PayPal fa il punto della situazione sui pagamenti online

Forte dei suoi 11,6 milioni di account in Italia, PayPal traccia un'analisi dei pagamenti online e si propone come fornitore unico per il segmento business.

pagamenti online

PayPal è attiva nel settore dei pagamenti online da oltre 25 anni, con un ingresso significativo in Italia nel 2000 grazie alla collaborazione con eBay, contribuendo così allo sviluppo dell’e-commerce nel nostro Paese. Attualmente, conta 11,6 milioni di account attivi in Italia, con una crescita del 10% rispetto all’anno precedente.

A livello globale, PayPal gestisce una base di 427 milioni di conti attivi, di cui 120 milioni utilizzati mensilmente, con un volume medio di transazioni di circa 60 euro. Questi numeri portano a elaborare annualmente 31,5 miliardi di transazioni.

Il ruolo di PayPal nella trasformazione dei pagamenti online

Significativo il ruolo che l’azienda ha giocato nella trasformazione dei pagamenti online. Specialmente nel settore della Pubblica Amministrazione dove, secondo i dati raccolti da PayPal, oggi 8 italiani su 10 pagano online le bollette della Pa, soprattutto quelle delle utenze (73%) e delle tasse (65%). In quest’ambito, grazie a partnership strategiche con Intesa Sanpaolo e Mooney, PayPal offre la possibilità di pagare bollettini PagoPA e avvisi direttamente tramite l’app Io e consentendo, grazie al servizio BNPL, di dilazionarli in tre rate senza dover pagare interessi. Recentemente, è stata introdotta anche una funzionalità che consente di effettuare pagamenti per qualsiasi tipo di tributo semplicemente scannerizzando il QR Code presente sui bollettini tramite l’app PayPal.

L’e-commerce in Italia

Le-commerce è un altro settore chiave per l’azienda e per il quale offre soluzioni innovative. “Si stima che ci sia una significativa necessità di controllo finanziario per circa il 33% della popolazione – afferma Maria Teresa Minotti, country director di PayPal Italia –, ma probabilmente la percentuale cresce se si considera l’intera demografia. Questa esigenza si manifesta nel desiderio di monitorare il proprio budget e avere un controllo sulle spese. In risposta a questa esigenza, PayPal ha introdotto la possibilità di suddividere i pagamenti in tre rate senza costi aggiuntivi, un servizio particolarmente apprezzato per spese importanti, soprattutto nel settore dell’e-commerce”.

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Gli acquisti online continuano a registrare una crescita costante. Secondo il PayPal eCommerce index, i consumatori italiani hanno speso in media 326 euro al mese per acquisti online nel 2023. La spesa si è concentrata principalmente su capi di abbigliamento e accessori (42%), bollette (34%) e viaggi (30%). “Tuttavia – prosegue Minotti –, molti consumatori abbandonano il processo di acquisto online a causa di diversi motivi, tra cui la mancanza del metodo di pagamento preferito e una user experience non ottimale durante il checkout”.

Il vantaggio di offrire diverse opzioni di pagamento

Il PayPal eCommerce index riporta che il 49% degli acquirenti italiani ha abbandonato il carrello al momento del pagamento. Tra questi, la più sensibile è la Generazione Y, con una percentuale di abbandono del 64%. Allo stesso tempo, piuttosto che abbandonare il carrello, il 31% dei consumatori italiani è più propenso a completare l’acquisto se è disponibile il metodo di pagamento preferito.

Per garantire il successo nell’e-commerce, è quindi essenziale offrire una varietà di opzioni di pagamento e migliorare l’esperienza dell’utente, accelerando il processo di pagamento e garantendo la sicurezza delle transazioni. “I dati mostrano che il 13% degli abbandoni di acquisti è dovuto a errori durante il pagamento o a una procedura troppo lunga – aggiunge Minotti –. Una facile navigazione sul sito, metodi di pagamento differenti e opzioni come il ritiro in negozio contribuiscono alla conclusione positiva dell’acquisto”.

Le novità per il mondo business

Per i clienti business, abbiamo pensato la PayPal Complete Payment (PPCP) – spiega Minotti –. Le piccole e medie imprese, in particolare, possono beneficiare di soluzioni di pagamento flessibili e integrate, che consentono di accettare una vasta gamma di metodi di pagamento, sia locali sia globali”.

È infatti permessa una serie di pagamenti tramite PayPal come fornitore unico di servizi di pagamento, con soluzioni quali Paga in 3 rate, Apple Pay, Google Pay, carte di credito e di debito e metodi di pagamento alternativi da tutto il mondo. Le funzionalità includono la memorizzazione sicura dei dati di pagamento, la riconciliazione automatica dei pagamenti e il tracking delle merci in tempo reale. PayPal offre anche integrazioni con varie piattaforme di e-commerce, come per esempio Prestashop, TeamSystem e Big Commerce, consentendo ai clienti di accedere in modo semplice e immediato alla nuova soluzione.

Inoltre, per contribuire alla sicurezza delle piccole imprese in un ambiente in cui le frodi sono in continuo aumento, PayPal Complete Payment propone i servizi di Protezione Frodi, Protezione Chargeback, Gestione Controversie e Protezione Vendite.

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Piace l’IA perché semplifica gli acquisti

PayPal sta anche guardando alle potenzialità dell’intelligenza artificiale per l’e-commerce. “Il 58% dei consumatori italiani è aperto all‘utilizzo dell’IA durante gli acquisti online – sottolinea Minotti –, poiché semplifica l’esperienza complessiva e offre vantaggi come offerte personalizzate, feedback immediato e tracciamento delle spedizioni. In particolare, l’82% della Gen Z esprime interesse per la possibilità di utilizzare l’IA durante gli acquisti online, soprattutto per scoprire promozioni e prezzi più convenienti”.

Sensibile al tema charity, da novembre 2021, PayPal ha introdotto la funzionalità Give at check out che consente di donare 1 euro ogni volta che si fa un acquisto online con un solo click per una causa o un ente preferito, oppure scegliere tra gli enti proposti da PayPal. Da gennaio dell’anno scorso, sono stati raccolti 2 milioni di euro.