Zyxel NWA130BE è un access point di nuova generazione, dotato di hardware allo stato dell’arte, connettività WiFi 7 e doppia porta di comunicazione LAN 2,5 GbE.
Questo modello supporta gli standard IEEE802.11 be/ax/ac/n/g/b/a e offre supporto MU-MIMO. Per meglio gestire differenti generazioni di dispositivi wireless, il prodotto è in grado di lavorare sulla banda a 2,4 GHz, 5 GHz e 6 GHz, con performance di picco dichiarate rispettivamente di 688 MBps, 4,3 GBps e 5,7 GBps.
Lo chassis è compatto, elegante, assemblato con cura e realizzato a partire da materiali plastici di alta qualità. In un guscio da 250 x 160 x 47 mm, per un peso di 808 grammi, Zyxel ha integrato tutto ciò che serve per una operatività stabile e per offrire elevate performance anche in ambienti con ampie superfici.
L’alimentazione può essere fornita centralmente tramite PoE 802.3at (assorbimento tipico 24 W), oppure tramite adattatore AC da 12 V, da acquistare separatamente.
Per facilitare l’integrazione, il prodotto è distribuito con supporto da parere o soffitto e delle opportune viti/tasselli per il fissaggio.
Parliamo di un prodotto pensato per ambienti indoor, che può operare fino a 50°C di temperatura ambientale; un dispositivo ideale per edifici pubblici, scuole, imprese e il settore ho.re.ca.
La base hardware
L’hardware di partenza prevede l’adozione di una CPU Qualcomm IPQ 5322 (Cortex A53) quad-core a 1,5 GHz, affiancata da 1 GByte di memoria DDR4.
NWA130BE adotta una architettura radio tri-band e consente di raggiungere performance cumulate fino a 11 Gbps. Fornisce una capacità di banda doppia rispetto al WiFi 6 grazie a canali di comunicazione sino a 320 MHz per i device WiFi 7. Supporta 4K QAM e Multi-Link Operation (MLO) per garantire un extra boost di prestazioni e ridurre la latenza delle comunicazioni.
Le antenna interne sono di tipo 2×2:2 sulle tre bande a disposizione, con un guadagno di 3 dBi per i 2,4 GHz e 4 dBi per le frequenza più alte. Proprio le bande 5 GHz e 6 GHz sono gestite dal controller dedicato Qualcomm GCN 6274, mentre il supporto per reti WiFi 4 è offerto dal chip Qualcomm IPQ 5322.
Zyxel NWA130BE consente di sfruttare al massimo le potenzialità del WiFi 7 grazie alla disponibilità di due porte Ethernet da 2.5 Gbps. Questo particolare consente di aggiornare l’infrastruttura di rete adottando switch 2,5 GbE, oggi particolarmente economici, e di velocizzare l’intera rete senza dover sostituire i cablaggi esistenti. Le porte, compatibili 1 Gbps, sono gestite dal controller switch Qualcomm QCA 8385, che si distingue per i consumi contenuti e l’affidabilità.
La presenza di due porte, rispetto alla singola LAN, presente nella maggior parte degli AP concorrenti, consente di gestire facilmente ulteriori connessioni e apparati privi di connettività wireless.
Zyxel NWA130BE, connessione e configurabilità
Questo access point Zyxel può essere usato in configurazione stand alone, oppure essere aggregato a infrastrutture esistenti in modalità cloud-managed.
Per supportare facilmente i più disparati scenari operativi, supporta le gestione di banda tramite Band Steering, oltre a funzioni di Fast Roaming, Mesh e di bilanciamento del carico.
Sul fronte sicurezza, è garantita l’aggregazione di apparati con protocollo di cifratura WEP, WPA, WPA 2 e 3, oltre ai meccanismi di autenticazione IEEE 802.1X e Radius. Un primo livello di protezione della rete è offerto dalle funzionalità di isolamento L2 dei client, filtraggio MAC e dalla capacità di individuazione e blocco di AP e configurazioni malevole (Rogue AP).
Il prodotto può essere configurato via interfaccia Web e CLI ma, per una integrazione efficace, Zyxel propone la ZON Utility. Il pacchetto Zyxel One Network (ZON) è pensato per semplificare le fasi di prima configurazione e può essere usato per rilevare e impostare switch, AP e gateway della gamma di prodotti del brand. Gli utenti possono così facilmente manutenere la rete da un’unica piattaforma.
Il software consente di visualizzare informazioni dettagliate su ciascun dispositivo collegato all’infrastruttura e permette agli amministratori di osservare lo stato degli aggiornamenti e di applicare eventuali nuovi firmware, a vantaggio della stabilità di rete. Questi update possono essere gestiti tramite batch per il rilascio massivo su molte unità alla volta.
Per installare e usare questa utility con successo è necessario disporre del più recente pacchetto Npcap. Si tratta di una libreria essenziale per l’acquisizione (e l’invio) di pacchetti Nmap per Microsoft Windows. Consente la gestione API Pcap aperta utilizzando un driver personalizzato nel kernel di Windows. Ciò consente al software Windows di acquisire il traffico di rete grezzo (comprese le reti wireless, Ethernet cablate, il traffico localhost e molte VPN) utilizzando un’API semplice e portatile.
ZON permette di definire direttamente l’IP dei dispositivi in rete, il nome e la posizione e di inserire la password di amministratore, per un accesso diretto. È possibile resettare le impostazioni, le password memorizzate ed è consentito il riavvio remoto del device.
Per effettuare l’accesso diretto è possibile puntare all’indirizzo IP manualmente, oppure sfruttare l’apposita voce dell’utility ZON.
Interfaccia di gestione e setup
La GUI di gestione, disponibile anche in lingua italiana, mette a disposizione un wizard di configurazione facile da comprendere, anche per i tecnici IT alle prime armi. La prima scelta da operare riguarda l’allocazione dell’access point come dispositivo singolo oppure il suo inserimento in un progetto legato a un account Zyxel Nebula.
Le operazioni preliminari includono il setup dell’ora e della region, la definizione di una nuova password di amministrazione per motivi di sicurezza e la scelta del SSID wireless da trasmettere, congiuntamente alla password di accesso.
A questo punto è possibile definire il canale, la potenza e l’ampiezza del segnale che sarà usato per ciascuna banda Wi-Fi. A questo punto la programmazione base è terminata e l’access point è operativo ed eroga i propri servizi ai device aziendali.
La schermata generale dell’AP riassume efficacemente la maggior parte delle informazioni utili per manutenzione e controllo. È possibile osservare il grado di utilizzo della CPU, della memoria interna e dello spazio flash. Gli amministratori possono controllare lo stato di funzionamento dei tre canali radio, eventuali problemi o anomalie e lo stato di connessione al Cloud Nebula.
Il menu principale sulla sinistra consente di accedere al network monitor, per visualizzare in dettaglio il funzionamento delle porte LAN, e il grado di impegno del comparto Wi-Fi, con dettagli sui device connessi, l’utilizzo dei canali e il livello di upload/download.
Grazie alle icone della sezione superiore è poi possibile inviare comandi diretti via CLI, riavviare la wizard di configurazione, accedere alla mappa della rete e al supporto della community. Il passaggio al cloud Nebula può essere fatto in un solo click, aggregando rapidamente l’apparato a una infrastruttura ex-novo o esistente.
Zyxel Nebula
Una volta creato un account è possibile gestire l’AP attraverso Nebula. Parliamo di una piattaforma di gestione in cloud intuitiva e scalabile. Questo approccio consente alle aziende di semplificare la gestione delle loro reti, garantendo al contempo una maggiore flessibilità e agilità operativa. Con la gestione in cloud, le imprese possono monitorare, configurare e gestire le loro reti da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, migliorando l’efficienza operativa e riducendo i costi di gestione.
Infine, fornisce ai partner rivenditori la possibilità di offrire servizi di gestione delle reti ai propri clienti. Grazie a Nebula, i rivenditori possono fornire ai propri clienti servizi di monitoraggio, manutenzione e supporto delle reti, migliorando così la soddisfazione del cliente e aumentando la redditività complessiva.
Nebula non richiede hardware o software addizionali, tutti gli apparati Zyxel conformi a questa architettura possono essere gestiti e monitorati da un’unica dashboard centralizzata.
Terminata la fase di aggregazione dell’access point (tramite S/N e Mac address) è possibile scegliere i servizi accessori e provandoli per 30 giorni prima di valutarne l’effettiva attivazione (Nebula Pro Pack Trial / Gold Security Pack Trial / Content Filter Pack Trial / Elite Pack Trial / Connect & Protect Trial / Secure WiFi Trial).
Definite le reti e i SSID è possibile scegliere se attivare una rete ospiti o gestire gli accessi tramite captive web portal.
A questo punto le funzionalità principali di Nebula sono a disposizione dell’utente, che può accedere alla console amministrativa e definire regole di accesso, servizi e modalità operative in base alle proprie necessità.
Per una maggiore possibilità di intervento e controllo, Zyxel suggerisce l’acquisto di pacchetti Nebula Plus o Nebula Pro.
Indipendentemente dal pacchetto, la piattaforma offre monitoraggio, log e rapporti cloud 24/7. L’invio dei rapporti via e-mail è invece solo disponibile per Nebula Plus e Pro, che consentono, poi, di definire notifiche e avvisi diretti agli utenti e mettono a disposizione uno storico dei rapporti delle analisi di 7 giorni e 1 anno, rispettivamente (contro le sole 24 ore della versione standard).
Per le organizzazione più estese e con maggiori necessità di controllo di un’ampia infrastruttura di rete (AP, switch, firewall), Nebula Pro offre molte opzioni aggiuntive, come per esempio: la gestione a livello di gruppo, la clonazione delle impostazioni, diagnostica client, VLAN dinamica con autenticazione cloud e SSH remoto.
Test e consumi
Per mettere alla prove le potenzialità del WiFi 7 di Zyxel NWA130BE abbiamo realizzato una rete adottando il nuovo adattatore Asus PCE-BE92BT su bus PCI Express. Il controller è in grado di sfruttare le potenzialità dell’AP secondo il nuovo standard wireless e di sostenere l’elevato throughput offerto. È stato installato all’interno del nostro server Core i7, dotato di storage NVMe ad alte prestazioni.
La prova include un client con connettività LAN 10 GbE, direttamente connesso alla porta LAN dell’AP Zyxel. In questo modo abbiamo potuto verificare le prestazioni in differenti scenari d’uso. Per una prova realistica, abbiamo effettuato differenti tipologie di test, abilitando percorsi di accesso diretti tramite LAN e successivamente aggregando fino a 25 dispositivi contemporaneamente (device wireless WiFi 4, 5 e 6), tra smartphone, laptop, tablet, smart TV e altro ancora. Gli ambienti di test hanno incluso Windows 10/11, oltre ai sistemi mobile iOS e Android.
NWA130BE è in grado di offrire prestazioni superiori al Gigabit tra due device connessi (i test di prestazioni si sono svolti entro un raggio di 3 mt dal dispositivo). Collegando il server via WiFi 7 e un client Core i5 su porta 2,5 GbE dell’access point abbiamo raggiunto interessanti risultati. Utilizzando file di grandi dimensioni (sopra i 5 GByte) l’accesso avviene con picchi di 2,2 Gbps, scendendo a 1,9 Gbps per file di dimensioni medie e circa 1,2 Gbps per file piccoli, sotto i 100 MByte.
Lavorando tramite desktop/laptop muniti di adattatore Intel Wireless-AC 9560 160 MHz e i medesimi file di grandi e medio/piccole dimensioni, le velocità di accesso sono sostenute. Da server a notebook è possibile lavorare con performance di 900/1000 Gbps.
Lo scenario più complesso ha previsto l’aggregazione di due NAS, differenti PC e unità mobile. Attivando il trasferimento sincrono per tutti gli apparati abbiamo registrato velocità aggregate sino a 3,4 Gbps sul canale a 6 GHz, per una banda cumulata che raggiunge i 6,1 Gbps, un risultato importante e superiore alla maggior parte delle soluzioni wireless sin qui provate.
In termini di copertura, l’access point ha permesso di raggiungere la maggior parte degli ambienti dell’area di prova (due piani da 150 mq ciascuno). Il decadimento delle prestazioni appare significativo oltre i 7 metri dall’apparato e in presenza di ostacoli e pareti. Nonostante questo, le aree periferiche dispongono di uno segnale sufficiente per la visione di video HD e l’accesso a Internet fluido.
Nel complesso, Zyxel NWA130BE si è dimostrato facile da gestire e configurare, flessibile e veloce rispetto alla concorrenza.
Punteggio
93
su 100
PRO
Chassis robusto e agganciabile a parete/soffitto; WiFi 7 e WPA3; due porte 2,5 GbE; wireless tri-band; setup e manutenzione facili; performance elevate.
CONTRO
Funzioni evolute Nebula solo su abbonamento.
Produttore | Zyxel |
---|---|
Modello | NWA130BE |
Sito web | www.zyxel.com |
Prezzo (IVA esclusa) | Euro 180,00 |
Dimensioni | 250 x 160 x 47 mm |
Peso | 808 grammi |
Tipo antenna | interna 2×2:2SS per ciascuna frequenza, guadagno 3 dBi per 2,4 GHz / 4 dBi per 5 e 6 GHz |
---|---|
Banda | Tri-band: 2,4 GHz / 5 GHz / 6 GHz |
Porte LAN | 2x 2,5 GbE / alimentazione LAN PoE (802.3at): assorbimento di potenza 24 Watt |
WLAN | Performance combinata 11 Gbps (688 + 4.324 + 5.764 Mbps) / Wi-Fi 4 / 5 / 6 / 7 |
Bandwidth | 20 / 40 / 80 / 160 / 240 / 320 MHz |
Sicurezza | Crittografia WEP / WPA / WPA2 / WPA3 / IEEE 802.1X / RADIUS authentication / L2-isolation / MAC filtering / Rogue AP detection |
MU-MIMO | Sì |
Altro | Band steering / WDS Mesh / Fast Roaming / DCS / Bilanciamento del carico / Advanced cellular coexistence |