Aruba ha inaugurato il Data Center Campus della Capitale, l’Hyper Cloud Data Center di Roma è un hub strategico per lo sviluppo digitale di tutto il territorio e del Paese.
Situato nell’area del Tecnopolo Tiburtino (Roma Est), è attivo il primo data center del campus, mentre il secondo è già in via di completamento e sarà attivato entro la prima metà del 2025. Il campus si estende su un’area di 74.000 m², con 52.000 m² di superficie destinata ai data center, di cui oltre 30.000 m² dedicati alle sale dati.
Questa nuova infrastruttura si aggiunge al network di data center di proprietà del Gruppo Aruba, che comprende il Global Cloud Data Center di Ponte San Pietro (BG) e i due data center di Arezzo.
Un hub iperconnesso e carrier neutral
Come per gli altri Data Center di Aruba, anche questo nuovo asset è in linea con la filosofia carrier neutral del Gruppo. Tale approccio è pensato per consentire ai clienti di fruire, in massima autonomia, di soluzioni di connessione a Internet estremamente affidabili e ad altissime prestazioni, e favorire lo sviluppo di interconnessioni a beneficio dell’intero ecosistema, ponendo Roma come ulteriore punto di snodo di connettività e centro di erogazione di servizi IT e cloud nel Paese.
Un centro di eccellenza tecnologica
Progettato e costruito internamente dal team di esperti di Aruba, l’Hyper Cloud Data Center offre soluzioni personalizzate di Colocation ad altissima efficienza, dalle porzioni di rack ad intere sale dedicate, fino a private cage e cross connections. Non solo, attraverso il data center di Roma vengono erogati anche i servizi di Aruba Enterprise, tra cui quelli Trust, Cloud e Managed, garantendo continuità operativa e soluzioni di Disaster Recovery e Business Continuity.
Le competenze tecniche peculiari di Aruba nella progettazione e realizzazione di tali infrastrutture garantiscono massima flessibilità nella progettazione e modularità delle strutture, e consentono all’azienda di adattare ed evolvere il data center in base alle esigenze dei clienti, oltre ad offrire servizi chiavi in mano e consulenze per la costruzione di data center terzi.
La certificazione ANSI/TIA-942-C Rating 4 Constructed Facility già ottenuta da questo Data Center, ne rappresenta uno dei principali punti distintivi. Rilasciato da EPI, tra i principali provider mondiali di data center training, tale riconoscimento assicura, a seguito di rigorosi controlli, il pieno rispetto della norma non solo in termini di design e progettazione, ma anche di conformità di quanto effettivamente costruito.
A ciò si aggiunge l’approccio “green-by-design” che è parte integrante e distintiva del modo di operare di Aruba: l’efficientamento massimo degli asset infrastrutturali, studiato fin dalla prima fase di progettazione di ogni data center, è accompagnata dall’impegno a garantire la massima affidabilità, sicurezza e prestazioni. In questo senso, grazie alla presenza di impianti fotovoltaici e a sistemi di raffreddamento ad alta efficienza (free-cooling), il campus rappresenta un innovativo esempio di data center efficiente.
Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di Aruba
Vista la rilevanza e l’importanza della nostra Capitale e del suo tessuto economico, siamo convinti che Roma meriti un data center campus di questa dimensione e livello. Oggi, con l’Hyper Cloud Data Center, Aruba mette a disposizione un’infrastruttura abilitante per la digitalizzazione e l’innovazione, non solo a livello locale ma per l’intero Paese.
L’evento ha visto la partecipazione di figure istituzionali di primo piano, tra cui Federico Eichberg, Capo di Gabinetto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che a nome del Ministero ha commentato:
Oggi viene inaugurato un nuovo Data Center Aruba che rappresenta un traguardo importante non solo per la società, ma per l’infrastruttura digitale italiana. Anche in questa circostanza la vostra impresa testimonia la capacità di saper coniugare innovazione e sostenibilità
Tra gli ulteriori ospiti, Roberta Angelilli, VP e Assessore allo Sviluppo Economico, Regione Lazio ha evidenziato come questo investimento segni una svolta per la Regione Lazio, offrendo nuove opportunità di sviluppo economico.
Mentre Maurizio Veloccia, Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, ha messo in luce il ruolo sempre più strategico della capitale, osservando che:
L’inaugurazione del Data Center di Aruba presso il Tecnopolo Tiburtino contribuisce a dare un’immagine diversa di Roma, ossia quella di una città in cui è possibile investire e in cui si riescono a costruire infrastrutture importanti come questa. Un centro innovativo e iperconnesso, che si propone come il luogo ideale per ospitare dati, infrastrutture e sistemi di aziende di ogni dimensione, dagli hyperscaler alla Pubblica Amministrazione, nonché le aziende del territorio. Una struttura, quindi, di primissimo livello. Come assessorato all’urbanistica di Roma, abbiamo fatto la nostra parte affinché questo fosse possibile perché siamo convinti che le istituzioni, quando possono, hanno anche il dovere di facilitare esperienze ed esperimenti che possono essere importanti e avere ricadute positive sul territorio.
A 30 anni dalla sua fondazione, Aruba ha sviluppato un’ampia esperienza nella progettazione e nella gestione di data center ad alta tecnologia.
Hyper Cloud Data Center
- il Data Center vero e proprio, in cui si trovano le sale dati, il NOC e il SOC (rispettivamente il Network e il Security Operation Center) e i laboratori;
- il Power Center, in cui si trovano le unità di alimentazione per le sale dati (UPS, batterie, quadri generali di bassa e media tensione);
- il Centro Logistico, in cui si trovano gli scambiatori di calore acqua/acqua dell’impianto di raffreddamento (Cooling Center), le banchine di carico e alcuni spazi di immagazzinamento.
- Area di Backup, in cui si trovano i generatori.