Toshiba amplia la gamma di soluzioni portatili con i più recenti processori Intel Core di settima generazione, che andranno ad alimentare i modelli business Satellite Pro, Tecra e Portégé.
Le nuove serie comprendono i modelli Portégé A30-D, Tecra A40-D, Tecra A50-D e Tecra Z50-D. Progettati per offrire le migliori performance mobile, il nuovo Portégé A30-D è un notebook sottile e leggero, con un peso di solo 1,5 Kg, dotato di numerose porte e una durata della batteria fino a 15 ore, permettendo allo staff di essere più produttivo non solo durante l’intera giornata lavorativa ma anche oltre, indipendentemente da dove si trova.
L’aggiornamento della serie Tecra comprende il modello top di gamma Tecra Z50-D con uno schermo più ampio da 15,6” per chi cerca un desktop replacement in grado di garantire la massima potenza e soddisfare le esigenze specifiche di sicurezza e mobilità dell’attuale settore professionale, tra cui la scansione fingerprint biometrica e l’autenticazione opzionale a due fattori.
Per le piccole e medie imprese sono stati aggiornati cinque nuovi dispositivi della serie Satellite Pro, che comprende Satellite Pro A30-D, A40-D e A-50D così come i Satellite Pro R40-D e R50-D. Progettata per il settore education e le PMI, la gamma Satellite Pro offre notebook affidabili e dai prezzi accessibili, che garantiscono maggiore produttività ed efficienza quando si utilizzano in classe, in ufficio o durante gli spostamenti.
Grazie ai nuovi processori Intel Core di 7a generazione, tutti i nuovi modelli garantiranno prestazioni ulteriormente migliorate. Insieme alla profonda esperienza di Toshiba nell’innovazione tecnologica, le aziende potranno beneficiare delle prestazioni complete offerte dalla tecnologia Intel, tra cui anche una durata superiore della batteria, in modo di poter godere dei vantaggi ancora più a lungo.
Inoltre, gli investimenti di Toshiba nello sviluppo del BIOS proprietario permettono di avere notebook che garantiscono un doppio livello di sicurezza, eliminando il rischio di interferenze di terze parti nel processo produttivo che possono lasciare i dispositivi più vulnerabili a un eventuale attacco. Un maggior livello di tranquillità è garantito da efficienti tool di sicurezza, dalla Trusted Platform Module (TPM) e dalle opzioni di sign-in sicuro fino al log-on fingerprint.