Scopri il nuovo firewall aziendale R82.10 di Check Point, progettato per semplificare la gestione IT, ottimizzare le performance e proteggere le infrastrutture.
Il nuovo firewall aziendale Check Point Quantum R82.10 è una soluzione software progettata per proteggere le aziende nell’adozione dell’intelligenza artificiale. Garantendo sicurezza nelle reti ibride e supportando il modello Zero Trust.
Nataly Kremer, Chief Product Officer di Check Point Software Technologies
Con la rapida adozione dell’IA, i team di sicurezza delle aziende sono sottoposti a una pressione crescente per proteggere un sempre maggior numero di dati, applicazioni e ambienti distribuiti, La soluzione R82.10 aiuta le aziende a passare a un modello basato sulla prevenzione, unificando la gestione, rafforzando la Zero Trust e aggiungendo protezioni che supportano l’adozione e lo sviluppo sicuro e responsabile dell’IA.
Le aziende stanno aumentando rapidamente l’uso di strumenti di IA e lo sviluppo di LLM, espandendo la connettività tra utenti, filiali e ambienti cloud. Ciò genera nuovi rischi, tra cui minacce generate dall’IA, abuso d’identità e cambiamenti di configurazione. R82.10 affronta queste sfide con funzionalità unificate e incentrate sulla prevenzione, migliorando la visibilità, il controllo e la protezione nelle reti mesh ibride.
Protezione avanzata per reti ibride e adozione sicura dell’IA
Frank Dickson, Group Vice President, Security & Trust, IDC
Con i guadagni in termini di efficienza promessi dall’IA, i professionisti della sicurezza non possono rallentare l’innovazione aziendale o rischiare di essere esclusi. I vantaggi dell’innovazione non annullano la minaccia alla sicurezza incombente introdotta dall’IA. Le aziende devono ridurre i rischi, unificare i controlli e stare al passo con gli attori malintenzionati più sofisticati. L’approccio di Check Point di integrare la sicurezza IA nello stack di rete è appropriato per migliorare rapidamente la postura di sicurezza IA di un’organizzazione.
R82.10 introduce 20 nuove funzionalità in quattro aree fondamentali:
-
Supporto all’adozione sicura dell’IA. R82.10 rileva strumenti GenAI non autorizzati, amplia la visibilità sulle applicazioni IA come ChatGPT, Claude e Gemini, e monitora l’uso dell’MCP (model context protocol) per proteggere i flussi di lavoro IA.
-
Rafforzamento della sicurezza delle reti mesh ibride. Protezione coerente in ambienti distribuiti grazie alla gestione centralizzata dell’accesso a Internet per SASE e firewall aziendali. Con miglioramenti nella convalida dell’identità e dello stato dei dispositivi per supportare il Zero Trust su larga scala.
-
Adozione di un approccio preventivo alle minacce moderne. Introduzione della protezione dal phishing senza ispezione HTTPS, IPS adattivo per ridurre l’alert fatigue e nuove funzionalità di prevenzione per rilevare configurazioni errate prima che gli aggressori possano sfruttarle.
-
Eliminare i silos con una piattaforma unificata. L’architettura open-garden di Check Point offre oltre 250 integrazioni, permettendo di applicare segnali di postura degli endpoint dei fornitori direttamente nelle policy, migliorando i controlli basati sull’identità e l’adozione dello Zero Trust.
Integrazione con lo stack AI e resilienza aziendale
Chris Konrad, Vicepresidente, Global Cyber, World Wide Technology
Check Point continua a fornire innovazioni di sicurezza di IA proprio nel momento in cui i clienti ne hanno bisogno. Le loro funzionalità di sicurezza basate sull’intelligenza artificiale aiutano le organizzazioni a proteggere le attività dalle più recenti minacce informatiche, fornendo una protezione di livello aziendale per i workload sensibili IA, dall’addestramento dei modelli all’inferenza, senza compromettere le prestazioni.
Il software Check Point Quantum Firewall R82.10 si integra con lo stack di sicurezza AI di Check Point, rafforzato dall’acquisizione di Lakera. Insieme alla piattaforma Infinity e all’architettura open-garden, le aziende ottengono un percorso unificato per garantire un utilizzo sicuro dell’IA, automatizzare la prevenzione e migliorare la resilienza nei loro ambienti ibridi.






