Microsoft Work Trend Index 2025: l’ascesa degli AI agent

Work Trend Index: le strutture organizzative stanno evolvendo per combinare il lavoro sinergico di persone e AI agent per raggiungere obiettivi specifici.

ai agent

Microsoft ha annunciato la nuova edizione del Work Trend Index, un’indagine globale che ogni anno analizza le trasformazioni nel mondo del lavoro guidate dall’intelligenza artificiale e dalle tecnologie digitali. Il report evidenzia come l’AI stia già riscrivendo le regole del business, dando il via a una nuova realtà in cui la collaborazione tra esseri umani e AI agent sta ridefinendo ogni aspetto delle organizzazioni. L’82% dei leader a livello globale (83% in Italia) afferma che questo è un anno cruciale per ripensare aspetti fondamentali della strategia e delle operazioni della propria azienda.

Dall’indagine, emerge un cambiamento epocale: l’ascesa delle “Frontier Firm”, ovvero aziende pionieristiche la cui organizzazione e processi ruotano intorno all’intelligenza on-demand, team di lavoro composti da persone e AI agent e ruoli innovativi come quello dell’”agent boss”, il capo degli AI agent. I numeri sono chiari: il 71% dei lavoratori nelle Frontier Firms nel mondo dichiara che la propria azienda è prospera, rispetto al solo 37% delle imprese nella loro totalità. Oltre la metà di loro (55%), dichiara di poter prendersi in carico ulteriore lavoro vs. il 20% a livello generale.

Un’opportunità senza precedenti per il futuro del lavoro

Grazie ai nuovi trend tecnologici, l’intelligenza non è più vincolata al numero di dipendenti o alle competenze specifiche ma è diventata un bene essenziale e durevole: abbondante, accessibile e scalabile su richiesta. Con l’aumento delle pressioni economiche, questa intelligenza on-demand rappresenta una nuova leva per la crescita, capace di colmare il divario crescente tra le esigenze delle aziende e la capacità umana. Se, da un lato, infatti, il 53% dei leader a livello globale (42% in Italia) afferma che la produttività deve aumentare, l’80% (70% in Italia) della forza lavoro nel mondo dichiara di non avere abbastanza tempo o energia per svolgere il proprio lavoro. In media, i dipendenti vengono interrotti da riunioni, e-mail o notifiche ogni 2 minuti. In questo scenario, tecnologie come l’AI generativa stanno democratizzando l’accesso a competenze ed expertise, rendendo l’intelligenza scalabile, accessibile e conveniente. Per colmare questo capacity gap, l’82% dei leader nel mondo (79% in Italia) prevede di fare leva sul lavoro digitale per potenziare la propria forza lavoro nei prossimi 12-18 mesi. Quasi la metà dei leader nel mondo (45%) e in Italia (46%) la considera una delle principali priorità, seconda solo al miglioramento delle competenze (47% nel mondo, 49% in Italia).

La nascita di team umano-agente e il ruolo dell’”agent boss”

Secondo il Work Trend Index, anche le strutture organizzative stanno evolvendo rapidamente: dai rigidi organigrammi a strutture più flessibili, che combinano il lavoro sinergico di persone e AI agent per raggiungere obiettivi specifici. Il 46% dei leader nel mondo dichiara che la propria organizzazione sta già utilizzando soluzioni di AI agentica per automatizzare alcuni processi aziendali (45% in Italia), in particolare in aree come il customer service, il marketing e lo sviluppo prodotto.

Questa trasformazione richiede un nuovo approccio, basato sul rapporto umano-agente: i leader devono identificare cioè il mix ottimale di persone e AI agent per ogni ruolo e attività, valutando dove le persone possono apportare un valore strategico e un maggiore impatto positivo.

Con l’ingresso sempre più massiccio degli AI agent nella forza lavoro, assisteremo anche a un’evoluzione dei ruoli delle singole persone, che diventeranno veri e propri agent boss, vale a dire figure che creano, delegano e gestiscono gli AI agent per amplificare il proprio impatto, essere più produttivi e dedicarsi ad attività a valore aggiunto. Nel mondo, i leader prevedono che entro cinque anni i loro team saranno chiamati a ridisegnare i processi di business integrando l’AI (38% nel mondo vs. 32% in Italia), sviluppare sistemi multi-agente per automatizzare operazioni complesse (42% nel mondo vs. 38% in Italia), formare gli AI agent (41% nel mondo vs. 35% in Italia) e nella loro gestione (36% nel mondo vs. 35% in Italia) .

Per chi è pronto a cogliere questa opportunità, l’AI rappresenterà un acceleratore di carriera — ma i leader a livello globale sono già in vantaggio. Il Work Trend Index ha misurato infatti la mentalità dell’agent boss attraverso sette indicatori, tra cui l’uso regolare, la fiducia e l’impatto sulla carriera. In questo momento storico, i leader superano i dipendenti su ogni parametro: il 67% dei leader conosce gli AI agent contro il 40% dei dipendenti (in Italia 69% dei leader vs. 32% dei dipendenti) e il 79% a livello globale ritiene che l’AI accelererà la propria carriera (contro il 67% dei dipendenti). Tuttavia, questo cambiamento non si fermerà ai vertici aziendali. Man mano che gli AI agent diventeranno parte integrante del lavoro quotidiano, i ruoli a tutti i livelli e in tutte le funzioni evolveranno, insieme alla forza lavoro nel suo complesso. L’83% afferma che l’AI consentirà ai dipendenti di affrontare lavori più complessi e strategici in una fase precoce della loro carriera.

Il 51% dei manager nel mondo (47% in Italia) si aspetta che la formazione sull’AI e in generale il miglioramento delle competenze diventino una responsabilità chiave per i propri team nei prossimi cinque anni.

Copilot: l’interfaccia per la collaborazione umano-agente

In questo scenario, Microsoft ha annunciato il rilascio della Wave 2 Spring Release di Microsoft 365 Copilot, progettata per alimentare la prossima era della collaborazione tra esseri umani e AI agent. Tra le novità principali:

  • Agenti Ricercatori e Analisti alimentati dai modelli di ragionamento profondo di OpenAI, disponibili attraverso il programma Frontier. Un nuovo Agent Store, dove è possibile trovare, fissare e utilizzare facilmente AI agent sviluppati da partner come Jira, Monday.com, Miro o creare AI agent personalizzati
  • Create introduce il generatore di immagini AI GPT-4o di OpenAI nel mondo del lavoro, rendendo la creazione di contenuti accessibile a tutti. È possibile modificare o personalizzare facilmente immagini di un brand o generare immagini AI allineate alle linee guida approvate della propria azienda, creando tutto: dai testi per materiali marketing agli asset per i social media, dai banner delle newsletter ai video
  • Copilot Notebooks trasforma appunti, documenti e dati in insight immediati e azioni concrete concentrandosi sulle informazioni più rilevanti, aggiornandosi costantemente in tempo reale man mano che i dati evolvono
  • Copilot Search è una nuova funzione di ricerca all’interno di un’azienda potenziata dall’AI che consente di trovare ciò di cui si ha bisogno istantaneamente, fornendo risposte ricche e contestualizzate basate sui dati e le app dell’organizzazione. Si collega anche ad applicazioni di terze parti — come per esempio ServiceNow, Google Drive, Slack, Confluence e Jira per offrire risultati rapidi e pertinenti, indipendentemente da dove risiedano i dati
  • Le nuove funzionalità del Copilot Control System permettono ai professionisti IT di abilitare, disabilitare o bloccare AI agent per utenti o gruppi specifici, garantendo che gli AI agent giusti siano utilizzati dalle persone giuste