
Con le AIsuru AI Academy, Memori accompagna imprese e professionisti nell’adozione dell’AI generativa e nella compliance al quadro normativo europeo.
Più di una grande impresa su due in Italia ha acquistato licenze per strumenti di AI generativa e l’81% ha attivato almeno un progetto, percentuale che scende al 28% tra le PMI, anche se il 58% si dichiara interessato.
La necessità di una formazione adeguata sull’intelligenza artificiale, infatti, è un punto centrale sia nell’AI Act europeo sia nel DDL AI attualmente in discussione al Senato.
Memori, azienda italiana specializzata nell’intelligenza artificiale conversazionale, ha lanciato all’inizio del 2025 la AIsuru AI Academy, un programma formativo focalizzato sull’utilizzo pratico che consente di sviluppare in autonomia agenti conversazionali e implementarli nei processi aziendali. Nei primi cinque mesi di attività, il programma ha coinvolto 50 tra aziende e studi professionali in percorsi formativi multi-azienda o dedicati che si sono svolti prevalentemente presso la sede di Memori ad Altedo, in provincia di Bologna.
I risultati sono concreti: oltre 200 progetti di agenti AI operativi sono già stati sviluppati dai partecipanti grazie all’utilizzo di AIsuru, la piattaforma all’avanguardia che democratizza l’AI conversazionale, rendendola accessibile, sicura e pienamente conforme alle normative europee sulla formazione, privacy e protezione dei dati.
AI Act, cosa devono fare le aziende per adeguarsi
Con l’entrata in vigore del Regolamento europeo 2024/1689, meglio noto come AI Act, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale in ambito professionale diventa una questione non solo strategica ma anche normativa. Il regolamento introduce, tra le varie misure, l’obbligo per imprese e organizzazioni che sviluppano o utilizzano sistemi di intelligenza artificiale – i cosiddetti provider e deployer – di garantire un’adeguata alfabetizzazione del proprio personale. In particolare, l’articolo 4 stabilisce che chi opera o supervisiona sistemi di IA deve ricevere una formazione coerente con le proprie competenze, il contesto d’uso e i rischi associati. La mancata osservanza può esporre le aziende a sanzioni significative fino al 7% del fatturato globale annuo, oltre a potenziali responsabilità civili e danni reputazionali.
AIsuru AI Academy, la proposta formativa
Il percorso formativo delle AIsuru AI Academy si svolge in presenza presso la sede di Altedo, a Bologna, cuore operativo di Memori, e in altre città strategiche come Padova, Bologna, Milano, Genova, Firenze e Roma.
Il programma prevede un percorso strutturato per accompagnare i partecipanti nella comprensione e nell’utilizzo consapevole dell’intelligenza artificiale generativa all’interno dei contesti aziendali. L’obiettivo è quello di formare figure professionali in grado di governare le tecnologie generative nel rispetto delle normative e con un impatto concreto nei processi interni.
I partecipanti alle academy hanno realizzato oltre 200 progetti operativi di agenti AI, applicati in ambiti chiave come customer care, onboarding, formazione interna, gestione documentale e HR.
Tra le applicazioni più significative risultano un co-host digitale per il settore hospitality, capace di gestire prenotazioni e rispondere in tempo reale alle richieste degli ospiti; un assistente alla compilazione di documenti aziendali, basato su un sistema multi-agente che guida l’utente passo dopo passo; un agente per l’analisi automatizzata dei bilanci aziendali; manuali conversazionali integrati in webapp; assistenti per la gestione operativa delle strutture ricettive; guide culturali interattive basate su geolocalizzazione e agenti AI immersivi per la formazione manageriale in realtà virtuale.
A conclusione del percorso, molte aziende scelgono di continuare a utilizzare la piattaforma AIsuru, trasferendo gli agenti AI sviluppati in aula su ambienti aziendali. Sono aperte le iscrizioni per le AIsuru AI Academy di settembre 2025.