Una coppia vincente al Cyber & privacy forum 2023

Successo per la prima edizione di Cyber & privacy forum.

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Concluso a Verona il primo Cyber & privacy forum 2023 organizzato da Ethos Media Group che ha visto una coppia vincente perché la protezione dei dati ha incontrato la cybersecurity. L’evento ha avuto il patrocinio e la direzione scientifica di Federprivacy. Il Centro Congressi del Crowne Plaza Hotel di Verona, lo scorso 29 novembre, ha ospitato oltre 500 professionisti.

Una coppia vincente al Cyber & privacy forum 2023

Garante per la protezione dei dati e dell’Agenzia Nazionale per la Cybersecurity, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, un nutrito pool di professionisti ed esperti, hanno affrontato la protezione dei dati e la cybersecurity da prospettive e competenze differenti. Approfondendo la convergenza tra privacy e cybersecurity, la protezione dei dati come materia trasversale, i nuovi regolamenti EU e i cambiamenti nell’era dell’intelligenza Artificiale. Così fornendo risposte concrete, nuovi punti di vista e un aggiornamento a tutti i professionisti partecipanti.

Le difficoltà per le aziende

Andrea Sandrolini, CEO di Ethos Media Group
Uno scenario di documentata difficoltà per le aziende a reperire personale, specie nel comparto ICT. Dove le previsioni di fabbisogni occupazionali e professionali fino al 2027 individuano, tra le figure emergenti, le professionalità collegate alla cybersecurity. Perciò è chiaro il significato di questo evento: costruire cooperazione e multidisciplinarità nel comparto. I relatori intervenuti hanno contribuito a fondare le basi di un linguaggio comune che aiuti la cooperazione tra i professionisti, interni ed esterni. Inoltre tra i diversi team che si occupano di sicurezza informatica e di protezione dei dati, ciascuno con le proprie competenze, informatiche o giuridiche.

Ad ognuno le sue competenze

Il tema della convergenza è emerso forte e chiaro anche dal sondaggio effettuato dall’Osservatorio di Federprivacy “Cybersecurity & Privacy, gap e margini di convergenza tra gli addetti ai lavori”. Durante la giornata presentati i risultati della ricerca.

Un evento di successo

Nicola Bernardi, presidente di Federprivacy
Il successo dell’evento ha dimostrato che gli addetti ai lavori hanno acquisito la consapevolezza nel settore della protezione dei dati non è possibile trascurare né la compliance normativa né la cybersecurity. Il rapporto del sondaggio svolto da Federprivacy ha rivelato che i gap esistenti tra professionisti giuridici ed esperti della sicurezza informatica richiedono un articolato percorso che porti alle convergenze necessarie per raggiungere l’importante obiettivo di difendere il patrimonio dei dati aziendali e tutelare gli interessati.

Il rapporto ha evidenziato che per far questo non bastano Data Protection Officer e Security Manager. Occorrono anche esperti che sappiano curare gli aspetti organizzativi come il Data Manager. Nei prossimi mesi lavoreremo proprio nella formazione di queste tipo di figure professionali.

Una coppia vincente: la protezione dati incontra la cybersecurity

All’evento sono intervenuti oltre 50 speaker, provenienti sia dal mondo giuridico che da quello della sicurezza informatica. Per un totale di 25 interventi tra sessione plenaria e workshop. Per il Garante per la protezione dei dati personali sono intervenuti al cyber & privacy forum Agostino Ghiglia, Guido Scorza, Riccardo Acciai, e Claudio Filippi. Per l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale Andrea Billet, Arturo Di Corinto, e Stefano Marzocchi.