Alle prese con shadow IT e GDPR, Metaenergia si affida Citrix

Alle prese con shadow IT e GDPR, Metaenergia si affida Citrix

Alla ricerca di maggior flessibilità operativa, Metaenergia ha scelto di implementare la virtualizzazione di applicazioni e desktop puntando sui servizi di Citrix.
Capofila di un gruppo di cinque società operanti nel settore delle utilities (energia e gas), per crescere sul mercato nazionale e a breve anche internazionale, Metaenergia ha puntato da sempre sulla diversificazione del business e sulla flessibilità.

Nell’headquarter romano, sede del backoffice e dell’IT, e nella filiale commerciale di Milano, operano circa 150 persone, ai quali si aggiungono i consulenti e gli agenti che si muovono sul territorio. In vista dell’inaugurazione della prima sede internazionale a Londra e alla ricerca di una flessibilità operativa sempre maggiore, l’azienda ha deciso di implementare la virtualizzazione di applicazioni e desktop, perché le soluzioni precedenti, come la tecnologia VPN, non garantivano la sufficiente flessibilità e limitavano troppo l’accesso alle applicazioni.

Claudio Paganelli, Cio e Ciso di Metaenergia
Cercavamo una soluzione che ci permettesse di rendere operativi nuovi uffici abbattendo i costi e che consentisse alle nostre persone di lavorare nell’arco di tutte le 24 ore e da qualsiasi luogo con gli stessi livelli di produttività che poteva sperimentare in sede.

Dopo un attento studio per capire quale tipo di tecnologia potesse soddisfare al meglio le esigenze di flessibilità, sicurezza ed efficienza operativa, Metaenergia ha puntato sulla virtualizzazione delle applicazioni e del desktop di Citrix perché permette sia di centralizzare il controllo sia di ottimizzare la banda trasmissiva e le risorse.
Per una società giovane – la prima del gruppo è nata nel 2009 -, che si basa su profili della generazione dei millennial, il problema della shadow IT (ovvero quando i dipendenti utilizzano applicazioni sui propri device o sui device aziendali senza il consenso dell’IT centrale) è particolarmente sentito.

Claudio Paganelli, Cio e Ciso di Metaenergia
La piattaforma Citrix non ci ha solo consentito di implementare un vero smart working e di pianificare un’espansione del nostro gruppo a costi infrastrutturali più sostenibili (ad esempio tagliando i costi di help desk e delle postazioni di lavoro), ma ci ha anche permesso, in un solo colpo, di centralizzare il rilascio e la gestione delle applicazioni.

L’appuntamento con il GDPR

Mentre Metaenergia pianificava la nuova infrastruttura, è subentrata anche l’esigenza di rispettare le nuove normative sulla sicurezza e sulla privacy imposte dal GDPR.

Nel caso di Metaenergia, la tecnologia di virtualizzazione di Citrix consente all’azienda di archiviare i dati aziendali esclusivamente nel suo data center e di fornire un accesso sicuro a tutti gli utenti a prescindere da dove si colleghino. . Infatti Citrix può supportare le aziende nell’adempimento della nuova normativa GDPR soluzioni sicure, come ad esempio la virtualizzazione di app e desktop, la gestione della mobilità aziendale, la sincronizzazione dei dati aziendali, la condivisione e il networking.
La soluzione offerta da Citrix permette a Metaenergia di operare con un call center esterno (partecipato da gruppo) senza che nessun dato esca dai server aziendali.