Bento: design system open source versatile e scalabile

Facilita un passaggio di consegne più snello del design dal team di progettazione a quello di sviluppo.

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Buildo lancia sul mercato il design system open source Bento, soluzione versatile e scalabile per progettare portali online dall’elevata fruibilità abbattendo costi e tempi di lavoro.

Cos’è di preciso un design system

Si tratta di un sistema di progettazione che nasce per ottimizzare il flusso di creazione di un sito e dunque di una brand identity digitale. Permette una fruibilità coerente e uniforme tra i diversi canali e la moltitudine di device con cui gli utenti possono entrare in contatto con l’azienda. Oggi le persone passano con facilità da una pagina web su desktop a un’applicazione mobile, da uno smartphone a una smart tv, da un tablet allo smartwatch. Questi passaggi necessitano di fluidità e di un’ottimizzazione dell’esperienza di navigazione.

Il valore aggiunto del design system open source

Per rispondere a queste esigenze Buildo ha definito una soluzione che aiuta le realtà imprenditoriali a semplificare il proprio processo di progettazione dei siti e crea esperienze utente coerenti e dal design unico. Un sistema all’avanguardia che si compone di una libreria di componenti Figma (per designer) e di una libreria di componenti React (per developer). Infatti, il valore aggiunto di Bento è proprio la forte connessione tra progettazione e sviluppo.

Infatti molti sistemi sono solo parzialmente allineati, con diverse metodologie di layout e token. Buildo è riuscita a colmare questo divario coniugando le tecnologie web Figma e React, utilizzando lo stesso strumento di progettazione. Questo riduce i tempi di sviluppo e facilita anche un passaggio di consegne più snello del design dal team di progettazione a quello di sviluppo.

Una soluzione che mette d’accordo design e sviluppo

Gabriele Petronella, Managing Partner di Buildo
La forza innovativa di Bento risiede infatti nella sua capacità di integrare perfettamente le esigenze dei team di progettazione e sviluppo, sia in termini di processo che di componenti. Fornendo così un unico strumento, gli sviluppatori non devono più lottare con il design. Mentre i designer non devono più preoccuparsi se le loro soluzioni siano realmente implementabili. Allineando design e sviluppo, ciò che il designer crea esiste già e può essere implementato direttamente dai developer. In pratica, quando arriva il progetto, lo sviluppatore assembla i componenti senza doverli costruire da zero o cercare di imitarli.

I componenti di Bento

Inoltre i componenti di Bento rispondono alle WCAG e dunque alle best practice per l’accessibilità, utilizzabili su più dispositivi. Fornisce dunque una base per lo sviluppo di prodotti digitali completamente accessibili, indispensabile per chiunque oggi si pone sul mercato con il proprio business online.

Il design system open source, metodologia poco conosciuta

Gabriele Petronella
Non si tratta solo di una soluzione funzionale, ma di un vero e proprio approccio metodologico. Un approccio in grado di dare maggiore efficienza nella delivery con costi contenuti w una più alta qualità del prodotto finale. Oltre a una maggiore coerenza con l’immagine che l’azienda vuole raggiungere o dare di sé. Questo perché permettere a designer e developer di lavorare in modo coeso è fondamentale per raggiungere in maniera ottimale tutti questi obiettivi.

Di recente mi è capitato di partecipare ad un evento, il React JS Days. Alla mia domanda provocatoria di chi sapesse spiegare cos’è un design system e riuscisse a spiegarlo, un terzo della platea ha avuto difficoltà a farlo. Nonostante quasi tutti avessero familiarità con il termine. Questo sembra denotare come il termine sia ancora molto astratto. E inoltre che molti team di delivery software non abbiano ancora piena comprensione degli impatti che questa metodologia potrebbe avere sui loro processi di collaborazione.