tecnologiche futuristiche che sono già una realtà.