Red Hat Ansible 2.0, automazione e integrazione per l’hybrid Cloud

Red Hat Ansible 2.0, automazione e integrazione per l’hybrid Cloud

Red Hat rende disponibile Ansible 2.0, la nuova release del framework open source di automatizzazione IT dotata di innovative funzionalità e capacità di integrazione con servizi e provider.
La piattaforma consente di ampliare il supporto delle installazioni Cloud pubbliche, private e ibride, estendendo al contempo la propria presenza all’interno degli ambienti e della gestione delle reti Microsoft Windows.

Ansible è progettato per consentire a sviluppatori e operatori di imparare rapidamente il software e installarlo, dando loro la possibilità di abbattere le barriere tra i team IT grazie all’automatizzazione delle loro attività di routine. Ansible 2.0 semplifica l’utilizzo di Ansible grazie ai seguenti aggiornamenti:

• I task block consentono di sviluppare playbook e task con maggiore semplicità e inoltre danno la possibilità di integrare la gestione delle eccezioni e il recupero;
• Un playbook parser più evoluto consente di identificare gli errori con maggiore chiarezza e suggerisce i correttivi;
• Nuove modalità di esecuzione danno modo agli utenti di accrescere la velocità delle installazioni su molteplici macchine;
• Una maggiore flessibilità dei task facilità il riutilizzo dei contenuti di automazione in diversi ambienti e contesti;
• L’inserimento delle informazioni relative ai playbook in servizi quali chat, e-mail e aggregatori di log può essere configurato con facilità grazie ai nuovi plugin integrati.

Con oltre 2.000 contributi ai repository su GitHub e più di 200 contributo per la sola release 2.0, Ansible ha a disposizione una comunità globale di sviluppatori e utenti provenienti da diversi ambienti e con diversi casi d’uso. La loro partecipazione e i loro feedback consentono ad Ansible di rispondere alle esigenze di quasi tutte le organizzazioni IT.

La modularità del codice base di Ansible, unite alla facilità con cui è possible contribuire, consente ad Ansible di gestire l’attuale infrastruttura ma anche di adattarsi rapidamente alle nuove esigenze dell’IT e di integrare le nuove tecnologie create dalla community. Ansible 2.0 comprende quasi 200 nuovi moduli nel Cloud pubblico, privato e ibrido, che tengono conto di container, networking e Windows e consentono agli utenti di rendere automatiche un numero sempre maggiore di operazioni.

Tra le caratteristiche principali del nuovo modulo:
• Una serie completamente nuova di moduli per la gestione di OpenStack, il più importante framework di cloud computing, sviluppato in concerto con la community di OpenStack;
• 30 nuovi moduli per migliorare ed estendere il supporto di Amazon Web Services;
• Un supporto molto maggiore per la configurazione e la gestione degli ambienti VMware
• Un maggiore supporto per la gestione degli ambienti Microsoft Windows;
• Significativi miglioramenti del modulo Docker e un nuovo plugin di collegamento.
• Maggiore supporto per l’automazione delle reti.