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Il nuovo NAS QNAP TS-h765eU è realizzato in formato compatto rack 1U ed è pensato per ambienti con spazio limitato e per infrastrutture di edge computing.
Aver a disposizione una grande espandibilità e una buona potenza di calcolo in un formato a profondità ridotta è certamente vantaggioso in molteplici potenziali contesti operativi. Si pensi all’elaborazione dati direttamente alla sorgente, in prossimità di array di sensori o apparati IoT, oppure in architetture di rete edge, dove la latenza e i tempi di risposta dipendono direttamente dalla distanza tra gli apparati installati.
QNAP TS-h765eU è, inoltre, una valida soluzione per i micro-datacenter aziendali, per le sedi secondarie e i branch office, laddove si necessario effettuare archiviazione e backup locale veloce, per poi realizzare la sincronia su scheduling verso il CED principale o il cloud.
Una base hardware non convenzionale
Nel corso degli ultimi anni il segmento dei NAS ha subìto un costante aggiornamento sotto molti aspetti. Ciò vale naturalmente anche per la componente hardware integrata, realizzata su misura per ciascun modello, con motherboard ad alta integrazione e CPU pensate per soddisfare le esigenze di ogni singolo comparto di mercato. Nel tempo, le CPU Intel Celeron e ARM si sono guadagnate il segmento entry-level, mentre i processori Core e Xeon sono spesso adottati per soluzioni di fascia medio alta, laddove i carichi di lavoro sono particolarmente stressanti (VM, container, multiservizio su una sola macchina…).
AMD si è progressivamente imposta come fornitore di CPU embedded ad alto valore, soprattutto con la generazione Ryzen, capace di coniugare performance e consumi contenuti.
La famiglia Intel Atom, presente sul mercato dal 2008, ha invece avuto una evoluzione piuttosto particolare, passando da soluzioni low power consumer ad architetture specializzate per appliance, per il mondo embedded e per i NAS. Non sono tuttavia la scelta preferenziale per il mercato degli storage di rete, ma si caratterizzano per specifiche di rilievo e sono perciò indicati per alimentare famiglie di prodotti destinate ad alcune verticali di mercato.
Intel Atom x7405C
È il caso della CPU in uso nel NAS QNAP TS-h765eU: si tratta dell’Intel Atom x7405C, che fa parte della generazione Amston Lake realizzato con litografia Intel 7.
Questo componente, sul mercato da meno di un anno, incorpora quattro core x86 e lavora con una frequenza che può spingersi sino a 3,4 GHz.
Per questo tipo di processori, Intel offre determinate “Embedded Options”, ciò significa che lo SKU sarà in genere disponibile per l’acquisto entro 7 anni dal lancio della famiglia di prodotti e potrebbe essere disponibile per l’acquisto per un periodo di tempo più lungo, in determinate circostanze.
All’atto pratico, questo determina una maggior disponibilità e presenza sul mercato, un particolare che consente ai fornitori di dispositivi e appliance, come QNAP, di assicurare un supporto prolungato per i propri prodotti. Per questo prodotto, nello specifico, l’azienda prevede una fornitura a lungo termine fino al 2031.
Gestione della memoria
Intel Atom x7405C incorpora un controller per memorie DDR4 e DDR5 con un solo canale, per performance massime di 4800 MT/s in base al tipo di memoria installato.
Il NAS QNAP TS-h765eU incorpora un singolo slot di espansione SoDimm e un modulo DDR5 da 8 GByte (non ECC). È possibile espandere il NAS sino a 16 GByte.
Questo storage di rete supporta l’accesso IBECC (In-Band Error Correction Code), che consente di migliorare l‘accuratezza e l’affidabilità nella gestione dei dati in transito, fornendo controlli degli errori e una protezione avanzata per tutto lo spazio disponibile nella memoria fisica.
Nel dettaglio il singolo slot RAM e l’alimentatore che, in questo caso, è di tipo fisso non estraibile.
La definizione “In-Band” si riferisce al fatto che l’ECC è memorizzato all’interno dello stesso spazio di memoria dei dati principali (riservando un intervallo di indirizzi e impedendone l’uso da parte dei client di memoria all’interno del SoC/processore). Ogni volta che i dati sono scritti nella memoria esterna, anche l’ECC corrispondente viene scritto in un indirizzo riservato corrispondente. Analogamente, ogni volta che i dati sono letti dalla memoria esterna, viene riletto anche l’ECC corrispondente e il controller di memoria all’interno del SoC/processore esegue il controllo dell’integrità dei dati come richiesto.
L’utilizzo di questa tecnologia, in luogo di sistemi OBECC, impone alcune lievi limitazioni sul fronte performance e riduce il quantitativo di memoria realmente disponibile dal sistema operativo (7 GByte sugli 8 GByte installati sono effettivamente utilizzabili).
NAS QNAP TS-h765eU
Lo storage di rete TS-h765eU vanta ulteriori unicità di design. Lo chassis rack 1U di appena 43×430×292,1 mm incorpora tutto ciò che serve per una operatività solida nel tempo. La motherboard è estremamente compatta ma, al tempo stesso, capace di accogliere e gestire quattro unità Serial Ata da 2,5” o 3,5”. Non esiste infatti un backplane o daughterboard: i connettori SATA sono saldati direttamente alla scheda principale per risparmiare spazio e agevolare la ventilazione.
Non solo, il NAS mette a disposizione ben tre slot E1.S con adattatori preinstallato di serie per supportare unità di archiviazione M.2 2280 per ogni slot.
L’appliance è dunque in grado di accettare sino a tre storage locali ad alte prestazioni e, grazie all’evoluto sistema operativo QNAP QuTS hero è possibile allocare queste risorse in base alle necessità. I drive M.2 possono infatti essere usati per allocare spazio per l’OS, così da garantire prestazioni e latenze allo stato dell’arte e per un’efficace gestione dei metadata delle applicazioni e operazioni di database ottimizzate.
Se, invece, occorre garantire elevate performance del pool dati, gli archivi possono essere gestiti tramite volumi SSD NVMe PCIe E1.S / M.2.
Gli slot posteriori possono essere usati anche per espandere la connettività di rete, oltre le due LAN 2,5 GbE integrate di serie. QNAP prevede l’aggregazione di un massimo di due schede QXG-ES10G1T a 10 Gbps, facilmente inseribili negli slot posteriori E1.S.
Stanti le interessanti specifiche hardware e la dotazione dell’ambiente operativo QuTS hero, il NAS QNAP TS-h765eU può essere integrato in molteplici scenari. Può lavorare come storage di sincronia tra team di lavoro, come repository dati di più sedi, come backup di servizi cloud terzi. Il NAS può operare anche come storage cloud On-prem tramite myQNAPcloud Link o integrarsi con MyQNAPcloud Storage, che non prevede costi di trasferimento dati.
QuTS hero
Come per il NAS in prova, anche per i propri sistemi operativi QNAP prevede un supporto esteso, in questo caso sino a 2029. L’azienda supporta i clienti a favore dell’affidabilità dei propri prodotti nel tempo: questa iniziativa fa parte della vision aziendale in materia di gestione del ciclo di vita dei prodotti software, progettata per aiutare gli utenti a gestire efficacemente la propria infrastruttura IT in maniera prevedibile e semplice.
Grazie alla disponibilità di patch e aggiornamenti di sicurezza per un periodo più lungo le imprese potranno effettuare una gestione prevedibile dei propri ambienti di rete. Di fatto, la politica di gestione del ciclo di vita garantisce la prevedibilità degli aggiornamenti e del supporto, consentendo agli amministratori IT di pianificare gli aggiornamenti e la manutenzione senza incorrere in disservizi imprevisti.
Con LTS (Long Term Support) gli utenti ottengono una maggiore stabilità del sistema e una riduzione del rischio di downtime, un aspetto cruciale per le aziende nelle quali la disponibilità dei dati è fondamentale.
QuTS hero h 5.2 (per prove abbiamo utilizzato la release h5.2.3.3006) è stato rilasciato nel mese di agosto 2024 e porta con sé interessanti novità. Per esempio, la tecnologia di accelerazione del demone SMB in modalità kernel migliora le prestazioni di trasmissione SMB del NAS.
In più, ora Security Center difende attivamente dai ransomware monitorando le attività dei file sul NAS. In caso di rilevamento di un’attività insolita, implementa rapidamente delle azioni proattive, come la protezione, il backup o il blocco degli accessi, per ridurre significativamente il rischio e l’impatto della perdita di dati causata da ransomware o altre minacce.
A questo si aggiunge il supporto SED con lo standard TCG-Ruby, che migliora la sicurezza fornendo la crittografia di intere unità. Questo si allinea alle esigenze delle aziende e dei data center, garantendo la conformità a normative come GDPR, HIPAA e HITECH. La funzione di backup e ripristino delle impostazioni del sistema NAS ora offre una maggiore flessibilità consentendo di selezionare elementi specifici come le configurazioni di rete o i permessi da ripristinare, garantendo una gestione del sistema più personalizzata e comoda.
Non solo, oltre a migliorate performance di boot e shutdown, il nuovo sistema permette un accesso semplificato ai domini AD: è sufficiente inserire il nome utente del dominio per accedere al sistema, eliminando la necessità di inserire il nome completo del dominio AD.
Seagate IronWolf Pro
I drive Seagate IronWolf Pro sono progettati per sostenere elevati carichi di lavoro e per operare in modo affidabile 24/7. Proprio per questo motivo sono indicati per server, appliance e NAS che sono in funzione in modo continuativo.
La durabilità nel tempo è garantita da tecnologie proprietarie sviluppate negli anni da Seagate. Tra queste, AgileArray utilizza il bilanciamento a due piani e il ripristino degli errori a tempo limitato per offrire le migliori prestazioni RAID possibili in sistemi a più alloggiamenti.
Non solo, gli hard disk di questa generazione dispongono di sensori di rilevamento delle vibrazioni rotazionali, è così possibile correggere eventuali vibrazioni esterne al fine di assicurare un funzionamento ottimale e duraturo.
La versione ST8000NT001 (prezzo indicativo 299,00 euro IVA esclusa) in prova vanta una capacità di 8 TByte, un formato da 3,5” e una interfaccia di connessione standard Serial Ata 3 (600 MBps). Il disco ha un regime di rotazione di 7200 giri al minuto e, grazie anche alla cache integrata da 256 MByte è in grado di offrire prestazioni di picco di 255 MB/s.
Seagate ne garantisce l’affidabilità in 2 milioni di ore MTBF e un livello di carico di lavoro di 550 TB/anno.
Test e considerazioni
Per le prove abbiamo impiegato il NAS QNAP TS-h765eU in aggregazione a quattro unità Seagate IronWolf Pro da 8 TByte precedentemente descritte, così da realizzare un pool RAID 5.
Per la gestione del traffico di rete abbiamo impiegato il nuovo switch di rete non gestito entry-level QNAP QSW-3205-5T (249,00 euro IVA esclusa), un prodotto con un fattore di forma desktop, particolarmente compatto e raffreddamento passivo.
Offre porte con una capacità di commutazione totale fino a 100 Gbps ed è conforme allo standard NBASE-T per offrire velocità di 10G, 5G, 2,5G, 1G e 100M. Supporta 12KB Jumbo Frame e il controllo di flusso IEEE 802.3x per migliorare significativamente l’efficienza del trasferimento di file di grandi dimensioni e ridurre la perdita di pacchetti, ideale per gestire dati di grande capacità e file video ad alta risoluzione. Lo switch ethernet supporta la negoziazione automatica per rilevare automaticamente la velocità di trasmissione ottimale in base al dispositivo collegato.
Il setup di test di completa con il consueto server Intel Core i7 dotato di storage interno NVMe, connettività LAN 10 GbE e Windows Server 2019.
Le prestazioni di lettura e scrittura si sono dimostrate allineate alle aspettative. Il NAS sfiora i 314,3 MB/s in scrittura e i 285,1 MB/s in lettura.
Le prestazioni in modalità di condivisione cartella SMB / CIFS per ambienti di rete misti evidenzia un discreto comportamento con file di grosse dimensioni, con oltre 252 MB/s in scrittura file.
L’adozione di file più piccoli (tra 10 KByte e 100 MByte), porta la velocità generale a 147 MB/s in scrittura e 196 MB/s (in lettura).
La generazione di snapshot di sicurezza avviene a velocità superiori ai 140 MB/s, con una riduzione delle performance di pochi punti percentuali se si sceglie di abilitare la crittografia a livello di array.
La gestione di iSCSI Target multipli avviene fluidamente. Il server Windows può disporre carichi di lavoro su aree di rete ad alta velocità, per alleggerire il carico locale e semplificare le procedure di gestione dati e replica di sicurezza. In questi casi è possibile lavorare con medie in lettura e scrittura di 150 MB/s circa.
I processi di backup tramite tool dedicati, Windows backup o script automatizzati beneficiano di velocità elevate, fino a 275 MB/s in scrittura sull’array RAID del NAS.
L’intera configurazione in prova (NAS con quattro hard disk e switch) registra un consumo generale piuttosto modesto, con un assorbimento a riposo (idle) di circa 38 W e un consumo variabile tra 59 e 74 W in base al carico di lavoro.
NAS QNAP TS-h765eU
Switch QNAP QSW-3205-5T
Le temperature d’esercizio che abbiamo registrato in ambiente d’ufficio ne permettono l’inserimento in armadi standard a ridotta profondità, anche senza ventilazione forzata (con densità di appliance medio bassa). Lo switch opera sotto sforzo tra i 38 e i 40°C, mentre il NAS rimane stabilmente a 30/31°C.
La combinazione NAS QNAP TS-h765eU con drive Seagate e switch QSW-3205-5T si è dimostrata particolarmente efficiente e veloce, in grado di soddisfare le esigenze delle PMI a costi più che accettabili.
Punteggio
81
su 100
PRO
Compatto; buona espandibilità in rapporto al formato; buone performance generali; consumi contenuti; supporto LAN/storage E1.S.
CONTRO
PSU integrato; manca opzione dual-PSU; ventole non hot-swap; IBECC riduce la RAM a disposizione; cassetti in plastica senza serrature.
Produttore | QNAP |
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Modello | TS-h765eU |
Sito web | www.qnap.com |
Prezzo (IVA esclusa) | TS-h765eU-8G – euro 899,00 |
Dimensioni | 43 × 430 × 292,1 mm |
Peso | 4,51 Kg |
Numero drive bay | 3x E1.S / M.2 2280 PCIe NVMe + 4x drive 3,5″ / 2,5″ |
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Tipo drive | E1.S / M.2 / Serial Ata 3 |
Livelli RAID supportati | JBOD / Single / RAID 0 / 1 / 5 / 6 / 10 |
CPU | Intel Atom x7405C / 4 core / 3,4,GHz (Turbo) |
RAM / RAM max. | 8 GByte / 16 GByte |
Numero / tipo interfacce di rete | 2x 2,5 GbE + 2x opzionale QXG-ES10G1T |
Protocolli di rete supportati | SMB1 (CIFS) / SMB2 / SMB3 / NFSv3 / NFSv4 / NFSv4.1 / NFS Kerberized sessions / iSCSI / HTTP / HTTPs / FTP / SNMP / LDAP / CalDAV |
Porte USB / eSATA | 1x USB 2.0 + 1x USB 3.2 Gen 2 10Gbps Tipo A |
Altre interfacce | no |
Alimentazione | interno 150 W |
Supporto iSCSI | sì |
Supporto virtualizzazione | sì |
Supporto Microsoft AD | sì |
Consumo energetico | n.d. |