
Con Hitachi Vantara VSP One su Microsoft Azure, le aziende ottimizzano la gestione dei dati tra on-premise e cloud, riducendo complessità, archivio e costi.
In un contesto in cui la gestione dei dati è sempre più strategica per garantire efficienza, sicurezza e continuità operativa, Hitachi Vantara rafforza la propria offerta cloud annunciando la disponibilità della piattaforma Virtual Storage Platform One su Microsoft Azure.
Una nuova era per la gestione dei dati nel cloud
I clienti di Hitachi Vantara possono ora sfruttare gli strumenti di implementazione e gestione messi a disposizione dalla produttiva e affidabile piattaforma cloud di Microsoft. La disponibilità di Virtual Storage Platform One Software-Defined Storage su Azure consente alle aziende di gestire e proteggere i propri dati in cloud e on-premise. Le funzionalità integrate di provisioning, compressione e replica, riducono la complessità operativa e contribuiscono al controllo dei costi del cloud.
Questo annuncio arriva in un momento in cui tutte le aziende sono sottoposte a crescenti pressioni per ottenere di più con meno risorse. Secondo IDC, l’82% degli acquirenti di soluzioni cloud ha dichiarato che il proprio ambiente cloud necessita di essere modernizzato e che molte sono le sfide da affrontare. Ovvero la scarsità di personale, il gap di competenze tecniche e la complessità nella gestione di ambienti ibridi e multicloud. Queste inefficienze, unite alla rapida crescita dei dati e alla difficoltà ad avere una vista di insieme nei contesti di Hybrid Cloud, ha portato a miliardi di dollari di spese non necessarie. E a una spinta crescente verso automazione, governance e un controllo più rigoroso dei costi.
VSP 360: la piattaforma intelligente per la gestione del cloud ibrido
Per affrontare queste sfide, la piattaforma di gestione unificata VSP 360 di Hitachi Vantara consente agli utenti di effettuare il provisioning, gestire e proteggere le istanze storage VSP One SDS anche su Azure. La gestione centralizzata ottimizza e semplifica le operations on-premise e in cloud senza la necessità di modificare o riscrivere le applicazioni. Il Thin Provisioning integrato e la compressione di livello enterprise possono contribuire a ridurre i costi dello storage in cloud fino al 40%. Mentre la replica asincrona bidirezionale permette di implementare soluzioni di disaster recovery incrementando l’uptime delle applicazioni. E accelerando le operazioni di ripristino in caso di problemi.
Queste funzionalità permettono ai team IT di migrare, testare e scalare le applicazioni tra on-premise e cloud senza interruzioni. Favorendo cicli DevOps più rapidi ed efficienti, consentendo una pianificazione infrastrutturale più agile. E garantendo una maggiore resilienza delle applicazioni di business. VSP One SDS garantisce inoltre alta disponibilità del servizio, elevate prestazioni e scalabilità e una comprovata affidabilità.
Sicurezza e resilienza: la gestione dei dati tra on-premise e cloud
L’integrazione di VSP One SDS con Microsoft Azure offre a clienti e partner di Hitachi Vantara una maggiore flessibilità. La possibilità di scelta nella pianificazione e nell’implementazione di ambienti cloud ibridi, consente alle aziende di rafforzare la protezione dei propri dati. Aumentare l’efficienza operativa e massimizzare il valore dello storage Hitachi Vantara già esistente. Questa proposizione assicura un approccio più agile e resiliente all’IT ibrido delle aziende. Supportato da partner affidabili in grado di fornire competenze e il supporto necessario per semplificare l’implementazione e scalare il proprio business in modo rapido ed efficace.
La piattaforma VSP One svolge il ruolo di data foundation per la gestione unificata dello storage a blocchi, file e oggetti, sia in contesti on-premise che nel cloud. La piattaforma garantisce alle aziende un’esperienza coerente indipendentemente dalla posizione dei dati. Contribuisce a ridurre i silos informativi. Migliora la visibilità e semplifica le operations nei contesti di Hybrid Cloud. VSP One è stato progettato per garantire alta disponibilità del servizio con un obiettivo di uptime del 99,999%. Minimizzare i tempi di inattività e ridurre la necessità di infrastrutture ridondate. Questo livello di affidabilità consente il trasferimento nativo dei dati tra ambienti diversi. Assicura la continuità operativa e evita l’onere di dover riprogettare le applicazioni.
Questi progressi rientrano in una strategia volta a unificare e semplificare la gestione dei dati in contesti ibridi e distribuiti attraverso la piattaforma VSP One e dal recente lancio di VSP 360. Piattaforma che aggiunge automazione centralizzata, visibilità e controllo per aiutare le imprese a gestire i dati in modo più coerente tra sistemi cloud e on-premise.