In India, Vertiv ha aperto un nuovo sito produttivo a Chakan, nella regione di Pune, e un laboratorio di test per soddisfare le richieste di gestione termica sia a livello globale che locale. Le due aperture hanno l’obiettivo di soddisfare la crescente domanda di data center e di soluzioni di supporto alle infrastrutture a livello globale, compresa l’India e la regione dell’APAC. Il nuovo stabilimento realizza prodotti e soluzioni di thermal management personalizzate per colocation, servizi cloud, telecomunicazioni e data center aziendali.
Terzo impianto di produzione in India
Questo è il terzo impianto di produzione di Vertiv in India, che si affianca a quelli già operativi di Ambernath e Pune. Con un’estensione di 4,8 acri (19.424 metri quadrati), garantisce la produzione di soluzioni di condizionamento che vanno da 200W a 2MW e oltre. Tra queste chiller adiabatici per il free cooling, grandi unità di trattamento dell’aria (AHU) personalizzate, unità termiche a parete. Verranno prodotti anche una nuova gamma di unità di grandi dimensioni a espansione diretta (DX), DX monoblocco e free cooling con economizzatore, una nuova gamma di unità di condizionamento in-row, unità a parete e sistemi di condizionamento a rack.
Un sito produttivo e un laboratorio Vertiv in India
La struttura dispone anche di laboratori di prova all’avanguardia per fornire test sulle prestazioni, un centro di assistenza clienti dedicato e servizi di supporto per la progettazione. Lo stabilimento è situato in un’area conforme all’India Green Building Council (IGBC) che si dedica alla sostenibilità e alla riduzione dell’impatto ambientale.
Giordano Albertazzi, Ceo di Vertiv Con il crescere della digitalizzazione globale e la rapida adozione di strumenti di Intelligenza Artificiale, il settore dei data center sta registrando una forte accelerazione e una richiesta di maggiori capacità. E questo anche per quanto riguarda le infrastrutture termiche ed energetiche dei data center. Lo sviluppo dell’India come hub di data center nella regione APAC è una delle principali motivazioni che ci ha spinto a realizzare questo terzo impianto di produzione in India. Questo conferma il nostro impegno a sostenere l’ecosistema dei data center del Paese, rispondendo, al contempo, alla domanda globale.
