Il NAS QNAP TS-855X, con CPU Intel Atom, offre prestazioni elevate per le imprese e per potenziare i sistemi virtualizzati e abilitare l’archiviazione ibrida dei dati.
Parallelamente alla prova del nuovo NAS, analizzeremo la nuova release del sistema operativo QTS 5.1.0, in grado di offrire significativi miglioramenti sotto diversi aspetti.
In uno chassis robusto e ben strutturato, trovano posto sei drive bay per unità fino a 3,5”, oltre a due slot per storage SSD da 2,5”. Il pannello frontale include, inoltre, un display multifunzione che consente di osservare lo stato del NAS e i parametri principali in modo rapido. Il lato anteriore accoglie anche una delle tre porte USB 3.2 Gen 1 e il relativo pulsante programmabile per la sincronia rapida di file e cartelle. Questo modello offre buone capacità di elaborazione e più che discrete possibilità di espansione, su più fronti.
Intel Atom “Parker Ridge”
La base hardware adotta la CPU per server Intel Atom C5125. L’architettura Parker Ridge mette a disposizione 8 core x64 e un controller a doppio canale per memoria DDR4 con clock sino a 2.933 MHz e una capacità massima di 256 GByte (la massima installabile nel modello NAS in prova è di 128 GByte).
Il fianco destro ospita la motherboard con CPU, RAM e socket M.2.
Il generoso radiatore e il sistema con ventola centrifuga assicurano temperature contenute.
Questo processore è pensato per server mono-socket e porta in dote il supporto PCI Express Gen 3, per un massimo di 32 lane PCIe. Secondo specifiche Intel, la CPU offre la gestione diretta di porte USB 2.0 e 3.0 e fino a 16 canali Serial Ata 3.
Il componente consente l’esecuzione di applicazioni a 64 bit e dispone di tecnologia Resource Director Technology, progettata per offrire visibilità e controllo sulle risorse condivise. È così possibile osservare e gestire al meglio la cache di ultimo livello e la larghezza di banda della memoria, soprattutto nell’uso di applicazioni verticali, di container e macchine virtuali.
Per lavorare al meglio con le VM, questa variante Atom supporta la Intel Virtualization Technology e la Intel Virtualization Technology for Directed I/O.
In rapporto alle specifiche e alla frequenza di 2,8 GHz, questa CPU ha un TDP in linea con il segmento di appartenenza, con 50 W di potenza media dissipata durante il funzionamento.
Dotazione completa
Trattandosi di un server evoluto, nonostante le misure compatte, il NAS QNAP TS-855X si avvantaggia di funzionalità avanzate e di un supporto per la memoria superiore alla media dei NAS per le PMI.
Per accedere alla RAM e agli slot M.2 è necessario rimuovere la ventola e il cestello convogliatore.
Questo modello ospita di serie un modulo da 8 GByte di tipo DDR4 UDIMM ma è possibile installare fino a 128 GByte disposti su quattro slot. Per applicazioni mission critical è possibile installare RAM con correzione d’errore ECC, in grado di innalzare sensibilmente la stabilità e la resilienza dell’ambiente operativo e delle App installate.
L’espandibilità generale è ottima e, oltre agli otto slot frontali sono presenti due canali M.2 per unità NVMe su bus PCIe Gen 3 x4.
Installando storage interni è possibile abilitare l’efficiente supporto SSD caching, per gestire in modo veloce e intelligente i dati archiviati. Con SSD Over-provisioning è possibile migliorare la velocità di scrittura casuale e la durata degli SSD.
Selezionando la modalità con accelerazione cache SSD si possono aumentare le prestazioni IOPS e ridurre la latenza per volumi di archiviazione. Si tratta di una opzione molto interessante nel caso si usino grandi archivi dati per database o repository VM.
Con Qtier per l’auto-tiering, invece, il sistema automatico procede a sviluppare schemi efficienti di archiviazione continua dei dati su SSD ad alte prestazioni e HDD ad alta capacità, in base alla frequenza degli accessi.
Il secondo slot PCIe ha un affaccio sul lato opposto della motherboard.
Il NAS QNAP TS-855X alza ancora una volta l’asticella in termini di connettività LAN ed espansione. Il prodotto include di serie due LAN 2,5 GbE e un adattatore 10 GbE. Se ancora non fosse sufficiente è possibile sfruttare i due slot PCI Express Gen 3 x4 per installare schede interne addizionali.
Lo spazio interno abbonda, proprio per questo avremmo visto con favore un sistema di ritenzione hot swap per le ventole e un meccanismo di sostituzione rapida dell’alimentatore.
Il listino di compatibilità QNAP per questo modello conta oltre 30 schede add-on. Tra queste, la scheda per connettività SATA ad alte prestazioni a quattro porte QXP-1600eS-A1164, oppure adattatore M.2 della famiglia QM2, e ancora adattatori LAN 25 Gbps come QXG-25G2SF-CX6 e 32 Gbps Fibre Channel come QXP-32G2FC.
QTS 5.1.0
QNAP ha lavorato intensamente per il rilascio della nuova release QTS 5.1.0; versione che abbiamo usato per la prova del prodotto (ricordiamo che il NAS QNAP TS-855X può essere utilizzato anche con l’evoluto ambiente QuTS hero).
Negli anni, il sistema linux based che governa i NAS del marchio si è evoluto in modo significativo, privilegiando integrazione, usabilità, compatibilità e sicurezza. Oggi, acquistare un NAS QNAP significa scegliere la certezza di aggiornamenti continuativi e funzionali, il supporto tecnico da parte di esperti e della ricca community. Grazie a una ricca proposta di App (anche di terze parti) e alle numerose funzionalità integrate, questi storage di rete possono oggi assolvere a moltissime attività simultaneamente.
Il sistema di gestione di archivi e documenti QNAP File Station è ora altamente integrato con la funzione di ricerca Qsirch. L’App è dunque maggiormente reattiva nell’individuazione dei file, che possono essere ricercati tra gli archivi attivi, anche in funzione del periodo d’uso, oppure tra i documenti che hanno subìto una cancellazione recente.
Amministrazione e monitoraggio
In un ambiente di rete complesso, la manutenzione e il controllo periodico di impostazioni, alert e notifiche possono costituire attività ripetitive e faticose per gli Admin. Consapevole di questo, QNAP propone la funzione “Amministrazione Delegata”.
La figura amministrativa principale abilitata in QTS può dunque attivare funzioni di controllo e manutenzione subordinate su otto tipi di ruoli, da associarsi a specifici utenti già presente nella directory del NAS (System Management / Backup Management / Backup Operation / User and Group Management / Shared Folder Management / Application Management / Access Management / System Monitoring).
All’atto pratico, questo si traduce in maggiore flessibilità operativa e un superiore livello di protezione e ingaggio dei team security.
Amiz Cloud
Analogamente, per la gestione di più NAS, QNAP rende ora disponibile la funzionalità Amiz Cloud. Parliamo di una infrastruttura centralizzata che amplia notevolmente la visibilità degli amministratori, per un monitoraggio pervasivo e proattivo dei NAS del marchio e delle unità che adottano QuCPE Network Virtualization Premise Equipment.
Con questo strumento è possibile effettuare manutenzione “cross-site” programmata, avviando aggiornamenti del software e tenendo sempre sotto controllo le risorse principale dei NAS connessi.
La dashboard consente una visione chiara delle attività in essere e permette di intervenire in modo granulare su singole App e device.
Performance e sicurezza dati e asset
La condivisione SMB per ambienti misti consente di semplificare collaboration e backup. Grazie al protocollo SMB 3, i client compatibili potranno beneficiare di maggiori prestazioni, combinando più porte di rete, al fine di garantire un throughput superiore e la fondamentale fault tolerance.
Grazie all’innovativa logica di gestione “multicanale SMB”, QTS è in grado di aggregare diverse connessioni di rete per massimizzare la banda, un aspetto importante soprattutto quando si lavorano file di grandi dimensioni o quando il server deve sostenere molteplici connessioni CIFS.
I vantaggi non finiscono qui: SMB Multichannel, diversamente dal consueto Link Aggregation, non richiede adattatore specifici né switch dedicati, in grado di supportare l’aggregazione multi-LAN. In più, il sistema è abilitato per differenti protocolli di trasferimento (non solo SMB).
L’abilitazione di questa funzione è immediata, attraverso il pannello di controllo QTS, all’interno del menu Network, nella sezione Win/Mac/NFS/WebDAV.
Videosorveglianza e cifratura
Per le infrastrutture più evolute dedicate alla videosorveglianza, QNAP ha sviluppato l’integrazione con i moduli AI Hailo-8 M.2. Questo acceleratore permette di velocizzare significativamente le operazioni di post-processing delle immagini, potenziando il riconoscimento facciale tramite QVR Face e il conteggio dei soggetti con QVR Human. L’adozione di QNAP-Hailo permette alle imprese di irrobustire l’infrastruttura di videosorveglianza senza dover optare per telecamere di nuova generazione e particolarmente costose.
Ma c’è di più: QTS 5.1.0 supporta l’accelerazione della firma AES-128-GMAC per client Windows Server 2022 e Windows 11. La piattaforma è in grado di negoziare automaticamente il metodo di cifratura migliore e si occupa di firmare ogni singolo pacchetto trasferito, per garantire autenticità e prevenire attacchi hacker.
Questa architettura aumenta sensibilmente l’efficienza di firma su SMB 3.1.1 e migliora l’utilizzo della CPU del NAS, ottimizzando sicurezza e prestazioni.
Anche in questo caso, l’abilitazione della funzione passa dal pannello QTS Network.
Autenticazione e manutenzione
L’autenticazione in fase di accesso e sign on è uno degli aspetti più critici per la sicurezza moderna di dati e dispositivi. Per innalzare ulteriormente il grado di security delle imprese, il nuovo QNAP Authenticator supporta l’accesso senza password.
L’App mobile consente l’impostazione del processo di accesso in due fasi per gli account NAS, comprese le password monouso basate sul tempo, la scansione del codice QR e l’approvazione del login.
Per potenziare la sicurezza dei documenti memorizzati nel NAS, QNAP introduce un algoritmo predittivo per la migrazione dati in caso di potenziale guasto degli hard disk.
Dato che la ricostruzione di un array RAID da decine di Terabyte può richiedere anche molti giorni, l’azienda ha lavorato per sviluppare una architettura di manutenzione proattiva. Il sistema è infatti capace di individuare potenziali danneggiamenti di una unità disco in anticipo e di avviare la migrazione dei dati contenuti direttamente sullo spare drive. Ciò riduce drasticamente i tempi di riallineamento dei dati e consente di migliorare la sicurezza generale del pool e dei volumi contenuti.
Drive Analyzer
QNAP migliora, inoltre, “Drive Analyzer”, un pacchetto messo a punto per integrare l’AI cloud-based ULINK e adottare schemi previsionali utili per prevedere la vita utile delle unità disco. Grazie a questo sistema, il NAS è in grado di tracciare i dati sull’integrità dell’unità e di registrare gli eventi periodicamente.
Trascorso un periodo iniziale di addestramento dell’intelligenza artificiale (almeno 14 giorni) la piattaforma potrà dirsi pienamente operative e capace di offrire utili consigli agli admin, al fine di scongiurare blocchi o possibili perdite dei dati. Dopo un periodo di prova, DA Driver Analyzer può essere attivato attraverso un piano annuale da 5 USD per unità.
Test
Per le prove, abbiamo integrato il NAS QNAP TS-855X in una rete dedicata 10 GbE e realizzato un pool RAID 5 con quattro drive WD RED da 14 TByte e uno storage cache Serial Ata Seagate IronWolf 125 da 1 TByte.
L’accesso diretto al volume RAID 5 è possibile con velocità in lettura sino a 801 MB/s e un picco di performance di 1.004 MB/s.
In fase di scrittura, complice la cache dei dischi e il buffer di rete, raggiungiamo stabilmente gli 820 MB/s.
Se usato come file server e repository per backup, il NAS offre elevate velocità, con oltre 754 MB/s in scrittura file. L’adozione di file più piccoli (tra 10 KByte e 100 MByte), porta la velocità generale a 496 MB/s in scrittura e 510 MB/s (in lettura).
I processi di backup tramite tool dedicati, Windows backup o script automatizzati Robocopy beneficiano di velocità elevate, fino a 757 MB/s in scrittura sull’array RAID del NAS.
La generazione di snapshot di sicurezza avviene a velocità superiori ai 350 MB/s, con una riduzione delle performance di pochi punti percentuali se si sceglie di abilitare la crittografia a livello di array. La gestione di iSCSI Target multipli avviene in modo abbastanza fluido: è così possibile disporre di uno spazio fisico residente sul NAS ma allocato su server ed endpoint, come se fosse uno storage locale.
Il server Windows può dunque elaborare carichi di lavoro su aree di rete ad alta velocità, con performance medie in lettura e scrittura di 300 MB/s circa.
Il NAS risponde quasi sempre con rapidità, la CPU si è dimostrata in grado di gestire ambienti multi-thread senza far aumentare esageratamente la latenza delle singole operazioni.
Sul fronte consumi, l’unità ha fatto segnare valore allineati alle specifiche e alle aspettative rispetto alla classe di appartenenza. Se in idle, il NAS con i cinque drive ha un assorbimento di circa 38,9 W, per raggiungere picchi di 82 / 104 W a pieno carico.
Complice un ambiente operativo QTS ancora più evoluto, il NAS QNAP TS-855X può assolvere a numerosissime mansioni con una buona reattività generale. L’integrazione in ambienti misti, già abilitati al cloud, consente di irrobustire ambienti VM e container, nonché le consuete pratiche di backup e disaster recovery.
Punteggio
91
su 100
PRO
QTS 5.1 evoluto; buone prestazioni; espandibilità; solido e ben assemblato; supporto dual-OS; LAN 2.5 GbE e 10 GbE; slot PCIe.
CONTRO
8 GByte di serie possono essere un limite in alcuni scenari; slitte, cassetti e serrature migliorabili; avremmo preferito PSU e ventole hot-swap.
Lo spazio interno abbonda, proprio per questo avremmo visto con favore un sistema di ritenzione hot swap per le ventole e un meccanismo di sostituzione rapida dell’alimentatore.
