Il Gruppo Cassa Centrale ha firmato una convenzione con il Centro Nazionale Anticrimine Informatico Protezione Infrastrutture Critiche della Polizia Postale per prevenire e e contrastare i crimini informatici. Una convenzione di particolare rilievo per la protezione del “Sistema Paese”, perché i sistemi informatici e le reti telematiche di supporto alle funzioni istituzionali del Gruppo sono considerati di interesse nazionale. Questo per la capillare distribuzione geografica sul territorio italiano del Gruppo Cassa Centrale e la sensibilità dei dati trattati nel quotidiano.
Una collaborazione d’importanza strategica
L’accordo permetterà di incrementare il presidio sui “Servizi di pubblica utilità” che il Gruppo Cassa Centrale fornisce. Prevenendo e contrastando così ogni forma di accesso illecito, anche tentato, con finalità di interruzione dei servizi, di indebita sottrazione di informazioni sensibili e gli attacchi cibernetici su vasta scala. Per la Polizia di Stato, il compito è assicurato dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni e, in particolare, dal Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (C.N.A.I.P.I.C.). Con una sala operativa disponibile 24 ore su 24, il centro rappresenta il punto di contatto per la gestione degli eventi critici delle infrastrutture di rilievo nazionale, operanti in settori sensibili e di importanza strategica per il Paese.
Più protezione per le infrastrutture
La collaborazione con il C.N.A.I.P.I.C. rappresenta quindi un passo importante per il Gruppo Cassa Centrale per garantire al contempo la fiducia dei clienti e la sicurezza del sistema finanziario nazionale. Cassa Centrale presta da sempre particolare attenzione alla sicurezza informatica. E questo sia investendo in tecnologie avanzate che formando costantemente i collaboratori. Tuttavia in un contesto in cui le minacce informatiche sono sempre più sofisticate e in evoluzione, fondamentale è la collaborazione con Istituzioni e Organi competenti. Obiettivo, garantire una protezione sempre maggiore delle infrastrutture critiche.
Prevenire e contrastare i crimini informatici
Il Gruppo Cassa Centrale – Credito Cooperativo italiano annovera 68 BCC – Casse Rurali – Raiffeisenkassen e 1.474 sportelli in tutta Italia, più di 11.700 collaboratori e oltre 460 mila Soci Cooperatori. Con un attivo di bilancio di 92,8 miliardi, al 31.12.2022 si posiziona tra i primi 10 a livello nazionale. I crediti netti verso clientela sono pari a 47,9 miliardi mentre la raccolta diretta raggiunge 67,2 miliardi di Euro. Con un CET1 ratio pari al 22,8% si colloca tra i gruppi più solidi in Italia.