Stormshield lancia la quinta generazione del firmware Stormshield Network Security (SNS) che offre prestazioni elevate e supporto per crittografia post quantistica. Le aziende beneficiano del mix tra alte prestazioni, gestione centralizzata delle identità nelle infrastrutture cloud e accesso remoto semplificato, oltre che di un’architettura scalabile e di un carico amministrativo ridotto. Con il nuovo firmware, Stormshield unisce efficienza e facilità d’uso in una soluzione a prova di futuro che cresce con le esigenze delle moderne reti IT e OT.
Prestazioni ed efficienza ottimali per le comunicazioni di rete
Con il firmware SNS v5, Stormshield incrementa notevolmente le prestazioni delle proprie soluzioni. Benchmark interni mostrano un aumento della velocità IPSec VPN di fino al 70%. Mentre la velocità del sistema di prevenzione delle intrusioni (IPS) aumenta fino al 135%. Anche la capacità di instaurare tunnel VPN paralleli è stata ampliata. Ora sono possibili fino al 280% di connessioni VPN simultanee in più, a seconda del modello di firewall impiegato.
Ciò consente di utilizzare in modo ottimale il nuovo firmware in infrastrutture fortemente interconnesse con un elevato volume di dati. L’architettura è stata inoltre ottimizzata per un utilizzo più efficiente delle risorse. Migliorando così la stabilità sia sotto carico continuo sia in presenza di policy di sicurezza complesse. Questo incremento delle prestazioni riguarda in particolare i modelli SNS 220, SNS 520 e SNS XR1200, utilizzati in molti ambienti industriali o nei data center.
Crittografia post quantistica – Con Stormshield la sicurezza di domani è disponibile già oggi
Un elemento centrale della nuova generazione del firmware è il supporto della crittografia post quantistica: Stormshield prepara già oggi i suoi firewall contro i potenziali attacchi che potrebbero diventare realtà nel prossimo futuro, con l’avvento dei computer quantistici. Inoltre, il firmware è stato dotato di una tecnologia SSL-VPN superiore. Più efficiente in termini di consumo di risorse, il nuovo client è disponibile per Windows, macOS e Linux e offre maggiore stabilità della connessione anche con larghezza di banda ridotta, ideale per i team di manutenzione mobili o per l’accesso remoto sicuro da sedi distribuite.
Più automazione e resilienza in ambienti critici e industriali
Anche la gestione delle identità e degli accessi è stata modernizzata. L’integrazione di Microsoft Entra ID consente un’autenticazione cloud senza soluzione di continuità e facilita l’implementazione di reti Zero Trust distribuite in più sedi. In questo modo gli amministratori possono gestire centralmente i diritti utente e applicare dinamicamente le politiche di sicurezza. Un passo avanti verso una trasparenza e un controllo maggiori nelle reti ibride.
Obiettivo implementare
Degno di nota è anche l’ampliamento della REST API, che permette di integrare applicazioni di terze parti in maniera ancora più profonda e di trasmettere gli eventi di sicurezza ad altri sistemi, come piattaforme SIEM o soluzioni di monitoraggio OT, in tempo reale. Inoltre, è possibile implementare direttamente azioni automatizzate, come l’isolamento di dispositivi compromessi.
Da Stormshield soluzioni di cybersicurezza ad elevato livello tecnologico
SNS v5 offre inoltre un’architettura firmware rinforzata, ampie opzioni di micro segmentazione e meccanismi di failover ottimizzati a tutela della continuità operativa, interessanti per gestori di infrastrutture critiche. Queste caratteristiche garantiscono una sicurezza di rete robusta anche in ambienti altamente sensibili o fortemente regolamentati. Con la generazione 5 del suo firmware, Stormshield sottolinea la propria ambizione di fornire soluzioni di cybersicurezza europee ad elevato livello tecnologico. Il nuovo firmware può essere installato direttamente tramite il firewall o scaricato dal portale MyStormshield e installato nel firewall in un secondo momento.






