Digitalizzare le Risorse Umane è strategico per le PMI italiane

risorse umane

Tra le funzioni aziendali che oggi devono essere maggiormente coinvolte nel processo di digitalizzazione c’è senza dubbio quella delle Risorse Umane.

Tuttavia, nelle piccole e medie imprese italiane, il processo di digitalizzazione dell’HR risulta ancora disomogeneo e spesso sottovalutato.
Secondo recenti rilevazioni, mentre oltre il 70% delle grandi imprese ha già adottato strumenti digitali per la gestione del personale, solo il 48% delle PMI ha pianificato investimenti in ambito HR tech nei prossimi due anni. Questo ritardo rischia di compromettere la capacità delle PMI di attrarre talenti, monitorare le performance e favorire una cultura organizzativa basata sull’innovazione e sull’agilità.

Non solo automazione amministrativa

La digitalizzazione dell’HR non si limita all’automazione di attività amministrative. Rappresenta un salto di qualità nella capacità di leggere i dati, prevedere comportamenti organizzativi, personalizzare i percorsi di crescita e favorire il benessere delle persone. L’introduzione di tecnologie come l’intelligenza artificiale conversazionale, l’HR analytics, i sistemi di formazione adattiva e gli strumenti di benessere predittivo consente alle aziende di governare con maggiore precisione fenomeni chiave come il turnover, il disallineamento di competenze o il calo di engagement.
Per ottenere questi benefici, è necessario sviluppare nuove competenze interne. L’HR Specialist delle PMI deve evolvere verso un profilo ibrido, capace di utilizzare strumenti di data visualization, comprendere modelli predittivi e dialogare con figure tecniche come data scientist e team IT. A queste abilità tecnologiche si devono affiancare soft skill fondamentali: pensiero critico, intelligenza emotiva e sensibilità etica, indispensabili per un approccio responsabile alla gestione algoritmica delle persone.

L’importanza di decisioni informate e avvalorate

Il valore dei dati si manifesta nella possibilità di basare le decisioni su evidenze concrete. Indicatori come il tasso di retention, la produttività per dipendente o il livello di engagement non sono più semplici metriche, ma diventano leve strategiche per orientare investimenti, migliorare le performance e valorizzare il capitale umano.
In questo contesto, Wolters Kluwer Tax & Accounting si propone come partner tecnologico affidabile per accompagnare le PMI nel percorso di digitalizzazione della funzione HR. Attraverso soluzioni integrate per la gestione delle paghe, l’analisi dei dati e l’adozione di strumenti predittivi, l’azienda supporta la transizione verso una governance più intelligente e consapevole delle risorse umane.

In un’economia dove l’innovazione è la chiave per la competitività, digitalizzare la funzione HR non è più un’opzione, ma una necessità strategica. Le PMI che sapranno cogliere questa opportunità si doteranno degli strumenti per crescere, attrarre talento e affrontare il futuro con maggiore resilienza.