Sophos Mobile 8 rappresenta l’ultima declinazione in ordine di tempo della suite per l’Unified Endpoint Management e per la sicurezza dei device mobili.
L’azienda ha mostrato in anteprima a MWC le peculiarità di questa nuova versione, che consente agli amministratori di sistema di gestire e proteggere gli endpoint aziendali e personali, Mac, Windows e mobili grazie alla piattaforma di gestione Sophos Central basata sul cloud, mettendo così a disposizione degli IT manager una strategia di gestione più semplice per le aziende di ogni dimensione.
Questo approccio unificato garantisce infatti criteri di sicurezza coerenti ed un accesso sicuro alle risorse, indipendentemente dal tipo di device utilizzato dai dipendenti.
Sophos Mobile 8 integra una serie di funzionalità di management come la gestione e la configurazione MacOS, la gestione delle applicazioni Windows 10 e le funzionalità estese di gestione Android e iOS.
Grazie a Sophos Mobile 8, gli amministratori IT possono gestire e proteggere tutti gli endpoint MacOS, Windows e mobili da un’unica piattaforma. Questo approccio semplificato alla gestione della sicurezza consente, sia agli amministratori sia agli utenti, di risparmiare tempo e risorse migliorando sensibilmente la produttività aziendale.
Per contrastare l’aumento di attacchi malware e ransomware su dispositivi mobili, Sophos Mobile 8 integra le più recenti ed avanzate tecnologie di sicurezza mobile e anti-ransomware.
Nel 2017, i SophosLabs hanno analizzato più di 10 milioni di campioni su Android (rispetto agli 8,5 milioni del 2016) e hanno rilevato quasi 3,5 milioni di app potenzialmente sospette o dannose, il 77% delle quali infettate da malware.
Più di recente, i SophosLabs hanno scoperto che i cyber criminali stanno sfruttando sempre di più Google Play per il mining di criptovalute o l’inserimento di pubblicità indesiderate che possono causare seri danni agli utenti Android.