Prima ad aver verificato la tecnologia di stacking a 12 piatti per hard disk, nel 2027 saranno presentati HDD Toshiba da 3,5″ con capacità 40TB per data center. La nuova tecnologia di impilamento a 12 piatti è stata presentata a ottobre al Simposio IDEMA a Kawasaki, in Giappone.
Dall’attuale substrato in alluminio a quello in vetro
La tecnologia di stacking a 12 piatti sfrutta le avanzate tecnologie di progettazione e analisi sviluppate da Toshiba nella creazione di prodotti sottili e compatti. E aggiunge due piatti alla traccia standard da 10 piatti da 3,5″ utilizzata negli HDD nearline dell’azienda. I cambiamenti principali includono lo sviluppo di nuovi componenti dedicati nell’impilamento e la sostituzione dell’attuale substrato in alluminio con uno in vetro. Un cambio che offre una maggiore durata e consente di realizzare design più sottili. Questi progressi garantiscono migliore stabilità meccanica e precisione sul piatto, maggiore densità e affidabilità.
HDD ad alta capacità e sempre più performanti
La generazione e l’archiviazione dei dati continuano a crescere in modo esponenziale. Questo per l’espansione dei servizi cloud, la crescente popolarità dello streaming video, la rapida evoluzione dell’intelligenza artificiale generativa e della data science. Consapevole della necessità di aumentare la capacità di archiviazione, Toshiba sta anche studiando l’uso della tecnologia di impilamento a 12 piatti in combinazione con l’HAMR (Heat Assisted Magnetic Recording) di nuova generazione. Obiettivo quello di sviluppare soluzioni HDD ad alta capacità in grado di stare al passo con le crescenti esigenze di archiviazione dei data center. Riducendo, al contempo, il TCO (Total Cost of Ownership) per i clienti.
