Attraverso la ricerca condotta con Doxa “Evoluzione dell’acquisto online – Comportamenti e nuove modalità di shopping”, la piattaforma di e-commerce Vtex ha sondato le abitudini d’acquisto degli italiani per comprendere più a fondo sia i comportamenti generali sia il grado di adozione di tecnologie innovative. La ricerca, che ha coinvolto un campione di 1.000 acquirenti digitali rappresentativi della popolazione italiana, ha messo in evidenza che l’e-commerce è ormai parte integrante della quotidianità degli utenti digitali: “Ogni italiano compie in media 2,9 acquisti online al mese, segnando un incremento del 7% rispetto a tre anni fa – ha affermato Fabrizio Cascianelli, Head of Sales di Vtex per il mercato italiano –. Questa crescita nella frequenza di acquisto evidenzia una progressiva consolidazione del canale digitale come opzione preferenziale per molte categorie di prodotto”.
Il profilo degli acquirenti digitali
Dall’indagine emergono profili distintivi tra gli acquirenti digitali, caratterizzati da specifiche preferenze e comportamenti di acquisto. Il gruppo più ampio, gli heavy buyers, è composto prevalentemente da uomini appartenenti alla fascia economica medio-alta, e acquista settimanalmente articoli di moda, prodotti per la cura della persona e per la salute. I consumatori abituali, o regular buyers, si identificano in giovani donne della Generazione Z, spesso orientate all’acquisto di articoli di moda e sportivi. Infine, il profilo dei consumatori occasionali, i light buyers, comprende soprattutto donne appartenenti alle generazioni Gen X e Baby Boomer, le quali preferiscono prodotti come libri e giocattoli.
Preferenze e tempistiche di acquisto
Lo smartphone emerge come il dispositivo dominante per gli acquisti online, confermando una tendenza sempre più diffusa tra i consumatori. La ricerca indica anche un interesse crescente verso l’uso di assistenti vocali e app native, con un uso in costante calo del PC, ormai preferito soltanto dagli uomini tra i 55 e i 64 anni. “Abbiamo rilevato che il 65% degli acquisti avviene in momenti di relax, come la sera o nei weekend, mentre il 27% si verifica durante pause di lavoro o spostamenti da casa all’ufficio – ha precisato Cascianelli –. Questo suggerisce che la maggior parte degli acquisti non è impulsiva, ma piuttosto pianificata, con i consumatori che scelgono tempi specifici per effettuare le proprie transazioni online”.
L’adozione delle nuove modalità di acquisto
Sebbene l’adozione delle tecnologie emergenti come intelligenza artificiale, realtà aumentata e live shopping sia ancora a uno stadio iniziale, i giovani consumatori mostrano una crescente apertura a sperimentare queste modalità innovative. Generazione Z e Millennials, in particolare, sono attratti dalle nuove soluzioni soprattutto per prodotti di lusso e per esperienze di social commerce, che offrono interazioni dirette con i brand. “Gli utenti più giovani apprezzano l’immediatezza e la personalizzazione dell’esperienza d’acquisto che queste tecnologie possono garantire. Inoltre, le nuove modalità soddisfano la richiesta di esperienze più coinvolgenti e interattive, in grado di rafforzare la fidelizzazione e aumentare il coinvolgimento del cliente verso il brand”.
Tendenze di categoria e canali di vendita
L’abbigliamento continua a dominare le categorie più acquistate online, con un forte tasso di fidelizzazione che porta molti consumatori a preferire il digitale per questa tipologia di prodotti. Gli italiani, inoltre, acquistano frequentemente articoli per la cura personale e dispositivi elettronici. Nel settore Health & Beauty, Vtex ha riscontrato che il 40% dei consumatori considera il canale online come punto di riferimento per i propri acquisti, un dato che sottolinea l’affidabilità percepita delle piattaforme digitali rispetto ai punti vendita fisici. “Molti utenti continuano a rivolgersi ai marketplace orizzontali, mentre una parte rilevante predilige i siti ufficiali dei brand, consolidando così una tendenza alla multicanalità” ha osservato Cascianelli aggiungendo che la convenienza e l’affidabilità delle piattaforme sono fattori determinanti nella scelta dei canali di acquisto.
Una migliore esperienza utente
L’evoluzione nella scelta dei canali di acquisto evidenziata dalla ricerca di Vtex rivela una crescente necessità di implementare strategie che ottimizzino l’esperienza utente attraverso soluzioni tecnologiche. Secondo Cascianelli, è importante creare sinergie tra i canali fisici e digitali, puntando a tecnologie immersive, come la realtà aumentata e virtuale, e promuovendo una maggiore consapevolezza sulle nuove modalità di acquisto. “L’integrazione tra fisico e digitale non solo arricchisce l’esperienza d’acquisto, ma soddisfa anche le esigenze specifiche degli utenti, incrementando l’adozione del canale digitale”, ha concluso Cascianelli.