La famiglia di UPS Eaton 5E Gen2 offre protezione elettrica efficiente a prezzo competitivo per applicazioni residenziali, per le piccole aziende e i professionisti.
Tutti i modelli della gamma sono in formato desktop e adottano tecnologia line-interactive. Sono disponibili unità da 550 VA sino a 2.200 VA, in base alla dimensione del carico da collegare. Per ciascun grado di potenza (eccezion fatta per gli estremi della line up), per il mercato italiano l’azienda propone la doppia versione con output Schuko, oppure IEC C14 (sono naturalmente disponibile varianti FR e BS per altre country).
La variante in prova è la 5E700UD da 700 VA e output da 360 W con due prese Schuko. Si tratta di una versione particolarmente compatta (288 x 148 x 100 mm), facile da posizionare e ideale per gestire efficacemente una tipica postazione da ufficio (PC desktop + monitor 24”).
Caratteristiche e funzionalità
Il compatto corpo in materiale plastico è robusto e ben assemblato, i materiali usati sono di buona qualità. Il raffreddamento è di tipo passivo, per il massimo comfort acustico, soprattutto in quegli ambienti dove la soglia di rumore sopportata è minima (studio medico, laboratori per montaggio audio/video, sale multimedia/streaming).
L’UPS integra la tecnologia di regolazione automatica della tensione (AVR) double-boost, in grado di regolare puntualmente eventuali fluttuazioni della rete elettrica (sottotensione e sovratensione) e di risparmiare la carica della batteria in caso di interruzione dell’alimentazione. Non solo, la funzione di riavvio automatico consente all’UPS di attivarsi quando l’alimentazione di rete viene ripristinata dopo una scarica totale della batteria, così da favorire la ripresa delle normali attività.
Gli UPS Eaton 5E Gen2 offrono interessanti funzionalità accessorie, che possono agevolare il lavoro quotidiano e proteggere al meglio il carico connesso. Per esempio, il sistema si occupa di ricaricare le batterie anche quando l’UPS è disattivato e include algoritmi di verifica automatica degli accumulatori, oltre a un allarme dedicato in caso di danneggiamento.
Questi UPS possono poi essere avviati a freddo, cioè senza la necessaria presenza di alimentazione lato 220 V.
Il modello 5E700UD dispone di due output Schuko, forse un po’ poche rispetto alla classe di potenza. Anche in assenza di altre porte asservite alle batterie avremmo visto favorevolmente la disponibilità di altre prese con solo filtraggio elettrico.
Per i modelli a potenza ridotta, Eaton (come molti altri competitor) prevede la presenza di un cavo di rete per l’allacciamento a muro direttamente saldato al corpo principale dell’UPS. Pur se in linea con ciò che offre il mercato, questa scelta limita le possibilità di sostituzione, ipotizzando possibili danneggiamenti accidentali del cavo stesso.
Connettività
La famiglia di UPS Eaton 5E Gen2 include modelli con possibilità di gestione tramite USB. Proponendo una scelta in controtendenza rispetto al segmento di mercato di riferimento, queste unità incorporano una porta USB tipo-B sul lato frontale, opportunamente protetta da un piccolo sportello amovibile.
Considerando la presenza di prese sul lato posteriore e l’effettiva utilità della connessione USB per il dialogo col PC, risulta difficile che utenti o admin si spingano a rimuovere il cavo dall’UPS durante le normali attività quotidiane. Ci domandiamo dunque il perché di una così singolare scelta ingegneristica, che rende meno pratica la gestione dei cavi e meno elegante la sistemazione dell’UPS in piena vista.
Il cavo USB non è incluso.
Software per Windows
Una volta connesso a sistemi Windows, l’UPS è direttamente controllabile tramite software Eaton Companion. L’utility offre interessanti funzionalità di monitoraggio e gestione dell’hardware connesso ed è alla portata di tutti gli utenti. È localizzato in lingua italiana.
La dashboard principale mette in evidenza lo stato del dispositivo, la carica delle batterie, l’autonomia residua, nonché i consumi e il carico attivo.
Le impostazioni a disposizione consentono all’utente di definire tempi e modalità di spegnimento. È possibile scegliere il comportamento in funzione dello stato di carica dell’accumulatore o dai minuti di attività a batteria. Giunti alla scarica, è possibile ibernare o spegnere il PC in totale autonomia, un aspetto importante per le postazioni non presidiate o con ridotta presenza dell’operatore. L’utile contatore dei consumi può essere resettato manualmente o periodicamente, per avere una statistica realistica dell’assorbimento del carico connesso.
Eaton Companion consente inoltre di verificare e applicare eventuali aggiornamenti e di silenziare il cicalino interno dell’UPS. Le notifiche principali possono essere nascoste o mostrate direttamente dalla barra delle applicazioni di Windows.
Lavorando a batterie, la presenza di notifiche può aiutare l’utente a capire l’effettiva autonomia ma le note informative si sono dimostrate potenzialmente fuorvianti. Questo perché il tempo effettivo indicato cambia in funzione del carico in tempo reale (cosa di per sé corretta) ma, come risultato, si ottengono notifiche sequenziali con tempi di durata delle batterie che salgono e scendono in continuazione, riducendo così la percezione effettiva dell’utente sul reale stato dell’accumulatore.
Il sistema di notifiche di mancata alimentazione potrebbe non essere facile da interpretare.
Test e uso
Per le prove abbiamo utilizzato una postazione standard con processore Intel Core i7, 16 GByte di RAM, SSD 512 e monitor LCD TFT da 24”, per un assorbimento misurato di 66 W circa in idle. In queste condizioni, la durata delle batterie è stata di 16 minuti. Avviando attività con carico moderato di risorse (visione video, navigazione web, download posta elettronica, elaborazione testi in Word), il consumo medio è salito a circa 90 W e l’autonomia garantita dall’UPS è scesa a circa 11 minuti.
In condizioni ambientali di 20/21°C, l’UPS lavora stabilmente tra i 37°C (presenza di alimentazione da rete) e i 42°C circa (in assenza di alimentazione di rete).
Programmando opportunamente i tempi di spegnimento, l’UPS Eaton 5E Gen2 5E700UD è in grado di assicurare una corretta alimentazione per uno shutdown programmato in sicurezza. In presenza dell’operatore, il tempo messo a disposizione è più che sufficiente per terminare le normali attività di routine e disattivare la postazione fino al ritorno dell’alimentazione.
A supporto del cliente finale, Eaton rilascia una garanzia opzionale addizionale di 1 anno, che può essere attivata quale estensione alla garanzia standard offerta per legge.
Punteggio
74
su 100
PRO
Compatto; economico; ben assemblato e robusto; gestione USB; buona autonomia per postazione desktop standard.
CONTRO
Due prese (nessuna presa con solo filtraggio); cavo alimentazione non sostituibile; posizione porta USB; cavo USB non incluso.
Produttore | Eaton |
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Modello | 5E Gen2 5E700UD |
Sito web | https://www.eaton.com/it |
Prezzo (IVA inclusa) | a partire da 86,00 euro |
Dimensioni / Peso | 288 x 148 x 100 mm / 4,3 Kg |
Tecnologia / Rating | Line-interactive – 700 VA / 360 W |
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Prese | 2x Schuko |
Connettività | 1x USB Tipo-B (cavo non incluso) |
Backup time | 1 PC: 14 minuti / 2 PC: 5 minuti |
Battery management | Ricarica costante della batteria / avviamento a freddo / batteria al piombo non sostituibile direttamente dall’utente |
Rumorosità | < 25 dBA (raffreddamento passivo) |
Certificazioni | EN IEC 62040-1:2019 / EN 62040-2:2006 / IEC 62040-2: 2016, IEC 62040-3: 2021 / CE / EAC / UKCA / Cm / Ukr |
Compliance | EU Directives : LVD (CB report) / EMC / RoHS / WEEE / Packaging / Batteries |
Software | Eaton Companion (per ambienti Microsoft Windows) |
Garanzia | 2 anni / 1 anno opzionale (Warranty +1) |