I NAS Synology possono contare oggi su un variegato mondo di App, utili per personalizzarne l’esperienza d’uso; approfondiamo la conoscenza della suite C2.
Come già abbiamo avuto modo di osservare nel tempo, l’evoluzione degli ambienti operativi degli storage per il mondo Soho e per le PMI ha subito una forte accelerazione, per accontentare ogni fascia di utenza. Lavorando su una GUI accattivante e facile da comprendere, Synology (e non solo) ha sviluppato un’ampia offerta di soluzioni software certificate e integrate con i propri device hardware.
È così dunque possibile aggregare alla propria rete degli storage di rete per ogni tipo di utilizzo. A parità di device è dunque possibile rendere specialistiche le prerogative del NAS, a seconda di quanto sia più rilevante per la propria attività. Si passa dalla virtualizzazione di sistemi e ambienti operativi alla gestione di backup automatici, per arrivare al controllo di sistemi remoti, telecamere IP, caselle di posta e molto altro ancora.
La prova di oggi riguarda l’architettura C2 di Synology, installata ed eseguita sul versatile DS718+ che abbiamo messo sotto test poche settimane fa (leggi la prova completa del DS718+).
Nello specifico, C2 Backup è una versatile piattaforma di salvataggio e gestione archivi di sicurezza, resa disponibile dal produttore nella primavera di quest’anno.
Il service nasce per rispondere alla crescente richiesta da parte dei clienti europei in materia di backup cloud.
Il sistema è integrato con i NAS del brand e vanta una buona solidità e affidabilità. In pratica, C2 Backup permette di memorizzare i dati del proprio device attraverso copie nello storage in cloud europeo di Synology. Si tratta di una ulteriore misura di protezione, a salvaguardia degli asset aziendali, cruciale per la duplicazione off-site e utilizzabile per le attività di disaster recovery.
La piattaforma in esame offre dunque i vantaggi del cloud, in quanto a sicurezza e scalabilità, mettendo al riparo le aziende da possibili disagi o difficoltà in caso di eventi critici che riguardano l’infrastruttura IT (attacchi malware, virus, danneggiamento elettrico) e non solo.
Synology offre C2 Backup secondo una proposta articolata su due livelli. Il primo e più basilare grado di protezione è indicato per i professionisti e le piccole imprese che hanno esigenze di backup limitate. In questo caso viene garantito il salvataggio giornaliero con conservazione regolare, la gestione di un massimo di 11 versioni di backup entro 30 giorni e capacità da 100 GByte, 300 GByte o 1 TByte, in funzione del volume di dati da stoccare.
Per aziende e realtà professionali che richiedono maggiori possibilità di configurazione, il secondo piano consente invece backup flessibili e politiche di conservazione personalizzabili.
Non solo, la piattaforma risulta abilitata per la deduplica dei dati e può scalare oltre il TByte di spazio.
Sul fronte sicurezza, Synology C2 permette di innalzare la protezione del dato durante la trasmissione e l’archiviazione presso il datacenter situato a Francoforte, adottando tecnologie di crittografia AES-256 e RSA-2048 di livello militare.