MECSPE (Parma, 22 al 24 marzo 2018) rappresenta il punto di riferimento per la promozione della cultura digitale e per approcciarsi agli strumenti tecnologici.
Tecnologia umana, al servizio delle persone, che pone l’individuo al centro ed è in grado di intercettarne desideri e bisogni.
Sembra essere questa la nuova frontiera dell’esperienza digitale, secondo il recente studio Accenture Technology Vision 2017 dedicato al rapporto tra tecnologia e persone, che individua in questo stretto legame e nella creazione di una tecnologia progettata per adattarsi al comportamento del singolo, i principali trend emergenti che avranno il maggiore impatto sul mercato e nel mondo nell’arco dei prossimi tre anni.
Emilio Bianchi, Direttore di Senaf
Tener conto del comportamento specifico delle persone permette di migliorare non solo la relazione con i dipendenti, ma anche la qualità del loro lavoro e la produttività. Un presupposto fondamentale, quello della centralità delle risorse umane, che insieme alla conoscenza approfondita della tecnologia e all’utilizzo consapevole dei nuovi strumenti, è diventato uno dei punti indispensabili per definirsi un’impresa dell’era Industria 4.0. Su questo tema lo scenario emerso dall’Osservatorio del Politecnico di Milano mostra segnali positivi, con un livello di consapevolezza sul tema da parte degli imprenditori cresciuto in un anno dal 62% al 92%, ed un mercato che nel nostro Paese vale già 1,7 miliardi di euro. Siamo fiduciosi che l’Italia stia recependo la sfida in gioco per il proprio futuro economico, ma per continuare in questa direzione e cogliere tutte le opportunità possibili, servono competenze e skill, che si possono ottenere solo attraverso lo studio e l’aggiornamento costante.
Per contribuire alla definizione di una mappa competitiva per il sistema produttivo delle PMI italiane, tutte le iniziative della prossima edizione di MECSPE saranno rivolte ad esaltare la flessibilità, l’efficienza e il contenimento dei consumi, nella fabbrica di oggi e di domani, attraverso gli elementi distintivi della quarta rivoluzione industriale. In particolare, il tema della “Fabbrica digitale 4.0” sarà raggruppato nuovamente in fiera in un intero padiglione (Pad. 4), dove il visitatore potrà toccare con mano lo stato dell’arte del nuovo “manufacturing made in Italy”, ammirando come dall’integrazione delle tecnologie abilitanti si delinei un manifatturiero sempre più evoluto e interconnesso. Poiché inoltre i materiali e le relative tecnologie rappresentano un aspetto sempre più determinante nella definizione dei processi, è nato il “Nuovo salone dei materiali non ferrosi e leghe” (alluminio, titanio, magnesio, compositi e tecnologie), una nuova area che, attraverso dimostrazioni pratiche e conferenze tematiche, offrirà ai visitatori interessanti spunti di trasferimento tecnologico e nuove soluzioni di progettazione e realizzazione di manufatti leggeri.
L’automazione invece, sarà protagonista assoluta del Padiglione 5 di Fiere di Parma, con ben cinque saloni sinergici:
• Fabbrica Digitale, dedicato alle tematiche relative alla fabbrica intelligente: dall’informatica, alla Sensoristica industriale, dal Cloud Manufacturing, alle Tecnologie di identificazione automatica (RFID – NFC Near Field Communication), fino ai Software e alle macchine capaci di comunicare in wireless attraverso l’IoT, l’Internet delle cose;
• Motek Italy, che mostrerà le innovazioni nell’ambito dell’automazione, della robotica, dell’assemblaggio, del montaggio e della manipolazione;
• Power Drive, con sistemi e componenti per la trasmissione di potenza meccanica, oleodinamica-pneumatica, aria compressa e di meccatronica, ma anche di manutenzione e controllo del movimento;
• Subfornitura elettronica, dedicato alle lavorazioni elettroniche in conto terzi;
• Logistica, con focus su movimentazione e material handling industriale, in un’ottica di lean manufacturing e supply chain management.
Tra le iniziative speciali sempre legate all’automazione e alle tecnologie robotiche, confermato il Premio Innovazione Robotica, vetrina principale per mostrare le capacità tecnologiche e realizzative degli operatori del settore e il grado di competenza ed innovazione elevato negli integratori di sistema italiani.
L’esperienza del visitatore proseguirà inoltre nella Piazza System integrator, dove i produttori presenti avranno la possibilità di offrire ai propri system integrator l’occasione di partecipare a una piattaforma privilegiata, dove essere protagonisti a più livelli e creare momenti di business e trasferimento tecnologico, scambi di idee ed esperienze tra operatori industriali, nonché presentazioni di applicazioni nei diversi ambiti.
Infine, il Quadrilatero dell’Innovazione vedrà in scena, al centro di numerosi workshop, i temi più sfidanti e di maggiore attualità per il comparto delle trasmissioni di potenza, con uno spazio dimostrativo dove sarà possibile scoprire le innovazioni nelle applicazioni pneumatiche, oleodinamiche, integrazioni oleopneumatiche ed elettromeccaniche.
Ma MECSPE non si ferma a Parma. Il racconto per un’alternativa italiana al modello industry 4.0 proseguirà con 3 nuove tappe di avvicinamento dei “Laboratori MECSPE – FABBRICA DIGITALE, la via italiana per l’industria 4.0”, convegni itineranti per fare chiarezza e accompagnare le imprese nel percorso verso la digitalizzazione avviato dal Piano Nazionale Industria 4.0. I talk in programma avranno come focus “Plastica e Automotive” (Modena, 9 ottobre), “Alluminio, Titanio, Magnesio e Motorsport” (Brescia, 13 novembre), “Materiali Compositi e Aerospazio” (Napoli, 5 febbraio) e vedranno il confronto tra imprenditori e associazioni, con la presentazione di scenari economici, modelli interpretativi del fenomeno e casi eccellenti di innovazione.