I data center temono i fenomeni meteorologici estremi

Penali, scadenze non rispettate, guasti alle attrezzature sono preoccupazioni in crescita tra i direttori lavori.

fenomeni meteorologici estremi

Secondo un report di Aggreko, in Italia i costruttori di data center sono sempre più preoccupati per i fenomeni meteorologici estremi. Svolta nel 2024, la ricerca ha analizzato i dati raccolti da 495 direttori lavori che si occupano di data center nel Regno Unito, Irlanda, Francia, Germania, Italia, Spagna, Benelux e i Paesi Nordici.

Cosa ostacola in Italia la crescita della costruzione di data center

Tutto ciò avviene mentre il settore dei data center continua a far fronte al continuo aumento della richiesta di capacità di calcolo. Secondo Savills, i progetti di sviluppo di data center previsti sino a fine 2025 sono decisamente insufficienti. Quindi il numero di progetti dovrebbe aumentare di quasi 2 volte e mezzo per soddisfare la domanda attesa. L’indagine ha evidenziato come le condizioni meteorologiche estreme ostacolino in modo significativo i progressi nella costruzione di data center in Italia. Con il 95% degli intervistati che dichiara di aver registrato importanti ritardi nei progetti a causa del rapido cambiamento delle condizioni meteorologiche. Tutto ciò si è tradotto in scadenze non rispettate o in penali economiche per oltre la metà degli operatori.

Un comparto spesso impreparato

Tutti gli intervistati italiani hanno dichiarato di aver subìto un ritardo di qualche tipo nell’ultimo anno a causa delle condizioni meteorologiche. Un terzo ha dichiarato che nevischio e neve hanno rappresentato il rischio maggiore per il loro cantiere. Risultati che suggeriscono che il settore delle costruzioni è spesso impreparato o non pienamente supportato per far fronte all’intero ventaglio di condizioni meteorologiche possibili in tutta Europa.

L’importanza di far fronte anche alle emergenze

Inoltre è necessario predisporre piani di emergenza nella pianificazione delle attività sin dall’avvio dei progetti. Agli intervistati è stato anche chiesto di indicare le loro tre principali preoccupazioni, se ce ne sono, riguardo alle condizioni meteorologiche ad alto rischio. Oltre un terzo degli intervistati in Italia ha dichiarato che i guasti alle attrezzature sono la loro principale preoccupazione, seguiti dal benessere dei dipendenti e dall’aumento delle penali previste nei contratti.

Lavorare con partner altamente affidabili

Billy Durie, responsabile globale del settore Data Center di Aggreko
L’Italia, e il continente europeo in generale, devono ora fare i conti con modelli meteorologici difficili e imprevedibili, che hanno portato disagi a molti settori, tra cui quello della costruzione di data center. Per chi lavora nel settore delle costruzioni non è nuovo che le condizioni meteorologiche estreme possano ostacolare le attività. Ma ciò non significa che dobbiamo accettare che le condizioni meteorologiche blocchino i cantieri o creino inutili preoccupazioni ai direttori lavori.

Per i responsabili della costruzione dei data center è fondamentale lavorare con un partner per la fornitura di sistemi energetici affidabile e fidato, che comprenda le loro esigenze di controllo della temperatura. Noi di Aggreko sappiamo che non è semplice trovare una soluzione adatta a tutti. Il meteo è ed è stato sempre più o meno imprevedibile. Tuttavia è destinato a diventare sempre più volatile con la progressiva intensificazione degli effetti del cambiamento climatico.

Le penali, le scadenze non rispettate e i guasti alle attrezzature sono tutte preoccupazioni reali per i nuovi progetti. Contribuiamo a sostenere il settore dei data center fornendo soluzioni versatili che possano adattarsi alle esigenze di ogni singolo progetto anche con breve preavviso. Siamo anche consapevoli che i responsabili della costruzione di data center stanno lottando per adattarsi alle condizioni imprevedibili che si trovano ad affrontare. Ed è per questo che necessitano del supporto di specialisti, come Aggreko, per navigare in queste difficili condizioni di mercato.